Da: ANPI Trieste-Trst <anpits @ alice.it>
Date: 02 settembre 2013 13:56
Sara Perini: Battaglioni speciali - Slav company 1940-1945 Posebni bataljoni
--- INVITO Il Comitato provinciale dell'ANPI di Trieste organizza nel 70° anniversario dell'arruolamento forzato dei giovani del Litorale nei Battaglioni speciali un incontro pubblico Introduce Stanka Hrovatin presidente del Comitato provinciale dell'ANPI di Trieste Interventi di Marina Rossi storica Ciril Zlobec poeta ed accademico sloveno con un messaggio di Sara Perini storica Canterŕ il Coro misto Rdeča zvezda di Sales diretto da Rado Milič Sala del Narodni Dom, Via Filzi 14, Trieste 13 settembre 2013, ore 18 Traduzione simultanea dallo sloveno Mostra sui Battaglioni speciali in collaborazione con la Biblioteca Pinko Tomažič e compagni e la Sezione storica della Biblioteca nazionale slovena di Trieste |
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VABILO Tržaški pokrajinski odbor VZPI prireja ob 70-letnici prisilnega vključevanja mladih Primorcev v Posebne bataljone javno srečanje Uvodne besede Stanka Hrovatin predsednica pokrajinskega odbora VZPI Trst Posegi Marina Rossi zgodovinarka Ciril Zlobec slovenski pesnik in akademik Pisno sporočilo Sara Perini zgodovinarka Nastopil bo Mešani pevski zbor Rdeča zvezda iz Saleža Vodi Rado Milič Dvorana narodnega doma, Ul. Filzi 14, Trst 13. septembra 2013, ob 18. uri Simultano prevajanje iz slovenščine Razstava o Posebnih bataljonih v sodelovanju s Knjžnico Pinko Tomažič in tovariši ter z Zgodovinskim odsekom Narodne in študijske knjižnice v Trstu |
SCARICA LA LOCANDINA
SARA PERINI
Battaglioni speciali Slav company - 1940-1945 Posebni bataljoni
Associazione slovena di cultura “Tabor” - Biblioteca Pinko Tomažič e compagni - ANPI provinciale di Trieste, Opicina, 2004, pp. 320.
Il libro puň essere richiesto all’ANPI provinciale di Trieste (via F. Crispi, 3) al prezzo di € 10,00.
L’ANPI provinciale di Trieste e l’Associazione slovena di cultura “Tabor” hanno pubblicato questo pregevole volume della dott.ssa Sara Perini. I Battaglioni speciali furono lo strumento con il quale la politica fascista cercň, alla vigilia della guerra, di allontanare dalla Venezia Giulia la popolazione maschile slovena e croata, ritenuta inaffidabile in vista degli eventi bellici e di impedirne successivamente l’arruolamento nel movimento armato di liberazione. Nell’aprile del 1941, con l’occupazione e l’annessione della provincia di Lubiana e la ormai rafforzata presenza del movimento partigiano, anche sul Carso triestino, ben cinquemila persone furono incorporate nei battaglioni speciali. L’ultimo arruolamento forzato di giovani sloveni e croati delle classi dal 1924 al 1926 avvenne nella primavera del 1943. Una gran parte di questi giovani, trasferiti prima dell’8 settembre del 1943 nel meridione d’Italia, si arruolň a Bari nelle “Brigate d’Oltremare”-“Prekomorske Brigade” dell’Esercito di Liberazione Popolare Jugoslavo.
(fonte: Patria indipendente, 30 giugno 2005)