CONFERENZA STAMPA

LUNEDI' 27 FEBBRAIO
ORE 12.30

presso il Centro Congressi Cavour
Via Cavour 50/a Roma

No alla criminalizzazione dei comunisti - No al maccartismo europeo!

Il Ministero degli Interni della Repubblica Ceca ha aperto, da alcuni mesi, un procedimento persecutorio nei confronti dell'Unione della Gioventù Comunista (KSM) del proprio Paese, che rischia così di essere messa fuorilegge.

Il KSM fa parte della Federazione Mondiale della Gioventù Democratica (struttura che gode dello status di organizzazione consultiva delle Nazioni Unite e dell'Unesco e che riunisce milioni di giovani e migliaia di associazioni ed organizzazioni in tutto il mondo) e per evitare che venga messa fuori legge, è partita una campagna di solidarietà internazionale.

In Italia hann o aderito (tra gli altri): P.Ingrao, G. Chiesa, G. Rinaldini, G. Minà, D. Fo

Intervengono:
 
·        Giulietto Chiesa - parlamentare europeo
·        Fosco Giannini - direttore de L'Ernesto, candidato capolista al Senato in Calabria per il PRC
·        Francesco Maringiò - Giovani Comunisti
·        Fabio Nobile - Segretario Federazione Romana PdCI
·        Marco Santopadre - Responsabile delle relazioni internazionali della Rete dei Comunisti
 
Sit-In
 
Alle 10.30 presso l'Ambasciata della Repubblica Ceca in Italia, ci sarà un sit-in di protesta.
Contemporaneamente, una delegazione capeggiata da Giulietto Chiesa, incontrerà l'Ambasciatore per consegnargli le migliaia di firme raccolte in Italia, in solidarietà con il Ksm.


L'addetto Stampa 
info: campagnaproKSM @ libero.it
3284182111

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http://4ksm.kke.gr/it/

Solidarietà con l'Unione della Gioventù Comunista (KSM) della
Repubblica Ceca

NO alla messa fuorilegge dell'organizzazione giovanile

Noi sottoscritti, protestiamo energicamente contro le azioni
giuridiche del tutto arbitrarie messe in atto dal Ministero degli
Interni della Repubblica Ceca volte a revocare lo status di
associazione civica all'Unione della Gioventù Comunista (KSM).

Tali azioni, fondate su criteri di discriminazione politica e
ideologica, fanno parte di una campagna ingiusta, anti-democratica e
anti-comunista che mira a restringere la libertà di associazione e di
espressione della popolazione della Repubblica Ceca e in particolare
dei giovani.

Le iniziative contro il KSM sono una forma inammissibile di
manipolazione politica che tenta ancora una volta di isolare i
comunisti e di criminalizzarne l'ideologia, e con ciò limitare ogni
azione sociale che rivendichi maggiore spazio alle aspirazioni dei
giovani alla pace, all'istruzione, al lavoro, alla solidarietà, allo
sviluppo sostenibile, ad una cultura progressista.

Il tentativo di costringere il KSM : o a rinunciare alla propria
identità politico-ideale, o a vedere vietata per legge la propria
attività, rappresenta di fatto - a pochi mesi dalle elezioni politiche
nella Repubblica Ceca - un rinnovato e grave attacco contro l'intero
Partito Comunista di Boemia e Moravia (KSCM), terzo partito per
influenza elettorale nel Parlamento e nel Paese.

Tali azioni minacciano apertamente essenziali diritti di libertà e
garanzie democratiche delle popolazioni della Repubblica Ceca. E
incoraggiano, con la discriminazione anti-comunista, la rimozione dei
crimini storicamente perpetrati dai sostenitori dell'ideologia
nazi-fascista.

Esprimiamo piena solidarietà all'Unione della Gioventù Comunista
(KSM), ai comunisti e all'insieme della popolazione progressista della
Repubblica Ceca nella lotta in difesa di elementari diritti e libertà
democratiche. Chiediamo la fine immediata di tali azioni e
l'attivazione di misure conseguenti volte a ripristinare pienezza di
libertà democratiche e libertà d'azione per la gioventù della
Repubblica Ceca e per l'Unione della Gioventù Comunista (KSM).

PER SOTTOSCRIVERE:

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