Sostituito
ad uno precedente, è stato imbrattato nel 1991 quando il
revanscismo ustascia ha ripreso il potere in Croazia.
Ancora nel 2006 i graffiti non erano stati cancellati
(c'è scritto: "Ko je kome izvadio o(ko)" - "Chi ha
cavato l'o(cchio) a chi", con riferimento all'usanza
ustascia di cavare gli occhi alle vittime e
collezionarli, come testimoniato nel memoriale di Curzio
Malaparte).