Montenegro / camorra
CONTRABBANDO: DJUKANOVIC;RINTRACCIATI MILLE MLD LIRE A CIPRO
MAFIA E CONTRABBANDO: DDA BARI CHIEDE PROCESSO PER BROKER
CONTRABBANDO: CHIESTA CONDANNA A 10 ANNI PER GERARDO CUOMO
CONTRABBANDO: ROGATORIA SVIZZERA RIVELA 13 SOCIETA' DI CUOMO
LINK UTILI
===
http://www.ansa.it/balcani/serbiamontenegro/20040217175232846590.html
CONTRABBANDO: DJUKANOVIC;RINTRACCIATI MILLE MLD LIRE A CIPRO
(di Roberto Buonavoglia) (ANSA) - BARI, 17 FEB - Mille
miliardi di lire depositati nelle banche di Cipro in tre anni da
insospettabili cittadini montenegrini. Di chi e' quel danaro,
accumulato con tanta facilita' negli anni in cui il Montenegro era la
Tortuga dell' Adriatico, la patria dei contrabbandieri internazionale
di sigarette? ''Quasi certamente si tratta di ricchezze depositate
da uomini dell' entourage dell' allora presidente della Repubblica
del Montenegro (ora premier) Milo Djukanovic'', hanno rivelato alcuni
testimoni al pm della Dda di Bari Giuseppe Scelsi, che da otto anni
da' la caccia ai 'pupari' del contrabbando internazionale di
sigarette che dalla fine degli anni '90 all' inizio del 2000 hanno
inviato in Puglia dal Montenegro fino a mille tonnellate di sigarette
al mese. Le risposte alle rogatorie della Dda sono contenute negli
atti che l' autorita' giudiziaria di Cipro ha inviato a Bari con l'
elenco delle persone che avevano accesso a quei depositi. Ovviamente,
il nome del premier montenegrino non figura in alcun elenco. Ma
incrociando gli elementi finora raccolti dalla Dia al racconto che l'
imprenditore Srencko Kestner ha fatto al pm Scelsi, i soldi
rintracciati soprattutto su depositi dell' 'Arab Bank' di Cipro
sarebbero riconducibili - secondo gli inquirenti - a Djukanovic e al
suo socio in affari, il croato Stanko Subotic, detto 'Cane'. E'
questa una delle conferme alle quali si aggrappa la Procura di Bari
che ipotizza che presidente Djukanovic sia stato il socio occulto
della 'Mtt', la 'Montenegro tobacco transit', e tramite questa
societa' avrebbe preso parte al traffico di sigarette di contrabbando
nell' Europa comunitaria e nell' Est europeo. Per questi fatti
Djukanovic e' indagato a Bari per associazione mafiosa con l'
aggravante di aver promosso, diretto e organizzato il sodalizio di
stampo mafioso-camorristico che avrebbe agito fino al 2000. Da
tempo la Dda ha avviato accertamenti anche per stabilire se
Djukanovic sia imputabile o se gode delle immunita' riservate ai capi
di Stato dal diritto internazionale, cosi' come ha ritenuto il gip
del Tribunale del Tribunale di Napoli che nel giugno 2003 respinse la
richiesta cautelare avanzata dalla procura nei confronti di
Djukanovic per associazione per delinquere finalizzata al
contrabbando internazionale di sigarette. A quanto si e' saputo, la
Procura barese non condividerebbe al momento la tesi del gip
partenopeo. La base operativa del business - secondo quanto sta
tentando di accertare la Dda di Bari - sarebbe stata l' isola di
Cipro dove le sigarette arrivavano a bordo di grosse navi e da dove i
tabacchi sarebbero stati acquistati da due compagnie off-shore.
Tramite un' altra societa' cipriota - sospetta l' accusa - le
sigarette sarebbero state poi inviate a Capodistria. Da qui, tramite
un' altro intreccio di societa', le 'bionde' sarebbero state spedite
nella cittadina montenegrina di Bar a bordo di una motonave. In
questo modo i tabacchi sarebbero stati inviati, tramite i canali
internazionali del contrabbando, in parte in Italia, da dove
avrebbero 'invaso' l' Europa comunitaria, e in parte verso l' Est
Europa. Dalle informazioni fornite agli inquirenti da Kestner,
altri fondi sarebbero stati riciclati in banche svizzere, ma su
questi fatti sono in corso verifiche. Kestner, arrestato nel novembre
2001 al confine italo-svizzero di Chiasso e detenuto per un breve
periodo a Como, e' ritenuto uno degli 'uomini d' oro' dei Balcani
perche' negli anni '90 avrebbe commercializzato sigarette tra
Albania, Kosovo, Serbia e Bosnia assieme al serbo Vladimir Bokan,
detto 'Vanja' (ucciso, nell' estate del 2000, in un agguato avvenuto
in Grecia), titolare fino al '95 dell' unica licenza per l'
importazione dei tabacchi in Montenegro rilasciata dall' allora
presidente della Serbia Slobodan Milosevic. Poi la licenza fu
revocata a Bokan (perche' ritenuto troppo vicino a Milosevic) e
concessa allo svizzero sessantenne Franco Della Torre, indagato a
Bari, ritenuto dagli inquirenti baresi ''il boss del contrabbando
piu' potente d' Europa''. (ANSA). BU 17/02/2004 17:52
http://www.ansa.it/balcani/serbiamontenegro/20040217180632846617.html
MAFIA E CONTRABBANDO: DDA BARI CHIEDE PROCESSO PER BROKER
(ANSA) - BARI, 17 FEB - Il sostituto procuratore applicato alla Dda
di Bari, Giuseppe Scelsi, ha chiesto il rinvio a giudizio per 15
persone, alcune delle quali ritenute appartenenti alla cupola mafiosa
del contrabbando internazionale di sigarette che avrebbe introdotto
in Puglia dal Montenegro mille tonnellate al mese di tabacchi tra la
fine degli anni '90 all' inizio del 2000. Il procedimento e' uno
degli stralci dei processi a carico di contrabbandieri internazionali
di sigarette a giudizio a Bari. Tra gli altri imputati a giudizio il
presunto boss di Ostuni (Brindisi) Francesco Prudentino, e il
faccendiere di Gragnano (Napoli) Gerardo Cuomo. Per quest' ultimo il
27 febbraio prossimo e' prevista la requisitoria. Tra i brokers
per i quali l' accusa ha chiesto il rinvio a giudizio per
associazione mafiosa finalizzata al contrabbando internazionale di
sigarette, figurano il presunto 're del contrabbando', Franco Della
Torre, di 60 anni, di Mendrisio (Svizzera), titolare dell' unica
licenza rilasciata negli anni scorsi dalle autorita' montenegrine per
importare (da Rotterdam, su camion e aerei) in quel Paese ingenti
quantitativi di sigarette; e tre dei quattro subconcessionari di
Della Torre: il cittadino francese Patrick Monnier, di 50, residente
in Svizzera, Michele Antonio Varano, di 51, originario di
Centranche (Catanzaro), e lo spagnolo Cangio Garcia. Sulla richiesta
di processo decidera' il gup del Tribunale di Bari Marco Guida, al
quale sono stati trasmessi gli atti. Della Torre - secondo il pm
Scelsi - avrebbe diviso la propria licenza in quattro subconcessioni
affidandole ai quattro brokers dei tabacchi, ritenuti dalla Dda boss
mafiosi del contrabbando e suoi presunti complici. Secondo la Dda di
Bari, Della Torre ottenne la licenza per importare tabacchi in
Montenegro nel '95 quando l' allora presidente della Repubblica
montenegrina, Milo Djukanovic (ora premier), decise di 'allontanare'
il precedente concessionario, il serbo Vladimir Bokar (ucciso poi,
nell' estate del 2000, in un agguato avvenuto in Grecia), perche'
ritenuto troppo vicino alla famiglia dell' allora leader serbo
Slobodan Milosevic dal quale il presidente montenegrino cercava di
prendere le distanze. Il nome di Della Torre - ritenuto dalla Dda
di Bari ''il boss contrabbandiere piu' potente d' Europa'' - figura
anche nel processo 'Pizza connection' che ha svelato come la mafia
siciliana acquistava droga dalla Turchia e la vendeva negli Stati
Uniti riciclando i proventi in Svizzera. (ANSA).
BU 17/02/2004 18:06
http://www.ansa.it/balcani/serbiamontenegro/20040227165732857988.html
CONTRABBANDO: CHIESTA CONDANNA A 10 ANNI PER GERARDO CUOMO
(ANSA) - BARI, 27 FEB - La condanna alla pena di dieci anni di
reclusione e' stata chiesta dall' accusa per il presunto boss del
contrabbando internazionale di sigarette, Gerardo Cuomo, di 55 anni,
di Gragnano (Napoli), accusato di aver preso parte ad un'associazione
mafiosa che tra il 1996 e il 2000 ha introdotto in Puglia dal
Montenegro mille tonnellate al mese di tabacchi. La richiesta e'
stata avanzata nel pomeriggio dal pm inquirente applicato alla Dda di
Bari, Giuseppe Scelsi, al termine del processo con rito abbreviato
che si celebra dinanzi al giudice per le udienze preliminari del
Tribunale Chiara Civitano. Nella requisitoria il pm ha contestato
a Cuomo le funzioni di promotore, organizzatore e dirigente dell'
accordo con gli esponenti del cartello criminale italiano ai quali l'
imputato avrebbe assicurato ''la costante fornitura in Montenegro di
sigarette da reintrodurre in contrabbando, attraverso la Puglia,
nell' Europa comunitaria''. E ancora ''il reimpiego di proventi,
esportati nella Confederazione elvetica, delle attivita' illecite
(estorsioni, spaccio di stupefacenti, contrabbando di sigarette ed
altro) praticate nelle aree pugliesi e campane sottoposte al
controllo mafioso dei gruppi di appartenenza degli esponenti
criminali italiani in Montenegro e il concorso nella protezione
istituzionale della latitanza di esponenti del cartello criminale di
quel Paese''. (SEGUE). BU 27/02/2004 16:57
http://www.ansa.it/balcani/serbiamontenegro/20040227180332858139.html
CONTRABBANDO: CHIESTA CONDANNA A 10 ANNI PER GERARDO CUOMO (2)
(ANSA) - BARI, 27 FEB - Cuomo (presente all' udienza di oggi) e'
ritenuto dalla Dda di Bari uno dei quattro subconcessionari che
importavano in Montenegro le sigarette stoccate in Olanda. Una volta
giunti in Montenegro i tabacchi sarebbero stati inviati in Puglia:
tra il 1996 e il 2000 ogni subconcessionario - ritiene l' accusa -
avrebbe inviato in Puglia 250 tonnellate di sigarette al mese. I
proventi dei traffici illeciti - secondo la Dda - sarebbero stati
riciclati in Svizzera e in paradisi fiscali dove Cuomo avrebbe
costituito diverse societa'. Le subconcessioni - ritiene di aver
provato il pm Scelsi - furono date dal presunto 're del
contrabbando', Franco Della Torre, di 60 anni, di Mendrisio
(Svizzera), titolare dell' unica licenza rilasciata negli anni scorsi
dalle autorita' montenegrine per l' importazione da Rotterdam in quel
Paese di ingenti quantitativi di sigarette. I subconcessionari di
Della Torre - secondo l' accusa - sono, oltre a Cuomo, il cittadino
francese Patrick Monnier, di 50 anni, residente in Svizzera, Michele
Antonio Varano, di 51, originario di Centranche (Catanzaro), e lo
spagnolo Cangio Garcia. Per Della Torre, Monnier, Varano e Garcia
pende una richiesta di rinvio a giudizio dinanzi al gup di Bari Marco
Guida. Secondo la Dda di Bari, Della Torre ottenne la licenza per
importare tabacchi in Montenegro nel '95 quando l' allora presidente
della Repubblica montenegrina, Milo Djukanovic (ora premier), decise
di 'allontanare' il precedente concessionario, il serbo Vladimir
Bokar (ucciso poi, nell' estate del 2000, in un agguato avvenuto in
Grecia), perche' ritenuto troppo vicino alla famiglia dell' allora
leader serbo Slobodan Milosevic dal quale il presidente montenegrino
cercava di prendere le distanze. (ANSA). BU 27/02/2004 18:03
http://www.ansa.it/balcani/serbiamontenegro/20040227183832858212.html
CONTRABBANDO: CHIESTA CONDANNA A 10 ANNI PER GERARDO CUOMO (3)
(ANSA) - BARI, 27 FEB - Oltre che per Cuomo il pm ha chiesto la
condanna a pene comprese tra i tre e i sei anni di reclusione per gli
altri imputati del processo, che e' uno stralcio di un piu' ampio
procedimento nei confronti di 84 persone, quasi tutte a giudizio.
Le richieste di pena riguardano Amerigo Minardi, di 69 anni, di
Milano, il 'pentito' Vito Di Emidio, di 35, di Brindisi, Alexander
Hagsteiner, di 44, di Lugano (Svizzera), Leonardo Lanave, di 53, e
Francesco Barbaro, di 48, entrambi di Bari, Nedo Caneva, di 40, di
Merano (Svizzera), Elio Galli, di 52, di Como, e Angelo Carbone, di
46 di Paolisi (Benevento). Hagsteiner, all' epoca dei fatti
contestati, era direttore della filiale di Lugano della Banque
Nationale de Paris: secondo l' accusa ha fatto parte del sodalizio
mafioso e ha permesso a Cuomo di riciclare denaro fornendogli
informazioni di natura riservata e consulenza bancaria. (ANSA).
BU 27/02/2004 18:38
http://www.ansa.it/balcani/serbiamontenegro/20040301183132860668.html
CONTRABBANDO: ROGATORIA SVIZZERA RIVELA 13 SOCIETA' DI CUOMO
(ANSA) - BARI, 1 MAR - Sono 13 le societa' che - secondo la Dda di
Bari - avrebbe costituito e avuto a disposizione il presunto boss del
contrabbando internazionale di sigarette Gerardo Cuomo, di 57 anni,
di Gragnano (Napoli), per trafficare sigarette lungo la
triangolazione Olanda-Montenegro-Italia tra il '96 e il 2001. E'
quanto si evince da una rogatoria giunta dalla Svizzera il 14
febbraio scorso alla Procura antimafia di Bari che nei giorni scorsi
ha chiesto la condanna di Cuomo alla pena di 10 anni di reclusione
per associazione mafiosa finalizzata al contrabbando di sigarette e
al riciclaggio di danaro in Svizzera nell' ambito di un processo
'stralcio' che si celebra con rito abbreviato. Dagli atti emerge
- secondo il pm inquirente Giuseppe Scelsi - che Cuomo ha costituito
le societa' nelle Isole vergini britanniche, in Belize e alle
Bahamas. Attraverso queste societa' - secondo l' accusa - Cuomo ha
acquistato dalle multinazionali le sigarette facendole giungere nel
porto di Rotterdam; da qui ha venduto le 'bionde' a societa' che -
secondo la Dda - sono sempre riconducibili a lui stesso, che hanno
importato i tabacchi in Montenegro, Stato in cui Cuomo aveva una
subconcessione per l' introduzione dei tabacchi. Successivamente le
'bionde' - ritiene la Procura - sono state vendute ai contrabbandieri
italiani che operavano in Montenegro e da qui, via mare, attraverso
i canali del contrabbando, le hanno introdotte in Puglia. Il fatto
che gli atti sulle societa' off shore di Cuomo siano giunti dalla
Svizzera - ritengono gli investigatori - deriva dal fatto che le
societa' avevano conti correnti in Svizzera, con i quali pagavano le
forniture di tabacchi. Queste le societa' che - secondo i
risultati della rogatoria - Cuomo avrebbe costituito alle Isole
vergini britanniche: 'The moulin corporation', 'Valence
incorporated', 'Vallery financial ltd', 'Forest invest & trade inc',
'Mersey properties inc', 'Hard work enterprises inc', 'The great
network corp', 'Raimbow promotions inc'; alle Bahamas: 'Shirman
consultants corp' e 'White Coral ventures inc.'; in Belize:
'Waterfall Promotion inc.', 'Channel Managment sa', 'Elas Enterprises
inc'. Cuomo - a quanto si e' saputo - respinge le conclusioni dell'
accusa circa la riconducibilita' delle societa' alla sua persona e
afferma che solo alcune di esse (''cinque o sei'') sono state
costituite da lui. L' accusa ribatte affermando che la Svizzera oltre
ai nomi delle societa' ha inviato a Bari anche gli atti costitutivi
delle aziende con la firma di Cuomo. (ANSA). BU 01/03/2004
18:31
=== LINKS ===
Sullo stesso argomento vedi anche
(in ordine cronologico inverso):
MONTENEGRO: ITALY SEEKS THREE HIGH-PROFILE ARRESTS
http://it.groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/2992
Ultime notizie dal paradiso dei contrabbandieri (Nov. 2003)
http://it.groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/2958
DJUKANOVIC SMUGGLING CLAIMS PERSIST
http://it.groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/2687
Montenegro indipendente, paradiso della mafia
http://it.groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/2643
(contiene:
PM DI NAPOLI CHIEDE L'ARRESTO DI DJUKANOVIC
GIP LO NEGA, 'COME CAPO DI STATO GODE DI IMMUNITA'
DJUKANOVIC: 'I SOLDI CI SERVIVANO CONTRO LA DITTATURA DI MILOSEVIC'
HOLBROOKE E DJUKANOVIC VOGLIONO L'INDIPENDENZA DEL MONTENEGRO, LA
FRANCIA SI OPPONE
http://it.groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/2643 )
IL PARTITO DI DJUKANOVIC PROMETTE L'INDIPENDENZA TRA TRE ANNI
DJUKANOVIC E LA MAFIA: ILLEGITTIMO IL TRASFERIMENTO A GENOVA
DELL'INCHIESTA ITALIANA
STRASCICHI PER LA CONDANNA CONTRO GIORNALISTA SCOMODO
IN BELGIO LE BASI DELLA MAFIA MONTENEGRINO-PUGLIESE
http://it.groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/2258
ITALIA: VERSO L'INSABBIAMENTO DEL PROCESSO-DJUKANOVIC
INCARCERATO DIRETTORE DI GIORNALE IN MONTENEGRO
RETROSPETTIVA: L´ANTIMAFIA SUI TRAFFICI FRA IL 1990 E IL 2000
RETROSPETTIVA: ALL'ESTERO TUTTI I SOLDI DI DJUKANOVIC
RETROSPETTIVA: I TRAFFICI TRA LE DUE SPONDE NEGLI ANNI NOVANTA
http://it.groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/2102
MONTENEGRO: CREDO FERMAMENTE NELL'INDIPENDENZA, DJUKANOVIC (ANSA)
CONTRABBANDO: DENUNCIA UE; FORSE BASATA SU ATTI DDA BARI (ANSA)
CONTRABBANDO: CHIESTE 16 CONDANNE E 17 RINVII A GIUDIZIO (ANSA)
Idea of Montenegrin independence is not dead, Djukanovic
http://it.groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/2056
In quale contesto si svolgono le elezioni montenegrine
http://it.groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/2008
Il presidente del Montenegro e' legato alla Camorra italiana
http://it.groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/1802
http://it.groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/1808
Con Kostunica e Djindjic il Montenegro se ne va
http://it.groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/899
http://groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/602
Le milizie personali di Djukanovic addestrate dalle forze speciali
britanniche
http://groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/393
Emil Vlajki sulla secessione del Montenegro e l'assassinio di Zugic
Djukanovic: "L'indipendenza e' piu' vicina che mai"
Importanti link per documentarsi
http://groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/316
UNA NUOVA PEDINA NEL "MONOPOLI" GLOBALE: IL MONTENEGRO
http://groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/208
CONTRABBANDO: DJUKANOVIC;RINTRACCIATI MILLE MLD LIRE A CIPRO
MAFIA E CONTRABBANDO: DDA BARI CHIEDE PROCESSO PER BROKER
CONTRABBANDO: CHIESTA CONDANNA A 10 ANNI PER GERARDO CUOMO
CONTRABBANDO: ROGATORIA SVIZZERA RIVELA 13 SOCIETA' DI CUOMO
LINK UTILI
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http://www.ansa.it/balcani/serbiamontenegro/20040217175232846590.html
CONTRABBANDO: DJUKANOVIC;RINTRACCIATI MILLE MLD LIRE A CIPRO
(di Roberto Buonavoglia) (ANSA) - BARI, 17 FEB - Mille
miliardi di lire depositati nelle banche di Cipro in tre anni da
insospettabili cittadini montenegrini. Di chi e' quel danaro,
accumulato con tanta facilita' negli anni in cui il Montenegro era la
Tortuga dell' Adriatico, la patria dei contrabbandieri internazionale
di sigarette? ''Quasi certamente si tratta di ricchezze depositate
da uomini dell' entourage dell' allora presidente della Repubblica
del Montenegro (ora premier) Milo Djukanovic'', hanno rivelato alcuni
testimoni al pm della Dda di Bari Giuseppe Scelsi, che da otto anni
da' la caccia ai 'pupari' del contrabbando internazionale di
sigarette che dalla fine degli anni '90 all' inizio del 2000 hanno
inviato in Puglia dal Montenegro fino a mille tonnellate di sigarette
al mese. Le risposte alle rogatorie della Dda sono contenute negli
atti che l' autorita' giudiziaria di Cipro ha inviato a Bari con l'
elenco delle persone che avevano accesso a quei depositi. Ovviamente,
il nome del premier montenegrino non figura in alcun elenco. Ma
incrociando gli elementi finora raccolti dalla Dia al racconto che l'
imprenditore Srencko Kestner ha fatto al pm Scelsi, i soldi
rintracciati soprattutto su depositi dell' 'Arab Bank' di Cipro
sarebbero riconducibili - secondo gli inquirenti - a Djukanovic e al
suo socio in affari, il croato Stanko Subotic, detto 'Cane'. E'
questa una delle conferme alle quali si aggrappa la Procura di Bari
che ipotizza che presidente Djukanovic sia stato il socio occulto
della 'Mtt', la 'Montenegro tobacco transit', e tramite questa
societa' avrebbe preso parte al traffico di sigarette di contrabbando
nell' Europa comunitaria e nell' Est europeo. Per questi fatti
Djukanovic e' indagato a Bari per associazione mafiosa con l'
aggravante di aver promosso, diretto e organizzato il sodalizio di
stampo mafioso-camorristico che avrebbe agito fino al 2000. Da
tempo la Dda ha avviato accertamenti anche per stabilire se
Djukanovic sia imputabile o se gode delle immunita' riservate ai capi
di Stato dal diritto internazionale, cosi' come ha ritenuto il gip
del Tribunale del Tribunale di Napoli che nel giugno 2003 respinse la
richiesta cautelare avanzata dalla procura nei confronti di
Djukanovic per associazione per delinquere finalizzata al
contrabbando internazionale di sigarette. A quanto si e' saputo, la
Procura barese non condividerebbe al momento la tesi del gip
partenopeo. La base operativa del business - secondo quanto sta
tentando di accertare la Dda di Bari - sarebbe stata l' isola di
Cipro dove le sigarette arrivavano a bordo di grosse navi e da dove i
tabacchi sarebbero stati acquistati da due compagnie off-shore.
Tramite un' altra societa' cipriota - sospetta l' accusa - le
sigarette sarebbero state poi inviate a Capodistria. Da qui, tramite
un' altro intreccio di societa', le 'bionde' sarebbero state spedite
nella cittadina montenegrina di Bar a bordo di una motonave. In
questo modo i tabacchi sarebbero stati inviati, tramite i canali
internazionali del contrabbando, in parte in Italia, da dove
avrebbero 'invaso' l' Europa comunitaria, e in parte verso l' Est
Europa. Dalle informazioni fornite agli inquirenti da Kestner,
altri fondi sarebbero stati riciclati in banche svizzere, ma su
questi fatti sono in corso verifiche. Kestner, arrestato nel novembre
2001 al confine italo-svizzero di Chiasso e detenuto per un breve
periodo a Como, e' ritenuto uno degli 'uomini d' oro' dei Balcani
perche' negli anni '90 avrebbe commercializzato sigarette tra
Albania, Kosovo, Serbia e Bosnia assieme al serbo Vladimir Bokan,
detto 'Vanja' (ucciso, nell' estate del 2000, in un agguato avvenuto
in Grecia), titolare fino al '95 dell' unica licenza per l'
importazione dei tabacchi in Montenegro rilasciata dall' allora
presidente della Serbia Slobodan Milosevic. Poi la licenza fu
revocata a Bokan (perche' ritenuto troppo vicino a Milosevic) e
concessa allo svizzero sessantenne Franco Della Torre, indagato a
Bari, ritenuto dagli inquirenti baresi ''il boss del contrabbando
piu' potente d' Europa''. (ANSA). BU 17/02/2004 17:52
http://www.ansa.it/balcani/serbiamontenegro/20040217180632846617.html
MAFIA E CONTRABBANDO: DDA BARI CHIEDE PROCESSO PER BROKER
(ANSA) - BARI, 17 FEB - Il sostituto procuratore applicato alla Dda
di Bari, Giuseppe Scelsi, ha chiesto il rinvio a giudizio per 15
persone, alcune delle quali ritenute appartenenti alla cupola mafiosa
del contrabbando internazionale di sigarette che avrebbe introdotto
in Puglia dal Montenegro mille tonnellate al mese di tabacchi tra la
fine degli anni '90 all' inizio del 2000. Il procedimento e' uno
degli stralci dei processi a carico di contrabbandieri internazionali
di sigarette a giudizio a Bari. Tra gli altri imputati a giudizio il
presunto boss di Ostuni (Brindisi) Francesco Prudentino, e il
faccendiere di Gragnano (Napoli) Gerardo Cuomo. Per quest' ultimo il
27 febbraio prossimo e' prevista la requisitoria. Tra i brokers
per i quali l' accusa ha chiesto il rinvio a giudizio per
associazione mafiosa finalizzata al contrabbando internazionale di
sigarette, figurano il presunto 're del contrabbando', Franco Della
Torre, di 60 anni, di Mendrisio (Svizzera), titolare dell' unica
licenza rilasciata negli anni scorsi dalle autorita' montenegrine per
importare (da Rotterdam, su camion e aerei) in quel Paese ingenti
quantitativi di sigarette; e tre dei quattro subconcessionari di
Della Torre: il cittadino francese Patrick Monnier, di 50, residente
in Svizzera, Michele Antonio Varano, di 51, originario di
Centranche (Catanzaro), e lo spagnolo Cangio Garcia. Sulla richiesta
di processo decidera' il gup del Tribunale di Bari Marco Guida, al
quale sono stati trasmessi gli atti. Della Torre - secondo il pm
Scelsi - avrebbe diviso la propria licenza in quattro subconcessioni
affidandole ai quattro brokers dei tabacchi, ritenuti dalla Dda boss
mafiosi del contrabbando e suoi presunti complici. Secondo la Dda di
Bari, Della Torre ottenne la licenza per importare tabacchi in
Montenegro nel '95 quando l' allora presidente della Repubblica
montenegrina, Milo Djukanovic (ora premier), decise di 'allontanare'
il precedente concessionario, il serbo Vladimir Bokar (ucciso poi,
nell' estate del 2000, in un agguato avvenuto in Grecia), perche'
ritenuto troppo vicino alla famiglia dell' allora leader serbo
Slobodan Milosevic dal quale il presidente montenegrino cercava di
prendere le distanze. Il nome di Della Torre - ritenuto dalla Dda
di Bari ''il boss contrabbandiere piu' potente d' Europa'' - figura
anche nel processo 'Pizza connection' che ha svelato come la mafia
siciliana acquistava droga dalla Turchia e la vendeva negli Stati
Uniti riciclando i proventi in Svizzera. (ANSA).
BU 17/02/2004 18:06
http://www.ansa.it/balcani/serbiamontenegro/20040227165732857988.html
CONTRABBANDO: CHIESTA CONDANNA A 10 ANNI PER GERARDO CUOMO
(ANSA) - BARI, 27 FEB - La condanna alla pena di dieci anni di
reclusione e' stata chiesta dall' accusa per il presunto boss del
contrabbando internazionale di sigarette, Gerardo Cuomo, di 55 anni,
di Gragnano (Napoli), accusato di aver preso parte ad un'associazione
mafiosa che tra il 1996 e il 2000 ha introdotto in Puglia dal
Montenegro mille tonnellate al mese di tabacchi. La richiesta e'
stata avanzata nel pomeriggio dal pm inquirente applicato alla Dda di
Bari, Giuseppe Scelsi, al termine del processo con rito abbreviato
che si celebra dinanzi al giudice per le udienze preliminari del
Tribunale Chiara Civitano. Nella requisitoria il pm ha contestato
a Cuomo le funzioni di promotore, organizzatore e dirigente dell'
accordo con gli esponenti del cartello criminale italiano ai quali l'
imputato avrebbe assicurato ''la costante fornitura in Montenegro di
sigarette da reintrodurre in contrabbando, attraverso la Puglia,
nell' Europa comunitaria''. E ancora ''il reimpiego di proventi,
esportati nella Confederazione elvetica, delle attivita' illecite
(estorsioni, spaccio di stupefacenti, contrabbando di sigarette ed
altro) praticate nelle aree pugliesi e campane sottoposte al
controllo mafioso dei gruppi di appartenenza degli esponenti
criminali italiani in Montenegro e il concorso nella protezione
istituzionale della latitanza di esponenti del cartello criminale di
quel Paese''. (SEGUE). BU 27/02/2004 16:57
http://www.ansa.it/balcani/serbiamontenegro/20040227180332858139.html
CONTRABBANDO: CHIESTA CONDANNA A 10 ANNI PER GERARDO CUOMO (2)
(ANSA) - BARI, 27 FEB - Cuomo (presente all' udienza di oggi) e'
ritenuto dalla Dda di Bari uno dei quattro subconcessionari che
importavano in Montenegro le sigarette stoccate in Olanda. Una volta
giunti in Montenegro i tabacchi sarebbero stati inviati in Puglia:
tra il 1996 e il 2000 ogni subconcessionario - ritiene l' accusa -
avrebbe inviato in Puglia 250 tonnellate di sigarette al mese. I
proventi dei traffici illeciti - secondo la Dda - sarebbero stati
riciclati in Svizzera e in paradisi fiscali dove Cuomo avrebbe
costituito diverse societa'. Le subconcessioni - ritiene di aver
provato il pm Scelsi - furono date dal presunto 're del
contrabbando', Franco Della Torre, di 60 anni, di Mendrisio
(Svizzera), titolare dell' unica licenza rilasciata negli anni scorsi
dalle autorita' montenegrine per l' importazione da Rotterdam in quel
Paese di ingenti quantitativi di sigarette. I subconcessionari di
Della Torre - secondo l' accusa - sono, oltre a Cuomo, il cittadino
francese Patrick Monnier, di 50 anni, residente in Svizzera, Michele
Antonio Varano, di 51, originario di Centranche (Catanzaro), e lo
spagnolo Cangio Garcia. Per Della Torre, Monnier, Varano e Garcia
pende una richiesta di rinvio a giudizio dinanzi al gup di Bari Marco
Guida. Secondo la Dda di Bari, Della Torre ottenne la licenza per
importare tabacchi in Montenegro nel '95 quando l' allora presidente
della Repubblica montenegrina, Milo Djukanovic (ora premier), decise
di 'allontanare' il precedente concessionario, il serbo Vladimir
Bokar (ucciso poi, nell' estate del 2000, in un agguato avvenuto in
Grecia), perche' ritenuto troppo vicino alla famiglia dell' allora
leader serbo Slobodan Milosevic dal quale il presidente montenegrino
cercava di prendere le distanze. (ANSA). BU 27/02/2004 18:03
http://www.ansa.it/balcani/serbiamontenegro/20040227183832858212.html
CONTRABBANDO: CHIESTA CONDANNA A 10 ANNI PER GERARDO CUOMO (3)
(ANSA) - BARI, 27 FEB - Oltre che per Cuomo il pm ha chiesto la
condanna a pene comprese tra i tre e i sei anni di reclusione per gli
altri imputati del processo, che e' uno stralcio di un piu' ampio
procedimento nei confronti di 84 persone, quasi tutte a giudizio.
Le richieste di pena riguardano Amerigo Minardi, di 69 anni, di
Milano, il 'pentito' Vito Di Emidio, di 35, di Brindisi, Alexander
Hagsteiner, di 44, di Lugano (Svizzera), Leonardo Lanave, di 53, e
Francesco Barbaro, di 48, entrambi di Bari, Nedo Caneva, di 40, di
Merano (Svizzera), Elio Galli, di 52, di Como, e Angelo Carbone, di
46 di Paolisi (Benevento). Hagsteiner, all' epoca dei fatti
contestati, era direttore della filiale di Lugano della Banque
Nationale de Paris: secondo l' accusa ha fatto parte del sodalizio
mafioso e ha permesso a Cuomo di riciclare denaro fornendogli
informazioni di natura riservata e consulenza bancaria. (ANSA).
BU 27/02/2004 18:38
http://www.ansa.it/balcani/serbiamontenegro/20040301183132860668.html
CONTRABBANDO: ROGATORIA SVIZZERA RIVELA 13 SOCIETA' DI CUOMO
(ANSA) - BARI, 1 MAR - Sono 13 le societa' che - secondo la Dda di
Bari - avrebbe costituito e avuto a disposizione il presunto boss del
contrabbando internazionale di sigarette Gerardo Cuomo, di 57 anni,
di Gragnano (Napoli), per trafficare sigarette lungo la
triangolazione Olanda-Montenegro-Italia tra il '96 e il 2001. E'
quanto si evince da una rogatoria giunta dalla Svizzera il 14
febbraio scorso alla Procura antimafia di Bari che nei giorni scorsi
ha chiesto la condanna di Cuomo alla pena di 10 anni di reclusione
per associazione mafiosa finalizzata al contrabbando di sigarette e
al riciclaggio di danaro in Svizzera nell' ambito di un processo
'stralcio' che si celebra con rito abbreviato. Dagli atti emerge
- secondo il pm inquirente Giuseppe Scelsi - che Cuomo ha costituito
le societa' nelle Isole vergini britanniche, in Belize e alle
Bahamas. Attraverso queste societa' - secondo l' accusa - Cuomo ha
acquistato dalle multinazionali le sigarette facendole giungere nel
porto di Rotterdam; da qui ha venduto le 'bionde' a societa' che -
secondo la Dda - sono sempre riconducibili a lui stesso, che hanno
importato i tabacchi in Montenegro, Stato in cui Cuomo aveva una
subconcessione per l' introduzione dei tabacchi. Successivamente le
'bionde' - ritiene la Procura - sono state vendute ai contrabbandieri
italiani che operavano in Montenegro e da qui, via mare, attraverso
i canali del contrabbando, le hanno introdotte in Puglia. Il fatto
che gli atti sulle societa' off shore di Cuomo siano giunti dalla
Svizzera - ritengono gli investigatori - deriva dal fatto che le
societa' avevano conti correnti in Svizzera, con i quali pagavano le
forniture di tabacchi. Queste le societa' che - secondo i
risultati della rogatoria - Cuomo avrebbe costituito alle Isole
vergini britanniche: 'The moulin corporation', 'Valence
incorporated', 'Vallery financial ltd', 'Forest invest & trade inc',
'Mersey properties inc', 'Hard work enterprises inc', 'The great
network corp', 'Raimbow promotions inc'; alle Bahamas: 'Shirman
consultants corp' e 'White Coral ventures inc.'; in Belize:
'Waterfall Promotion inc.', 'Channel Managment sa', 'Elas Enterprises
inc'. Cuomo - a quanto si e' saputo - respinge le conclusioni dell'
accusa circa la riconducibilita' delle societa' alla sua persona e
afferma che solo alcune di esse (''cinque o sei'') sono state
costituite da lui. L' accusa ribatte affermando che la Svizzera oltre
ai nomi delle societa' ha inviato a Bari anche gli atti costitutivi
delle aziende con la firma di Cuomo. (ANSA). BU 01/03/2004
18:31
=== LINKS ===
Sullo stesso argomento vedi anche
(in ordine cronologico inverso):
MONTENEGRO: ITALY SEEKS THREE HIGH-PROFILE ARRESTS
http://it.groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/2992
Ultime notizie dal paradiso dei contrabbandieri (Nov. 2003)
http://it.groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/2958
DJUKANOVIC SMUGGLING CLAIMS PERSIST
http://it.groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/2687
Montenegro indipendente, paradiso della mafia
http://it.groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/2643
(contiene:
PM DI NAPOLI CHIEDE L'ARRESTO DI DJUKANOVIC
GIP LO NEGA, 'COME CAPO DI STATO GODE DI IMMUNITA'
DJUKANOVIC: 'I SOLDI CI SERVIVANO CONTRO LA DITTATURA DI MILOSEVIC'
HOLBROOKE E DJUKANOVIC VOGLIONO L'INDIPENDENZA DEL MONTENEGRO, LA
FRANCIA SI OPPONE
http://it.groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/2643 )
IL PARTITO DI DJUKANOVIC PROMETTE L'INDIPENDENZA TRA TRE ANNI
DJUKANOVIC E LA MAFIA: ILLEGITTIMO IL TRASFERIMENTO A GENOVA
DELL'INCHIESTA ITALIANA
STRASCICHI PER LA CONDANNA CONTRO GIORNALISTA SCOMODO
IN BELGIO LE BASI DELLA MAFIA MONTENEGRINO-PUGLIESE
http://it.groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/2258
ITALIA: VERSO L'INSABBIAMENTO DEL PROCESSO-DJUKANOVIC
INCARCERATO DIRETTORE DI GIORNALE IN MONTENEGRO
RETROSPETTIVA: L´ANTIMAFIA SUI TRAFFICI FRA IL 1990 E IL 2000
RETROSPETTIVA: ALL'ESTERO TUTTI I SOLDI DI DJUKANOVIC
RETROSPETTIVA: I TRAFFICI TRA LE DUE SPONDE NEGLI ANNI NOVANTA
http://it.groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/2102
MONTENEGRO: CREDO FERMAMENTE NELL'INDIPENDENZA, DJUKANOVIC (ANSA)
CONTRABBANDO: DENUNCIA UE; FORSE BASATA SU ATTI DDA BARI (ANSA)
CONTRABBANDO: CHIESTE 16 CONDANNE E 17 RINVII A GIUDIZIO (ANSA)
Idea of Montenegrin independence is not dead, Djukanovic
http://it.groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/2056
In quale contesto si svolgono le elezioni montenegrine
http://it.groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/2008
Il presidente del Montenegro e' legato alla Camorra italiana
http://it.groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/1802
http://it.groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/1808
Con Kostunica e Djindjic il Montenegro se ne va
http://it.groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/899
http://groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/602
Le milizie personali di Djukanovic addestrate dalle forze speciali
britanniche
http://groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/393
Emil Vlajki sulla secessione del Montenegro e l'assassinio di Zugic
Djukanovic: "L'indipendenza e' piu' vicina che mai"
Importanti link per documentarsi
http://groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/316
UNA NUOVA PEDINA NEL "MONOPOLI" GLOBALE: IL MONTENEGRO
http://groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/208