10 luglio 2005: A SCHIO, PER LA DEMOCRAZIA
IL
COORDINAMENTO NAZIONALE PER LA JUGOSLAVIA (CNJ) ADERISCE ED INVITA
TUTTI A SOSTENERE E PARTECIPARE ALLA MANIFESTAZIONE CHE SI TERRA' A
SCHIO IL PROSSIMO 10 LUGLIO CONTRO LA CONCESSIONE DI QUALSIVOGLIA
SPAZIO POLITICO ALLE SQUADRACCE FASCISTE E NAZISTE.
Il CNJ "si
fonda su quegli stessi valori su cui e' stato fondato mezzo secolo di
vita pacifica e di sviluppo della Jugoslavia (...) a partire dalla
Guerra Popolare di Liberazione alla quale, assieme a tutti gli altri,
parteciparono anche migliaia di italiani. (...) In questo ci sentiamo
in continuita' con lo spirito della comune lotta dei partigiani
jugoslavi e italiani contro il nazifascismo." (dal Documento
Costitutivo del CNJ:
https://www.cnj.it/documentazione/documento_costitutivo.htm
)
In linea con questa ispirazione, il CNJ
ha recentemente contribuito ad organizzare insieme ad altri una
importante iniziativa internazionale nel 60.mo anniversario della
Liberazione (vedi: https://www.cnj.it/PARTIGIANI).
Non foss'altro che per il grande valore
simbolico della ricorrenza che cade quest'anno, invitiamo tutti a
sostenere con forza le iniziative promosse dai compagni di Schio,
riportate qui sotto in dettaglio.
1. APPELLO: Contro il fascismo, contro
il razzismo - a Schio per la democrazia
2. MANIFESTO della iniziativa
3. L'appello del Circolo di Schio del
PRC: MAI PIU’ FASCISMO
4. ESSERE COMUNISTI: appello
antifascista per la manifestazione di Schio (Vicenza) di domenica 10
luglio
5. indicazioni per arrivare a Schio ed
altri dettagli (vedi anche: http://www.geocities.com/prcschio/
)
=== 1 ===
From: "Contro il fascismo - a
Schio per la democrazia" <antifascismo.schio @ tiscali.it>
Appello
Contro
il fascismo, Contro il razzismo
A
SCHIO, PER LA DEMOCRAZIA
domenica
10 luglio ore 9 piazza Duomo
Per
il quarto anno consecutivo la città di Schio, insignita della
Medaglia d’argento alla Resistenza, corre il rischio di ricevere
l’insulto di un raduno di squadracce neofasciste e neonaziste
provenienti da tutto il Paese. Sinora abbiamo subito questo oltraggio,
confidando nelle autorità su cui incomberebbe il dovere di
difendere i principi sanciti dalla Costituzione. Quest’anno le nostre
piazze non possono più essere abbandonate a quanti si proclamano
eredi di un’infame storia di razzismo e barbarie, che nel Novecento
precipitò l’Italia e l’Europa in una catastrofica voragine di
odio.
Questo
Paese, che amiamo e che abbiamo contribuito a restituire alla
democrazia e alla dignità, vive tempi oscuri. La Costituzione
repubblicana viene sfigurata. Il lavoro - fondamento della nostra
convivenza civile – è umiliato e privato di diritti. La pace –
inviolabile principio costituzionale - è rinnegata dalle
illegittime decisioni di un governo servile, arruolatosi tra le file
dei nuovi colonialisti. La memoria della Resistenza antifascista
è trascinata nel fango. Diciamo basta!
Riteniamo
dissennato sottovalutare il rischio rappresentato dall’estrema destra
che recluta seguaci nelle periferie degradate, tra i giovani privi di
orientamento e di prospettive. Non abbiamo dimenticato la violenza
fascista e sappiamo che ciò che è accaduto potrebbe
ripetersi. Per questo auspichiamo che il 10 luglio quanti hanno a cuore
la libertà e la democrazia di questo Paese scendano numerosi
in piazza a Schio.
Adesioni:
Alberto
Asor Rosa
Imma
Barbarossa
Paolo
Beni
Rosario
Bentivegna
Giorgio
Bocca
Bianca
Bracci Torsi
Alberto
Burgio
Luciano
Canfora
Luciana
Castellina
Giuseppe
Chiarante
Giulietto
Chiesa
Odilla
Dal Santo
Giorgio
Fanti
Giuliano
Gargiulo
Fosco
Giannini
Claudio
Grassi
Dino
Greco
Pietro
Ingrao
Lucio
Magri
Lidia
Menapace
Giovanni
Pesce
Massimo
Rendina
Gianni
Rinaldini
Cesare
Salvi
Per sottoscrivere l’appello inviare una mail a
antifascismo.schio@tiscali.it
(le adesioni raccolte saranno trasmesse
al comitato organizzatore della manifestazione)
=== 2 ===
(Manifesto)
DOMENICA 10 LUGLIO 2005 ORE 09.00
PIAZZA DEL DUOMO – SCHIO - VI
MANIFESTAZIONE ANTIFASCISTA
Contro le parate neofasciste e neonaziste
Contro le politiche
razziste e xenofobe
Contro il revisionismo
storico
Per una società libera e multirazziale
ORE 09:00 RITROVO IN PIAZZA DUOMO
seguiranno :
corteo per le strade della città, interventi dal palco
CONCERTI ANTIFASCISTI CON :
CSCH + LOS FASTIDIOS
PROMUOVONO L’INIZIATIVA : ANPI SEZ. DI MALO, AREA ESSERE COMUNISTI PRC
ASSOCIAZIONE LAVORATORI SENEGALESI DI SCHIO, ASSOCIAZIONE PER LA PACE
COLLETTIVO STUDENTESCO SCHIO, COMITATO ANTIFASCISTA MALGA ZONTA,
COMUNISTI ITALIANI, COORDINAMENTO LIBERAZONE, GIOVANI COMUNISTI DI
RIFONDAZIONE, GRUPPO ISOLON, NUOVO CAPANNONE SOCIALE, OFFICINA 26
SETTEMBRE, PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA.
=== 3 ===
PARTITO
DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA
Circolo “P.Tresso” – SCHIO - VI
Con preghiera di ampia diffusione !
Schio, 22 giugno 2005
Care compagne e cari compagni,
Anche quest'anno sembra che la
manifestazione fascista di Luglio a Schio venga concessa.
A tutt'oggi, nonostante sia iniziata una
raccolta firme contro questa manifestazione, nonostante Partiti,
associazioni e singole persone si siano mosse per cercare di fare
pressione sulle forze che hanno la possibilità di impedirla, non
abbiamo notizie positive in merito.
Come PRC, insieme ad altre forze
politiche , associazioni e movimenti, stiamo tentando di
costruire un momento di grande mobilitazione per Domenica 10 luglio
2005 ( data della manifestazione neo fascista ).
Lunedì sera abbiamo consegnato ai
giornali un appello, firmato da alcune delle forze che sono coinvolte
nella costruzione della contromanifestazione, affinchè venga
reso noto che nel caso la manifestazione fascista venisse concessa
, le strade e le piazze di Schio non saranno lasciate in mano ai
fascisti.
Chiediamo di farci pervenire quanto
prima le vostre eventuali adesioni a questo appello e soprattutto vi
chiediamo di diffondere fra tutte le persone di vostra
conoscenza la notizia che
Domenica 10 luglio 2005 alle ore
09.00 in Piazza Duomo a Schio
si svolgerà una grande
contromanifestazione ANTIFASCISTA
Durante questi giorni in molti ci hanno
detto che scendere in piazza non serve a nulla, che anzi si
darebbe ai mass-media la possibilità di ribadire la teoria
degli opposti estremismi.
Noi non crediamo sia così
In questi mesi le forze "politiche"
convocate da Alex CIoni, e che si riverseranno nelle
strade della nostra città il giorno 10 luglio 2005, si sono
rese protagoniste di episodi di inaudita violenza. Non si contano ormai
le aggressioni a compagni/e ed a immigrati/e. Bombe molotov e altri
oggetti di devastazione sono stati usati all'interno di numerosi centri
sociali in tutta Italia.
Lo scopo ci appare chiaro: vogliono
alzare il tiro dello scontro.
Questo francamente ci pare un film
già visto. Lasciare che questi episodi vengano insabbiati e
messi sotto silenzio è un errore grave. Tutte le forze politiche
e sociali che hanno a cuore il fatto che non si ritorni al clima di
terrore degli anni 70 hanno il dovere politico e morale di schierarsi
contro questa preoccupante crescita diattività (e forse anche di
consensi) delle forze di estrema destra.
I giovani precari e senza futuro,
soprattutto nelle grandi periferie urbane,ma non solo, vedono in queste
forze reazionarie un possibile sfogo alle proprie frustrazioni
esistenziali. Essi vengono plagiati e fatti crescere con
ideologie vecchie e pericolose. La pressochè totale
mancanza di cultura non permette loro altri sbocchi.
I Partiti, i sindacati, le
amministrazioni comunali ecc.. dovrebbero preoccuparsi innanzitutto di
cercare di ricostruire un sentire sociale (e forse anche un tessuto
sociale) che ormai declina sempre di più. Tutto è
statoinfatti risucchiato dal libero mercato che non ammette soggetti
deboli, ammortizzatori sociali e soprattutto chenon ammette cultura. Le
riforme scolastiche fatte in questi anni (riforma Berlinguer
compresa) sono state in questo senso devastanti.
Invitiamo tutti coloro che condividono
quanto detto a farci pervenire la propria adesione alla
manifestazione al seguente
indirizzo e-mail
prcschio@libero.it oppure via fax al 0445/531591
Grazie
Gianmarco Anzolin
Segretario PRC circolo “P.Tresso” – SCHIO
---
MAI PIU’ FASCISMO !!!
Per il quarto anno consecutivo il giorno
10 luglio 2005 la città di Schio, medaglia d’argento alla
Resistenza, sarà costretta a subire l’ennesimo insulto da parte
di poche centinaia di neo fascisti e neo nazisti provenienti da tutta
Italia e dall’estero. Essi sfileranno per le strade e le piazze della
nostra città inneggiando al Duce ed al ventennio fascista.
Chiediamo per quanto è nelle
possibilità del Sindaco , al questore ed al
prefetto di impedire il ripetersi di questa insultante parata
anticostituzionale che ha il solo scopo di riabilitare
politicamente i repubblichini e di insultare la memoria della lotta di
Resistenza che ha portato la libertà nel nostro paese.
NEL CASO QUESTA VERGOGNOSA PARATA
VENISSE CONCESSA PER L’ENNESIMA VOLTA , CHIEDIAMO
ai cittadini, alle associazioni, ai
movimenti ed ai partiti che ancora si riconoscono nei valori
dell’antifascismo e della libertà, di scendere in piazza
DOMENICA 10 LUGLIO 2005
ALLE ORE 09.00 IN PIAZZA DUOMO A SCHIO
per costruire tutti assieme una
grande manifestazione antifascista
· CONTRO
IL FASCISMO DI IERI E DI OGGI
· CONTRO
IL REVISIONISMO STORICO
· CONTRO
LE POLITICHE DI ESCLUSIONE SOCIALE , RAZZISTE E XENOFOBE
· PER
UNA SOCIETA’ LIBERA E MULTIRAZZIALE
Promuovono l’appello : ANPI sez.
di Malo, Comitato antifascista Malga Zonta, Comunisti
Italiani, Collettivo Studentesco di Schio, Giovani Comunisti di
Rifondazione , Partito della Rifondazione Comunista.
PER ADESIONI ALL’APPELLO INVIARE UN E MAIL A
prcschio @ libero.it
Hanno sino ad ora aderito :
Associazione
per la pace (Schio), Associazione lavoratori Senegalesi (Schio),
ANPI (Sez. Pianoro) Associazione Argon
Bloggersperlapace, Rete Artisti contro le guerre, Novaradio
(l'emittente radiofonica del Comitato Arci di Firenze), Il Comitato
Arci Empolese Valdelsa , Cub (Vicenza), Il pane e le rose (foglio
periodico di collegamento tra le lotte nel Veneto), Il Centro Culturale
Antirazzista "L'INCONTRO" (La Spezia), Silvia De Bianchi (Progetto
memoria e antifascismo Federazione di Roma), Gino
Candreva (presidente Istituto pedagogico della Resistenza),
L’ERNESTO (rivista comunista), Claudio Grassi (Direzione
Nazionale Prc e coordinatore dell’area Essere Comunisti)
Fosco Giannini (Direttore rivista
L'Ernesto), Cecchinato Silvio (Assessore alla Cultura del
Comune di Cadoneghe PD), Maurizio Poletto (direttivo
regionale-Cgil-Piemonte), Adele Bernardi (direttivo provinciale FP-CGIL
Torino), Nicola Atalmi (Capogruppo PdCI Regione Veneto), Gianni Lucini
(giornalista di Liberazione), Luca Rovai (assessore comune
di Montelupo Fiorentino), Luca Guerra
(Capogruppo
PdCI provincia di Milano), Aldo Manetti (Consigliere
regionale Toscana), Claudio Bicchielli (assessore Comune di
Empoli), Andrea Cavallini (Vicesindaco Comune di Vinci ),
Marta Billo ( assessore comune di Sesto Fiorentino ), Stefano
Cristiano (assessore Comune Pistoia
) Luciano Giannoni
(Capogruppo PRC provincia di Livorno), Paolo Fattori
(Consigliere comunale Prato), Mauro
Gibellini (Direttore rivista "La Montagne"), Circolo "V.I. Lenin"
PRC Montecalvario (Napoli), Delfina Tromboni (storica -
segreteria provinciale PRC Ferrara), Roberto Vassallo (Capogruppo PRC
Milano zona 4), Marco Pettenella (Giovani Comunisti Verona), Gabriele
Attilio Turci (Forlì), Rosa Bellofatto (Forlì), Simone
Oggioni (Bologna), Donatella ( PRC Saronno VA) Francesco
Cirigliano (Comitato Politico Nazionale fed. di Potenza) ,
Bruno Steri (Dipartimento Esteri Prc), Bianca Bracci Torsi
(Direzione Nazionale PRC), Gianluigi Pegolo (Direzione
nazionale PRC), Damiano Guagliardi (Direzione nazionale PRC),
Beatrice Giavazzi (Direzione nazionale PRC), Bruno Casati
(Direzione nazionale PRC), Alberto Burgio (Direzione nazionale PRC),
Fausto Sorini (Direzione nazionale PRC), Marco Sferini (Direzione
prov.le PRC Savona), Raphael Rossi (segretario circolo PRC
Avigliana - Bassa Valle di Susa TO), Alessandro Leoni (Direzione
regionale toscana PRC) , Claudia Rosati (segreteria federazione
PRC Firenze) , Tiberio Tanzini
(segreteria
federazione PRC Firenze), Ugo FALLANI (consigliere PRC
al Quartiere IV° di Firenze), Jacopo BORSI
(consigliere PRC al Quartiere V° di Firenze ),
Ugo Bazzani (Segretario federazione PRC di
PISTOIA), Mauro Lenzi (Direzione regionale
toscana PRC ), Paolo Fattori (Consigliere comunale PRC
Prato), Giorgio Lindi (Direzione federale PRC
Massa-Carrara ) Letizia Lindi (Coordinamento nazionale Giovani
Comunisti), Dante Giordano (Presidente del collegio dei garanti -
circolo "Rosa Luxemburg" PRC Ferrara), Enrico Giordano ( studente -
Giovani comunisti di Ferrara), Roberto Vassallo (Capogruppo PRC Milano
zona 4), Marco Pettenella (Giovani Comunisti Verona), Gabriele Attilio
Turci (Forlì), Rosa Bellofatto (Forlì), Simone
Oggionni (Bologna) Donatella (PRC Saronno VA) Francesco Cirigliano
(Comitato Politico Nazionale - fed. di Potenza) Edgardo
Herbstritt Piedimulera (Verbania), Serena Santilli (
Comitato Politico Nazionale PRC – Roma ), Giuliana Cosini
(Comitato politico federale PRC Massa
Carrara), Giuditta Brattini (consigliere PRC Verona) , Quinzanini
Francesca (studentessa Verona), Circolo Prc "Geymonat" (Milano), Ezio
Simini (Comitato politico nazionale PRC), Gianmarco Anzolin (segretario
circolo PRC “P.Tresso” Schio), Francesco Luca (coordinatore provinciale
Giovani Comunisti – Vicenza), Luca Bertok ( coordinatore
Giovani Comunisti - Schio ), Giuliano Ezzelin Storti ( segretario
circolo PRC “Clemente Lampioni” – Recoaro), Saverio Ferrari
(Osservatorio democratico sulle nuove destre – Milano), Luigi
Tranquillino (consigliere provinciale PRC Milano), Sergio Spina
(circolo "Comunicazione e Cultura" di Roma), Ivan Zergilli (Studente
universitario Università Ca' Foscari di Venezia), Genua Fabrizio
(segretario circolo PRC di Busseto ), Ciro Risolo (Area Essere
Comunisti Federazione di Salerno), Nicola Favaro (Coordinamento
regionale Giovani Comunisti Torino) Giovani Comunisti Circolo PRC
Che Guevara (Ancona), Circolo Universitario PRC (Bologna) Agostino
Giordano (Giovani Comunisti-Bologna), Marco Sironi (Segretario
provinciale Prc Bergamo), Enrico Pellegrini (consigliere comunale
comune di Massa e Cozzale -Pistoia) Diego La Sala (coordinatore
provinciale GC Pistoia), Francesco Scirè (segretario circolo GC
"OttobreRosso" – Pistoia), Circolo PRC "PalmiroTogliatti" (Cagliari),
Enrico Lobina (Università di Cagliari), Giuseppina Tedde
(Comitato Politico Nazionale Federazione di Bologna)
=== 4 ===
ESSERE COMUNISTI: appello antifascista per la manifestazione di Schio
(Vicenza) di domenica 10 luglio
Care compagne, cari compagni,
Domenica
10 luglio prossimo il fior fiore dei gruppi neofascisti e neonazisti
italiani, convocati dallaassociazione dei “Reduci della Repubblica
Sociale Italiana” di Salò, invaderà, per il quarto anno
consecutivo, la città di Schio (VI), decorata Medaglia d’Argento
per i venti mesi di occupazione nazifascista e i mille morti che quella
zona del Veneto ha dato alla libertà del nostro paese.
L’iniziativa
fu presa dagli stessi “reduci” nel 2002, per ricordare un tragico
episodio: nella notte fra il 6 e il 7 luglio 1945 alcuni partigiani,
probabilmente in seguito a voci su un’evasione organizzata, entrarono
nel carcere di Schio e fucilarono 54 fascisti che vi erano reclusi. Un
caso di giustizia sommaria non giustificabile né giustificato,
che ha dato lo spunto per una sfilata di camicie nere, saluti romani e
croci celtiche, ripetutasi nel 2003 e nel 2004, nonostante che partiti,
sindacati, associazioni resistenziali e democratiche avessero chiesto
che le autorità locali vietassero la manifestazione. La recente
dissociazione delle stesse famiglie dei 54 fascisti da ogni
“strumentalizzazione politica” è servita solo a cambiare il
titolo del raduno fascista, che sarà dedicato a “tutte le
vittime delle stragi partigiane, dimenticate dall’Italia nata dalla
Resistenza” e in occasione del quale è annunciato l’arrivo di
alcuni pullman dalla Germania (reduci delle SS?).
Il
circolo del Prc di Schio, oltre a partecipare a una raccolta di firme,
organizzata dall’Anpi, dai partiti di sinistra e dai sindacati, per
chiedere ancora una volta il divieto della manifestazione, ha
organizzato ogni anno un presidio di protesta. Ma oggi il carattere
nazionale assunto dalla manifestazione, insieme al sempre più
insidioso revisionismo che cerca di stravolgere e oscurare i valori
dell’antifascismo, richiedono una risposta più ampia e
più forte da parte degli antifascisti di tutta Italia.
A
tutti i comunisti e in particolare ai compagni e alle compagne che si
sono riconosciuti nella mozione “Essere Comunisti” e si sentono uniti
nella memoria e nella volontà di impedire il ritorno di fascismi
comunque camuffati, chiediamo di dare la propria solidarietà a
Schio e ai suoi partigiani, partecipando alla contromanifestazione che
si terrà domenica 10 luglio alle ore 9 in piazza Duomo a Schio
(VI).
Claudio
Grassi
Bianca
Bracci Torsi
Mauro
Cimaschi
=== 5 ===
indicazioni per arrivare a Schio
Partito della Rifondazione Comunista
circolo "P.Tresso" SCHIO
INFORMAZIONI UTILI PER LA MANIFESTAZIONE ANTIFASCISTA DEL
10/07/2005 ore 9,00 – p.zza Duomo - Schio (VI)
COME ARRIVARE A SCHIO :
Per chi proviene da Venezia o da oltre:
prendere
autostrada Serenissima, direzione Milano. Sfilare Padova, superare
casello Grisignano di Zocco. Dopo alcuni km. (5 o 6) prendete la nuova
autostrada “Valdastico” e percorretela fino al Casello Thiene-Schio (a
circa 35 km.)
Per chi proviene da Bologna:
prendere
l’autostrada Bologna-Padova, giunti a Padova proseguire in direzione
Milano, superata l’uscita di Grisignano di Zocco imboccare
autostrada “Valdastico. Percorretela e uscite al casello di
Thiene-Schio ( a circa 35 km )
Per chi proviene da Torino-Milano-Verona :
prendere
Serenissima direzione Venezia; dopo le uscite di Vicenza Ovest e
di Vicenza Est (a 4 o 5 km. da quest’ultima) trovate una
deviazione per una autostrada che si chiama “Valdastico”. Imboccatela
ed uscite al casello di Thiene-Schio ( a circa 35 km )
PER TUTTI
Una volta arrivati a uscita Thiene-Schio
:
Uscire dall’autostrada e allo stop
girare a sinistra. Dopo 800 metri circa di rettifilo trovate una
rotonda; alla rotonda girate ancora a sinistra, direzione Marano
Vicentino. Di qui proseguite per Schio seguendo cartelli stradali. Da
Marano a Schio sono circa 8-10 km.
APPENA ARRIVATI A SCHIO CHIEDETE
INFORMAZIONI PER RAGGIUNGERE LA STAZIONE FF.SS.dove c’è un
megaparcheggio anche per pullman.
Di fronte alla stazione c’è via
Battaglione Valleogra che porta dritta in P.zza Duomo, luogo del
concentramento (300 mt. circa).
Non andate per nessun motivo in
direzione dell’Ospedale - stazione delle corriere . Nelle vicinanze si
trova il punto di concentramento della manifestazione fascista !!
Se vi siete persi o avete bisogno di
delucidazioni telefonate ad uno dei seguenti numeri :
347/0158028 Gianmarco ; 329/0775390
Marco
---
Schio, 01 luglio 2005
Cari
compagni e care compagne,
sul
nostro sito abbiamo inserito tutte le informazioni utili rispetto alla
manifestazione antifascista del 10/07/2005 a Schio:
Troverete
:
1 il
testo del nostro appello con le adesioni aggiornate in tempo reale
2 il
testo dell'appello firmato dagli intellettuali
3 il
manifesto con il programma della manifestazione
4 (
per chi viene da fuori ) le indicazioni per raggiungere Schio
MOLTO
IMPORTANTE : prego tutti i compagni che verranno da fuori
provincia di farci avere notizie sul possibile numero di persone che
verranno a Schio in quel giorno.
(
inviateci un e mail a : prcschio @ libero.it oppure telefonateci ad uno
dei seguenti numeri 347/0158028 Gianmarco - 0445/531591 Silvia)
Al fine di organizzarvi al meglio l'accoglienza stiamo cercando di
capire il modo migliore per garantirvi un po' di cibo e un po' di
bevande. Per far questo abbiamo assolutamente bisogno di avere un
minimo di idea sul numero dei partecipanti.
Vi ringrazio anticipatamente per la collaborazione e per la grande
mobilitazione che grazie a tutti voi siamo riusciti a mettere in piedi
dopo 3 anni di parate neofasciste.
Noi tutti ci auguriamo che quest'anno la contromanifestazione
sarà un grande contromanifestazione !!!
Gianmarco
Anzolin
segretario
PRC circolo "P.Tresso" SCHIO
http://www.lernesto.it/index.aspx?m=77&f=2&IDArticolo=4227
Antifascismo:
Schio
democratica risponde ai fascisti
di
Bianca Bracci Torsi
su
redazione del 11/07/2005
Oltre mille persone hanno
sfilato e cantato domenica a Schio, in una ferma e ordinata risposta
alla manifestazione dei "reduci di Salò", autorizzata per il
quarto anno nonostante la palese violazione delle leggi che vietano la
"ricostruzione del partito fascista" e "l'apologia del fascismo".
All'appello del locale circolo del Prc sono arrivati da tutto il
Veneto, dal Friuli, dalla Lombardia, dall'Emilia, dalle Marche e dal
Lazio vecchi partigiani, giovani (tantissimi, forse la maggioranza),
famiglie intere con zaini e bambini, organizzati dal nostro
partito, dal PdCI, dai Cub, dalle associazioni resistenziali, dai
centri sociali, a riempire Piazza Duomo in mezzo alla quale si alzava
fin sopra le case, visibile da tutta la città, un enorme
striscione con la scritta "Resistenza", sostenuto da un adeguato
grappolo di palloncini rossi. Qui hanno parlato rappresentanti
dell'Anpi, dei sindacati, degli studenti vicentini, dell'Associazione
antirazzista "liberazione", col suo furgone già pronto alla
partenza per Bari dove lunedì si è svolta la
manifestazione contro i CPT indetta da Nichi Vendola, oltre ai
parlamentari Tiziana Valpiana (Prc) e Gianfranco Pagliarulo (PdCI) e al
compagno Claudio Grassi della direzione del nostro partito.
Tutti gli interventi hanno ricordato la Resistenza di Schio e i suoi
caduti e condannato duramente il comportamento del sindaco e della
giunta di centro-sinistra, grandi assenti, che hanno limitato il loro
impegno a un invito alla cittadinanza a chiudersi in casa per "isolare"
i fascisti. I quali, protetti da un imponente schieramento di polizia e
guardia di finanza, hanno svolto in solitudine i loro lugubri riti a
base di croci celtiche, camicie nere, saluti romani e inni fascisti.
Una triste mascherata alla quale nemmeno la presenza di Alessandra
Mussolini ha richiamato il popolo di Schio, gran parte del quale –
disobbedendo al sindaco – era a Piazza Duomo mentre da molte finestre
striscioni, bandiere e famiglie plaudivano al corteo
dell'antifascismo militante.
Una risposta che sarebbe piaciuta ai partigiani delle Brigate Garibaldi
"Anteo Garemi", attive in questa valle per tutti i venti mesi
dell'occupazione nazifascista.
VEDI LA GALLERIA
FOTOGRAFICA AL SITO:
http://www.lernesto.it/index.aspx?m=53&did=195