Agenzia Non Sempre Affidabile

Ecco come la agenzia di stampa dello Stato italiano ti trasforma Hasim
Thaci - il responsabile della epurazione razziale in Kosovo, quello
soprannominato "il serpente" dai suoi compari dell'UCK, quello che
aveva portato con se le bustine di droga a Rambouillet (*) - in un
bravo ragazzo un po' ribelle, poverino ancora vittima delle
persecuzioni di "Milosevic":

http://www.ansa.it/balcani/kosovo/kosovo.shtml

KOSOVO: ARRESTATO EX LEADET UCK HASHIM THAQI, TV

(ANSA) - TIRANA, 30 GIU - L'ex leader politico dell'Uck, Hashim Thaqi,
e che ohggiu guida il Partito democratico del Kosovo(al governo) e'
stato arrestato oggi a Budapest. Lo ha riferito la Radio televisione
del Kosovo(Rtk).
Secondo la televisione, che cita fonti del Partito democratico a
Pristina, Hashim Thaqi e' stato catturato a Budapest dove si trovava in
transito, diretto in Francia.
Stando alle stesse fonti, Thaqi sarebbe stato tratto in arresto su
richieste delle autorita' di Belgrado che nel 1993 avevano spiccato nei
suoi confronti ordine di cattura internazionale. (ANSA). BLL
30/06/2003 19:15

KOSOVO: THAQI RIMESSO IN LIBERTA', FONTI TIRANA

(ANSA) - PRISTINA, 30 GIU - Il leader del Partito democratico del
Kosovo (Pdk) ed ex comandante politico dell'Uck, Hashim Thaqi,
arrestato oggi a Budapest, e' stato rimesso in liberta'. Lo hanno detto
all'Ansa fonti informate a Tirana.
La notizia del rilascio di Hashim Thaqi e' stata successivamente
confermata anche da Jakup Kransiqi, segretario generale del partito.
Secondo fonti politiche a Pristina il rilascio e' avvenuto anche in
seguito all'intervento del governatore Onu del Kosovo, Michail Steiner,
che ha preso personalmente contatti con il ministero degli esteri
dell'Ungheria.
L'arresto di Thaqi era avvenuto sulla base di un ordine di arresto
emesso nel 1993 dalle autorita' di Belgrado con l'accusa di terrorismo,
ma evidentemente il provvedimento restrittivo non era piu' valido.
Thaqi sarebbe gia' in procinto di lasciare Budapest in direzione di
Parigi dove aveva in programma una visita politica di due giorni.
(ANSA).
BLL 30/06/2003 20:11

KOSOVO: HASHIM THAQI, DA GUERRIGLIERO A CAPO POLITICO / ANSA

(ANSA) - PRISTINA, 30 GIU - Hashim Thaqi, 34 anni, e' nato a Buroje,
un piccolo villaggio nella valle della Drenica, regione del Kosovo
centrale che e' stata la roccaforte dell'irredentisimo albanese.
Nel 1992 si e' laureato in storia presso la facolta' di Pristina, ma
in quello stesso anno e' fuggito dal Kosovo per rifugiarsi in
Svizzera, dove si e' in seguito laureato in scienze politiche,
specializzandosi in rapporti internazionali. Dal 1993, dopo che le
autorita' di Belgrado lo incriminarono per terrorismo, Thaqi ha
raggiunto il Kosovo solo clandestinamente, diventando poi comandante
politico dell'Esercito di liberazione(Uck). Pupillo di Madeleine
Albright, nel 1999 e' stato capo della delegazione albanese a
Rambouillet dove ha partecipato ai negoziati con Belgrado il cui
fallimento ha provocato l'intervento della Nato contro il regime di
Slobodan Milosevic. Con la fine della guerra e lo scioglimento
dell'Uck, Thaqi ha fondato il Partito dmeocratico del Kosovo (Pdk) in
aperto antagonismo con la Lega democratica del leader moderato
Ibrahim Rugova. Dopo essere stato a capo del governo provvisorio
(1999), oggi Thaqi e' deputato e presidente del secondo piu'
importante partito della provincia. (ANSA) BLL
30/06/2003 20:42

KOSOVO: ARRESTATO PER ERRORE E SCARCERATO EX LEADER UCK/ANSA

(ANSA) - PRISTINA, 30 GIU - La storia e il suo passato gli si sono
parati di fronte inattesi, all'aeroporto di Budapest, mentre si
preparava a raggiungere Parigi in visita ufficiale, nei suoi nuovi
abiti di politico e diplomatico. Hashim Thaqi, 34 anni, ex comandante
della guerriglia albanese in Kosovo (Uck) e oggi capo del secondo
piu' importante partito della provincia, e' finito in manette per un
ordine di arresto firmato nel 1993 dalle autorita' di Belgrado che a
quel tempo lo accusavano di terrorismo. Un disguido chiarito in poche
ore, anche grazie all'intervento del governatore Onu della provincia,
Michail Steiner, che ha immediatamente preso contatti con il ministro
degli esteri dell'Ungheria. Secondo fonti di Pristina e'
intervenuto anche il ministero degli esteri francese che aveva
invitato il leader albanese. Thaqi e' stato liberato ed ha potuto
proseguire il suo viaggio per la Francia. L'arresto sarebbe avvenuto
per un errore del computer presso lo scalo di Budapest il cui
database non era stato evidentemente aggiornato. Due anni fa il
leader albanese era stato in Ungheria per un vertice internazionale,
ma trattandosi di una visita di Stato nessuno si curo' di
controllare il suo passaporto. L'imbarazzante errore informatico ha
cosi' riportato alla luce un pezzo della storia del Kosovo che lo
stesso Thaqi sembrava aver dimenticato. Era il 1992, e la provincia
serba a maggioranza albanese viveva sotto il tallone delle milizie di
Slobodan Milosevic che tre anni prima aveva cancellato l'autonomia
per decreto. Thaqi si era appena laureato con il massimo dei voti in
storia, ma gia' covava il sogno dell'indipendenza. La polizia segreta
di Belgrado lo individuo' come uno dei possibili leader di una
resistenza armata che a quei tempi era ancora in embrione, e cosi'
Thaqi fuggi' in Svizzera. Un anno dopo venne incriminato per
terrorismo e nei suoi confronti venne emesso ordine di cattura
internazionale, lo stesso che gli e' stato notificato oggi. Nel 1997
Thaqi sulla base di quelle accuse era stato condannato in contumacia
a dieci anni di reclusione. Rientrato in Kosovo clandestinamente, lo
studente ribelle nato nella famigerata valle della Drenica, culla
dell'irredentismo albanese, ha cominciato a organizzare la lotta
armata che pero' solo nel 1998 ha iniziato a manifestarsi in vera e
propria guerriglia contro le forze serbe. La svolta avvenne in quegli
stessi mesi, quando Thaqi si fece conoscere dai primi diplomatici
statunitensi che fino ad allora avevano definito l'Esercito di
liberazione del Kosovo (Uck) un ''movimento terrorista''. Lui li
convinse che la resistenza passiva del leader moderato Ibrahim Rugova
era destinata a fallire. L'allora segretario di stato Usa Madeleine
Albright credette in lui e lo volle a capo della delegazione albanese
che negozio' la pace con Belgrado a Rambouillet. Per Milosevic quei
negoziati furono un fallimento, per Hashim Thaqi il trionfo: la Nato
dichiaro' guerra a Belgrado e sostenne l'Uck. Il risultato e' il
Kosovo di oggi, ancora sotto protettorato delle Nazioni Unite e della
Nato, con Thaqi che guida il secondo partito politico della provincia
ma che non e' riuscito a strappare quel consenso popolare che
sperava. Ne' l'indipendenza della provincia, che sogna ancora.(ANSA)
BLL
30/06/2003 21:17

(*) Sulla vicenda delle buste piene di droga scoperte nelle valigie
della delegazione UCK a Rambouillet si legga Ennio Remondino, "La
televisione va alla guerra", ed. ERI/RAI.