TRIESTE ITALIANA
Da Il Piccolo del 4 ottobre 2006:
Domani e venerdì alla radio
La Rai regionale ricorda la rivolta di Trieste per i cantieri San Marco
TRIESTE Domani e venerdì, alle 11, i programmi della radio Rai
regionale ricorderanno - con la voce dei protagonisti e i ricordi dei
testimoni - le giornate di rivolta a Trieste contro la chiusura dei
cantieri San Marco (nella foto). Nel 1966, a seguito di un piano di
ristrutturazione nazionale della cantieristica messo a punto dal
Cipe, fu decretata la fine dei cantieri di Trieste. Si trattava di
una realtà operaia (migliaia i lavoratori coinvolti) e storico-
sociale di grande rilevanza. E la città reagì con una vera e propria
sollevazione popolare che portò, nell'ottobre di 40 anni fa, a
violenti scontri di piazza.
Dalla lista http://it.groups.yahoo.com/group/resistenza_partigiana/ :
Io c'ero. Chi ha tempo apra la radio ed ascolti.
Quel giorno Trieste insorse, e per dare una sola idea delle
proporzioni della sollevazione popolare, ricordo che in una sola
mattinata vi furono 400 (quattrocento) arresti.
Il padre di un nostro iscritto (vale per l'altra ML Gdc, ma che
invito amici e compagni a visitare) vennero a prenderlo in casa, e lo
trasferirono in carcere come fosse un delinquente. Solo più tardi si
era riconosciuto che i triestini insorsero per alti motivi sociali e
morali. Ancora una volta i nostri governanti (al di la della facile
retorica di Trieste cara al cuore)dimostrarono di capire molto poco
questa città, e più in generale le nostre terre.
fabio
Da Il Piccolo del 4 ottobre 2006:
Domani e venerdì alla radio
La Rai regionale ricorda la rivolta di Trieste per i cantieri San Marco
TRIESTE Domani e venerdì, alle 11, i programmi della radio Rai
regionale ricorderanno - con la voce dei protagonisti e i ricordi dei
testimoni - le giornate di rivolta a Trieste contro la chiusura dei
cantieri San Marco (nella foto). Nel 1966, a seguito di un piano di
ristrutturazione nazionale della cantieristica messo a punto dal
Cipe, fu decretata la fine dei cantieri di Trieste. Si trattava di
una realtà operaia (migliaia i lavoratori coinvolti) e storico-
sociale di grande rilevanza. E la città reagì con una vera e propria
sollevazione popolare che portò, nell'ottobre di 40 anni fa, a
violenti scontri di piazza.
Dalla lista http://it.groups.yahoo.com/group/resistenza_partigiana/ :
Io c'ero. Chi ha tempo apra la radio ed ascolti.
Quel giorno Trieste insorse, e per dare una sola idea delle
proporzioni della sollevazione popolare, ricordo che in una sola
mattinata vi furono 400 (quattrocento) arresti.
Il padre di un nostro iscritto (vale per l'altra ML Gdc, ma che
invito amici e compagni a visitare) vennero a prenderlo in casa, e lo
trasferirono in carcere come fosse un delinquente. Solo più tardi si
era riconosciuto che i triestini insorsero per alti motivi sociali e
morali. Ancora una volta i nostri governanti (al di la della facile
retorica di Trieste cara al cuore)dimostrarono di capire molto poco
questa città, e più in generale le nostre terre.
fabio