"...Le occhiaie cave, i volti smagriti dei detenuti musulmano-bosniaci
nei campi di prigionia di Trnopolje, le scapole affioranti, le costole
che traspaiono dalla pelle senza più carne. La visione di quei corpi
provoca nella mente di chi li guarda un cortocircuito incontrollato che
li mette in collegamento con altri volti, altri corpi, altro filo
spinato di cinquant?anni prima. Un?altra guerra, ma la stessa Europa ?Lo
sguardo gelido del dittatore sulle immagini dell?orrore?e".

La Repubblica, 14.2.2002, p. 9


La truffa mediatica sul "Lager di Trnopolje", organizzata dalla troupe
del network inglese ITN, e' stata smascherata da circa otto anni da
parte del giornalista tedesco Deichmann, che in merito ha pubblicato
reportage sule riviste "Living Marxism" e "Konkret". Si veda anche il
dettagliato documento video "The Judgement" a cura di Jared Israel
(http://www.tenc.net).