KOSOVO: 900MILA EURO PER STERMINARE 100MILA CANI RANDAGI
(ANSA) - PRISTINA, 6 FEB - Centomila cani randagi, uno
ogni 20 abitanti: sono quelli che si aggirano nel territorio
del Kosovo, secondo i calcoli degli esperti. Poiche' due
settimane fa un bambino di sette anni e' stato sbranato
da un branco di cani randagi, il servizio veterinario del
Kosovo ha eleborato un progetto per la lotta al
randagismo e, secondo quanto riferisce il sito sui
Balcani ''Balkanweb.com'', per eliminarli ha chiesto
uno stanziamento di 900mila Euro da spendere entro i
prossimi cinque anni. Non e' chiaro in che modo i
veterinari intendano procedere all'abbattimento
dei randagi. Negli anni scorsi in Albania venne
attuato dal muncipio di Tirana un piano anti-
randagismo per il quale vennero reclutati cacciatori
che durante la notte giravano per le vie della capitale
uccidendo i cani a colpi di doppietta.(ANSA) BLL
06/02/2003 19:39
http://www.ansa.it/balcani/kosovo/20030206193932467094.html
---
NOTA: una notizia analoga benche' molto meno cruenta, sul ventilato abbattimento di cani randagi, era stata diffusa gia' nel 2000. All'epoca, essa fu utilizzata nel quadro della demonizzazione della leadership serba, accusata di divertirsi a sterminare gli animali oltreche' gli umani:
Ciliegina numero 163
QUELLI CHE AMANO GLI ANIMALI PIU' CHE GLI ESSERI UMANI
I diplomatici jugoslavi a Berlino stanno ricevendo in questi giorni
numerose lettere di protesta da organizzazioni caritatevoli e per la
protezione degli animali, nelle quali si chiede la cessazione degli
"eccidi di massa di cani" in Serbia. Queste organizzazioni sostengono di
essere venute a conoscenza delle programmata liquidazione di 350 cani,
probabilmente randagi, in Serbia entro il 15 giugno 2000.
"Vi preghiamo di evitare questo nuovo genocidio", c'e' scritto su una di
queste lettere. "Non e' stato gettato abbastanza sangue nelle guerre di
questi anni?"
In tutti questi mesi la missione diplomatica jugoslava a Berlino non ha
ricevuto neanche una singola lettera di protesta, nemmeno per
conoscenza, relativamente alla uccisione di piu' di mille persone nella
provincia del Kosmet.
(Fonte: www.Serbia-Info.com, 14/6/2000)
http://it.groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/288
(ANSA) - PRISTINA, 6 FEB - Centomila cani randagi, uno
ogni 20 abitanti: sono quelli che si aggirano nel territorio
del Kosovo, secondo i calcoli degli esperti. Poiche' due
settimane fa un bambino di sette anni e' stato sbranato
da un branco di cani randagi, il servizio veterinario del
Kosovo ha eleborato un progetto per la lotta al
randagismo e, secondo quanto riferisce il sito sui
Balcani ''Balkanweb.com'', per eliminarli ha chiesto
uno stanziamento di 900mila Euro da spendere entro i
prossimi cinque anni. Non e' chiaro in che modo i
veterinari intendano procedere all'abbattimento
dei randagi. Negli anni scorsi in Albania venne
attuato dal muncipio di Tirana un piano anti-
randagismo per il quale vennero reclutati cacciatori
che durante la notte giravano per le vie della capitale
uccidendo i cani a colpi di doppietta.(ANSA) BLL
06/02/2003 19:39
http://www.ansa.it/balcani/kosovo/20030206193932467094.html
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NOTA: una notizia analoga benche' molto meno cruenta, sul ventilato abbattimento di cani randagi, era stata diffusa gia' nel 2000. All'epoca, essa fu utilizzata nel quadro della demonizzazione della leadership serba, accusata di divertirsi a sterminare gli animali oltreche' gli umani:
Ciliegina numero 163
QUELLI CHE AMANO GLI ANIMALI PIU' CHE GLI ESSERI UMANI
I diplomatici jugoslavi a Berlino stanno ricevendo in questi giorni
numerose lettere di protesta da organizzazioni caritatevoli e per la
protezione degli animali, nelle quali si chiede la cessazione degli
"eccidi di massa di cani" in Serbia. Queste organizzazioni sostengono di
essere venute a conoscenza delle programmata liquidazione di 350 cani,
probabilmente randagi, in Serbia entro il 15 giugno 2000.
"Vi preghiamo di evitare questo nuovo genocidio", c'e' scritto su una di
queste lettere. "Non e' stato gettato abbastanza sangue nelle guerre di
questi anni?"
In tutti questi mesi la missione diplomatica jugoslava a Berlino non ha
ricevuto neanche una singola lettera di protesta, nemmeno per
conoscenza, relativamente alla uccisione di piu' di mille persone nella
provincia del Kosmet.
(Fonte: www.Serbia-Info.com, 14/6/2000)
http://it.groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/288