IL CCP ESATTO PER IL VERSAMENTO A FAVORE DELL'OSPEDALE ONCOLOGICO DI
CARDENAS È 50591007
PER CHI VUOLE DARE UN ULTIMO SALUTO A PUGNO CHIUSO A CYNTHIA:
L'appuntamento è OGGI giovedì 19 gennaio alle 13.30 a Radio Città Aperta
oppure dalle 8 alle 13.00 alla camera mortuaria dell'ospedale S. Giovanni
Dopo questo saluto Cynthia verrà portata a Frosinone, la sua città
http://www.radiocittaperta.it
---
In JUGOINFO, "Coordinamento Nazionale per la Jugoslavia" ha scritto:
Appello urgente
Per Cynthia e per l'ospedale oncologico di Cardenas
Abbiamo saputo che in tantissimi stanno ordinando fiori, cuscini e
corone per i funerali di Chynthia.
I compagni di Radio Città Aperta lanciano un appello che ci teniamo
che venga raccolto.
Non spendete soldi per fiori che in gran parte dureranno poche ore e
verranno buttati.
La Radio insieme ad altre associazioni è impegnata nella raccolta
fondi per un padiglione oncologico infantile dell'ospedale di Cardenas
a Cuba.
Questi soldi possono essere molto più utili per combattere in un paese
amato da Chyntia come Cuba la stessa malattia che ce l'ha sottratta.
Inviate questi fondi sul conto corrente postale di Radio Città Aperta
50591007 [CORRETTO!] intestato alla radio e con la causale:
ospedale oncologico di Cardenas
grazie
la redazione di Radio Città Aperta
http://www.radiocittaperta.it
---
E' morta Cynthia D'Ulizia,una militante giornalista.
Lunedi 16 gennaio è morta la nostra direttrice responsabile della
rivista PROTEO e della rivista NUESTRA AMERICA, è morta la nostra
compagna di tante battaglie. Cynthia aveva contribuito in maniera
determinante a rendere le riviste PROTEO e NUESTRA AMERICA realmente
indipendenti, lavorando sempre affinchè si affermassero come "voci
fuori dal coro" di una informazione sempre più omologata. La sua
battaglia per l'informazione libera e indipendente come strumento di
lotta politica l'ha vista sempre schierata in prima fila come
direttrice di Radio Città Aperta, come direttrice delle nostre
riviste, come compagna che si è spesa fino all'ultimo momento per
mantenere gli spazi di libertà in un mondo editoriale e
dell'informazione sempre più "strozzato" dalle verità dei potenti.
Come Centro Studi CESTES, come redazione delle riviste PROTEO e
NUESTRA AMERICA la sentiremo sempre parte del nostro percorso per
affermare i valori di una cultura che sappia esprimere i bisogni dei
lavoratori e dei movimenti per la trasformazione economica e sociale.
Ci stringiamo con grande affetto al suo compagno Roberto e e tutti i
compagni che le hanno voluto bene
Ciao Cynthia
Centro Studi CESTES, le redazioni delle riviste PROTEO e NUESTRA AMERICA
---
E' morta Cynthia D'Ulizia, una compagna a testa alta
Lunedì 16 gennaio è morta la nostra compagna Cynthia D'Ulizia.
Abbiamo condiviso i momenti migliori e peggiori di una militanza
comunista che ha attraversato ventitre anni di storia recente del
conflitto di classe nel nostro paese.
Con largo anticipo aveva segnalato come l'informazione fosse diventato
un fronte di lotta politica importante né più né meno di quello
sindacale o sociale. In questo senso Cynthia è stata una militante
giornalista più che una giornalista militante e su questo ha costretto
tanti di noi a misurarsi su un terreno di lotta nuovo ma decisivo per
i tutti i movimenti che si battono per una alternativa sociale.
Cynthia è stata una delle compagne che hanno dato vita al nucleo
originario della Rete dei Comunisti convinta che nonostante gli
arretramenti degli anni Novanta proprio i comunisti avessero ancora
un ruolo decisivo nel rimettere in campo una alternativa ad un sistema
che sta nuovamente trascinando l'umanità nell'abisso della guerra e
della miseria.
In tempi di ambiguità, liquidazioni e reticenze ha sempre rivendicato
con orgoglio la propria identità politica guadagnandosi la stima di
tutti, inclusi gli avversari politici. Il suo contributo politico,
sindacale, editoriale nel mondo dell'informazione ha consentito spesso
di tenere aperti degli spazi che sarebbero stati chiusi dalla tenaglia
tra poteri forti e voglia di omologazione.
Intorno a Cynthia e al suo compagno Roberto si stringe oggi
l'abbraccio delle compagne e dei compagni della Rete dei comunisti e
di tutti coloro che l'hanno conosciuta.
La Rete dei Comunisti
http://www.contropiano.org
--- Fine messaggio inoltrato ---
CARDENAS È 50591007
PER CHI VUOLE DARE UN ULTIMO SALUTO A PUGNO CHIUSO A CYNTHIA:
L'appuntamento è OGGI giovedì 19 gennaio alle 13.30 a Radio Città Aperta
oppure dalle 8 alle 13.00 alla camera mortuaria dell'ospedale S. Giovanni
Dopo questo saluto Cynthia verrà portata a Frosinone, la sua città
http://www.radiocittaperta.it
---
In JUGOINFO, "Coordinamento Nazionale per la Jugoslavia" ha scritto:
Appello urgente
Per Cynthia e per l'ospedale oncologico di Cardenas
Abbiamo saputo che in tantissimi stanno ordinando fiori, cuscini e
corone per i funerali di Chynthia.
I compagni di Radio Città Aperta lanciano un appello che ci teniamo
che venga raccolto.
Non spendete soldi per fiori che in gran parte dureranno poche ore e
verranno buttati.
La Radio insieme ad altre associazioni è impegnata nella raccolta
fondi per un padiglione oncologico infantile dell'ospedale di Cardenas
a Cuba.
Questi soldi possono essere molto più utili per combattere in un paese
amato da Chyntia come Cuba la stessa malattia che ce l'ha sottratta.
Inviate questi fondi sul conto corrente postale di Radio Città Aperta
50591007 [CORRETTO!] intestato alla radio e con la causale:
ospedale oncologico di Cardenas
grazie
la redazione di Radio Città Aperta
http://www.radiocittaperta.it
---
E' morta Cynthia D'Ulizia,una militante giornalista.
Lunedi 16 gennaio è morta la nostra direttrice responsabile della
rivista PROTEO e della rivista NUESTRA AMERICA, è morta la nostra
compagna di tante battaglie. Cynthia aveva contribuito in maniera
determinante a rendere le riviste PROTEO e NUESTRA AMERICA realmente
indipendenti, lavorando sempre affinchè si affermassero come "voci
fuori dal coro" di una informazione sempre più omologata. La sua
battaglia per l'informazione libera e indipendente come strumento di
lotta politica l'ha vista sempre schierata in prima fila come
direttrice di Radio Città Aperta, come direttrice delle nostre
riviste, come compagna che si è spesa fino all'ultimo momento per
mantenere gli spazi di libertà in un mondo editoriale e
dell'informazione sempre più "strozzato" dalle verità dei potenti.
Come Centro Studi CESTES, come redazione delle riviste PROTEO e
NUESTRA AMERICA la sentiremo sempre parte del nostro percorso per
affermare i valori di una cultura che sappia esprimere i bisogni dei
lavoratori e dei movimenti per la trasformazione economica e sociale.
Ci stringiamo con grande affetto al suo compagno Roberto e e tutti i
compagni che le hanno voluto bene
Ciao Cynthia
Centro Studi CESTES, le redazioni delle riviste PROTEO e NUESTRA AMERICA
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E' morta Cynthia D'Ulizia, una compagna a testa alta
Lunedì 16 gennaio è morta la nostra compagna Cynthia D'Ulizia.
Abbiamo condiviso i momenti migliori e peggiori di una militanza
comunista che ha attraversato ventitre anni di storia recente del
conflitto di classe nel nostro paese.
Con largo anticipo aveva segnalato come l'informazione fosse diventato
un fronte di lotta politica importante né più né meno di quello
sindacale o sociale. In questo senso Cynthia è stata una militante
giornalista più che una giornalista militante e su questo ha costretto
tanti di noi a misurarsi su un terreno di lotta nuovo ma decisivo per
i tutti i movimenti che si battono per una alternativa sociale.
Cynthia è stata una delle compagne che hanno dato vita al nucleo
originario della Rete dei Comunisti convinta che nonostante gli
arretramenti degli anni Novanta proprio i comunisti avessero ancora
un ruolo decisivo nel rimettere in campo una alternativa ad un sistema
che sta nuovamente trascinando l'umanità nell'abisso della guerra e
della miseria.
In tempi di ambiguità, liquidazioni e reticenze ha sempre rivendicato
con orgoglio la propria identità politica guadagnandosi la stima di
tutti, inclusi gli avversari politici. Il suo contributo politico,
sindacale, editoriale nel mondo dell'informazione ha consentito spesso
di tenere aperti degli spazi che sarebbero stati chiusi dalla tenaglia
tra poteri forti e voglia di omologazione.
Intorno a Cynthia e al suo compagno Roberto si stringe oggi
l'abbraccio delle compagne e dei compagni della Rete dei comunisti e
di tutti coloro che l'hanno conosciuta.
La Rete dei Comunisti
http://www.contropiano.org
--- Fine messaggio inoltrato ---