SEGNALIAMO DUE IMPORTANTI APPUNTAMENTI
=== * ===
FIRENZE 7 NOVEMBRE 2002
"ZASTAVA": UNA VERGOGNA PER L'EUROPA
http://www.ecn.org/coord.rsu/doc/rsu2002/2002_1107fsf.htm
La classe operaia in Jugoslavia
colpita dai bombardamenti e dal modello liberista
"Zastava"
Una vergogna per l'Europa
Dal 9 al 12 aprile 1999, una serie di raids della Nato bombardano e
distruggono la Zastava di Kragujevac (fabbrica di auto e camion) che
occupava 36.000 lavoratori.
Sono centinaia le fabbriche bombardate in tutta la Jugoslavia, ed
assieme a queste sono colpite le strade, i ponti, le scuole, gli
ospedali. Oltre 3.000 le vittime civili. Oltre 700.000 i lavoratori
disoccupati.
La "guerra umanitaria" della Nato si svela per quello che è. Una
grande opera di distruzione per mettere in ginocchio un intero paese e
per spianare la strada al nuovo mercato capitalistico ed alle sue
leggi.
Indebolita da dieci anni di embargo, colpita dalla guerra, la classe
operaia Jugoslava è oggi chiamata ad una difficile lotta di resistenza
contro le conseguenze di una politica iperliberista con cui
l'occidente capitalistico vuole ora affermare la sua egemonia politica
ed economica.
La Zastava di Kragujevac rappresenta un simbolo di questa lotta di
resistenza, per la difesa della fabbrica, contro le privatizzazioni e
le nuove leggi per il lavoro che mirano a smantellare i contratti di
lavoro ed i diritti. Una lotta che è al tempo stesso una difficile
ricostruzione sindacale e un rilancio del mondo del lavoro come
soggetto protagonista di una ricostruzione sociale ed economica
fondata sui valori dell'uguaglianza e della solidarietà.
Nell'ambito del programma di iniziative
del Firenze Social Forum
Giovedì 7 novembre 2002
Dalle ore 9,30 alle 13
Presso la sede dello Snur Cgil di Firenze
In P.zza Indipendenza n.8 (3° piano) - 5 minuti a piedi dalla Fortezza
da basso
Introducono e conducono i lavori
Anelli Lino (Cgil Lombardia) - Perini Fulvio (Cgil Torino)
Intervengono:
Ruzica Milosavljevic (del sindacato metalmeccanici Jugoslavo)
Rajka Veljovic - Radoslav Delic (rappresentanti sindacali della
Zastava)
per informazioni - Rossi Alma - alma@...
=== * ===
TRIESTE 16 NOVEMBRE 2002
"...PASSANDO SEMPRE PER LA JUGOSLAVIA"
Dopo l'abbattimento del Muro di Berlino si parlava di pace e di
progresso. In tutti questi anni abbiamo visto invece solamente un
crescendo di guerre e di miserie: dall'Iraq all'Afghanistan alla
Palestina per ritornare di nuovo all'Iraq...
...PASSANDO SEMPRE PER LA JUGOSLAVIA.
In Jugoslavia, al centro dell'Europa, l'aggressione e' stata
inininterrotta e la spoliazione procede oggi a gonfie vele. Quale e'
la vera situazione economica e sociale sul terreno, al di la' della
disinformazione o dell'omerta' dei mass-media? Come far procedere le
tante iniziative di solidarieta' verso la popolazione bombardata?
Una giornata di dibattito organizzata da
Coordinamento Nazionale per la Jugoslavia
e Gruppo "Zastava Trieste"
con la partecipazione del
Partito della Rifondazione Comunista - Federazione di Trieste
Il programma provvisorio prevede gli interventi di:
LINO ANELLI (CGIL Lombardia)
IGOR CANCIANI (PRC Trieste)
ANDREA CATONE (CNJ / Most za Beograd, Bari)
FULVIO GRIMALDI (CNJ / L'Ernesto)
VLADIMIR KAPURALIN (Partito Socialista Operaio, Pola)
RENATO KNEIPP (CGIL Trieste)
GORDANA PAVLOVIC (Ass. Decja Istina, Belgrado)
FABIO SEBASTIANI (Liberazione, Roma)
GILBERTO VLAIC (CNJ / Zastava Trieste)
Un esponente del PARTITO COMUNISTA DI SLOVENIA
Dettagli precisi sugli orari, sul luogo della iniziativa e su come
raggiungerlo saranno forniti in prossime comunicazioni.
Per maggiori informazioni: <jugocoord@...>
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FIRENZE 7 NOVEMBRE 2002
"ZASTAVA": UNA VERGOGNA PER L'EUROPA
http://www.ecn.org/coord.rsu/doc/rsu2002/2002_1107fsf.htm
La classe operaia in Jugoslavia
colpita dai bombardamenti e dal modello liberista
"Zastava"
Una vergogna per l'Europa
Dal 9 al 12 aprile 1999, una serie di raids della Nato bombardano e
distruggono la Zastava di Kragujevac (fabbrica di auto e camion) che
occupava 36.000 lavoratori.
Sono centinaia le fabbriche bombardate in tutta la Jugoslavia, ed
assieme a queste sono colpite le strade, i ponti, le scuole, gli
ospedali. Oltre 3.000 le vittime civili. Oltre 700.000 i lavoratori
disoccupati.
La "guerra umanitaria" della Nato si svela per quello che è. Una
grande opera di distruzione per mettere in ginocchio un intero paese e
per spianare la strada al nuovo mercato capitalistico ed alle sue
leggi.
Indebolita da dieci anni di embargo, colpita dalla guerra, la classe
operaia Jugoslava è oggi chiamata ad una difficile lotta di resistenza
contro le conseguenze di una politica iperliberista con cui
l'occidente capitalistico vuole ora affermare la sua egemonia politica
ed economica.
La Zastava di Kragujevac rappresenta un simbolo di questa lotta di
resistenza, per la difesa della fabbrica, contro le privatizzazioni e
le nuove leggi per il lavoro che mirano a smantellare i contratti di
lavoro ed i diritti. Una lotta che è al tempo stesso una difficile
ricostruzione sindacale e un rilancio del mondo del lavoro come
soggetto protagonista di una ricostruzione sociale ed economica
fondata sui valori dell'uguaglianza e della solidarietà.
Nell'ambito del programma di iniziative
del Firenze Social Forum
Giovedì 7 novembre 2002
Dalle ore 9,30 alle 13
Presso la sede dello Snur Cgil di Firenze
In P.zza Indipendenza n.8 (3° piano) - 5 minuti a piedi dalla Fortezza
da basso
Introducono e conducono i lavori
Anelli Lino (Cgil Lombardia) - Perini Fulvio (Cgil Torino)
Intervengono:
Ruzica Milosavljevic (del sindacato metalmeccanici Jugoslavo)
Rajka Veljovic - Radoslav Delic (rappresentanti sindacali della
Zastava)
per informazioni - Rossi Alma - alma@...
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TRIESTE 16 NOVEMBRE 2002
"...PASSANDO SEMPRE PER LA JUGOSLAVIA"
Dopo l'abbattimento del Muro di Berlino si parlava di pace e di
progresso. In tutti questi anni abbiamo visto invece solamente un
crescendo di guerre e di miserie: dall'Iraq all'Afghanistan alla
Palestina per ritornare di nuovo all'Iraq...
...PASSANDO SEMPRE PER LA JUGOSLAVIA.
In Jugoslavia, al centro dell'Europa, l'aggressione e' stata
inininterrotta e la spoliazione procede oggi a gonfie vele. Quale e'
la vera situazione economica e sociale sul terreno, al di la' della
disinformazione o dell'omerta' dei mass-media? Come far procedere le
tante iniziative di solidarieta' verso la popolazione bombardata?
Una giornata di dibattito organizzata da
Coordinamento Nazionale per la Jugoslavia
e Gruppo "Zastava Trieste"
con la partecipazione del
Partito della Rifondazione Comunista - Federazione di Trieste
Il programma provvisorio prevede gli interventi di:
LINO ANELLI (CGIL Lombardia)
IGOR CANCIANI (PRC Trieste)
ANDREA CATONE (CNJ / Most za Beograd, Bari)
FULVIO GRIMALDI (CNJ / L'Ernesto)
VLADIMIR KAPURALIN (Partito Socialista Operaio, Pola)
RENATO KNEIPP (CGIL Trieste)
GORDANA PAVLOVIC (Ass. Decja Istina, Belgrado)
FABIO SEBASTIANI (Liberazione, Roma)
GILBERTO VLAIC (CNJ / Zastava Trieste)
Un esponente del PARTITO COMUNISTA DI SLOVENIA
Dettagli precisi sugli orari, sul luogo della iniziativa e su come
raggiungerlo saranno forniti in prossime comunicazioni.
Per maggiori informazioni: <jugocoord@...>