http://www.repubblica.it/2005/k/sezioni/esteri/iraq71/rainews/rainews.html

Inchiesta shock di "Rai News 24": l'agente chimico usato
come arma. Un veterano: "I corpi si scioglievano"

"Fosforo bianco contro i civili"
Così gli Usa hanno preso Falluja

Un documento svela anche un test su un nuovo tipo di Napalm

ROMA - In gergo i soldati Usa lo chiamano Willy Pete. Il nome tecnico
è fosforo bianco. In teoria dovrebbe essere usato per illuminare le
postazioni nemiche al buio. In pratica è stato usato come arma chimica
nella città ribelle irachena di Falluja. E non solo contro combattenti
e guerriglieri, ma contro civili inermi. Gli americani si sarebbero
resi responsabili di una strage con armi non convenzionali, la stessa
accusa di cui deve rispondere l'ex dittatore iracheno Saddam Hussein.
Questo racconta un'inchiesta di Rai News 24, il canale all news della
Rai svelando uno dei misteri del fronte di guerra tenuto più nascosto
dell'intera campagna americana in Iraq.

"Ho sentito io l'ordine di fare attenzione perché veniva usato il
fosforo bianco su Fallujah. Nel gergo militare viene chiamato Willy
Pete. Il fosforo brucia i corpi, addirittura li scioglie fino alle
ossa", dice un veterano della guerra in Iraq a Sigfrido Ranucci,
inviato di Rai News 24.

"Ho visto i corpi bruciati di donne e bambini - aggiunge l'ex militare
statunitense - il fosforo esplode e forma una nuvola. Chi si trova nel
raggio di 150 metri è spacciato".

L'inchiesta di Rai News 24, Fallujah. La strage nascosta, in onda
domani su Rai3, presenta, oltre alle testimonianze di militari
statunitensi che hanno combattuto in Iraq, quelle di abitanti di
Fallujah. "Una pioggia di fuoco è scesa sulla città, la gente colpita
da queste sostanze di diverso colore ha cominciato a bruciare, abbiamo
trovato gente morta con strane ferite, i corpi bruciati e i vestiti
intatti", racconta Mohamad Tareq al Deraji, biologo di Falluja.

"Avevo raccolto testimonianze sull'uso del fosforo e del Napalm da
alcuni profughi di Falluja che avrei dovuto incontrare prima di essere
rapita - dice nel servizio la giornalista del Manifesto rapita in Iraq
(proprio a Falluja) nel febbraio scorso, Giuliana Sgrena, a Rai News
24 - Avrei voluto raccontare tutto questo, ma i miei rapitori non me
l'hanno permesso".

Rainews 24 mostrerà documenti filmati e fotografici raccolti nella
città irachena durante e dopo i bombardamenti del novembre 2004, dai
quali risulta che l'esercito americano, contrariamente a quanto
dichiarato dal Dipartimento di Stato in una nota del 9 dicembre 2004,
non ha usato l'agente chimico per illuminare le postazioni nemiche,
come sarebbe lecito, ma ha gettato fosforo bianco in maniera
indiscriminata e massiccia sui quartieri della città.

Nell'inchiesta, curata da Maurizio Torrealta, vengono trasmessi anche
documenti drammatici che riprendono gli effetti dei bombardamenti
anche sui civili, donne e bambini di Falluja, alcuni dei quali
sorpresi nel sonno.

L'inchiesta mostra anche un documento dove si prova l'uso in Iraq di
una versione del Napalm, chiamata con il nome MK77. L'uso di queste
sostanze incendiarie su civili è vietato dalle convenzioni dell'Onu
del 1980. Mentre l'uso di armi chimiche è vietato da una convenzione
che gli Stati Uniti hanno firmato nel 1997.

Fallujah. La Strage Nascosta verrà trasmessa da Rai News domani 8
novembre alle ore 07.35 (sul satellite Hot Bird, sul canale 506 di Sky
e su Rai Tre), in replica sul satellite Hot Bird e sul canale 506 di
Sky alle 17 e nei due giorni successivi.

(7 novembre 2005)