L'ANVGD FESTEGGIA IL 25 APRILE ...

... con un attacco isterico contro i partigiani jugoslavi:

<< ... un’occupazione feroce... l’ondata sanguinaria delle bande di Tito... un regime di terrore e la pulizia etnica dell’elemento italiano protrattisi ben oltre la fine del conflitto... una dimensione di inaudita violenza... Gli eccidi a danno della popolazione giuliana ... pianificati in modo capillare e tristemente famosi divennero i campi di concentramento... l’immaginazione etnocentrica del nazionalcomunismo jugoslavo.... L’Istria intera e Zara con i suoi dintorni divennero teatro di infoibamenti e di spoliazioni di massa, a tale punto da indurre all’esilio in Italia la popolazione autoctona... >>

(dal Comunicato Stampa dell'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia per il 25 Aprile 2012:

In realtà l'Esercito Popolare di Liberazione della Jugoslavia fu armata multi-nazionale per composizione - al suo fianco combatterono anche 30mila italiani inquadrati nelle Divisioni "Garibaldi" e "Italia" - e internazionalista per vocazione - "Unità e Fratellanza" era il motto, concretamente realizzato, di quei partigiani e dello Stato federale che essi con il loro sacrificio costruirono.
Almeno ventimila furono gli italiani autoctoni di Istria e Dalmazia che, optando per la Jugoslavia e rigettando le "sirene" nazionaliste e anticomuniste italiane, rimasero a vivere sulla loro terra natìa nel dopoguerra. 
Gli unici a teorizzare, predicare e realizzare praticamente "pulizie etniche" e "campi di concentramento" su base nazionale nel corso della II Guerra Mondiale furono i nazi-fascisti e i loro alleati - e dunque anche i fascisti italiani, che sterminarono la popolazione autoctona con l'incendio di interi abitati (come a Podhum) e nei lager (come ad Arbe). 
 
La nuova presidenza dell'ANVGD (insediata da soli due mesi) ha deciso di "presentarsi" così all'opinione pubblica democratica, scambiando vittime e carnefici, urlando ricostruzioni volgarmente faziose e alimentando odio cieco contro i popoli a noi più vicini. O forse è proprio questa è la natura dell'ANVGD, per Statuto e ascendenze? Forse è per queste finalità che essa viene finanziata con i soldi dei contribuenti e sostenuta, da un decennio a questa parte, in tutte le sedi istituzionali?

Italo Slavo

(Sulle origini e finalità irredentiste della ANVGD si veda alla nostra pagina: