manifesterà davanti al red carpet della mostra del cinema di Venezia
Invitiamo tutti gli antifascisti italiani a portare la loro solidarietà
Appuntamento al Lido di Venezia il 6/9 alle 17.30
all'angolo tra il lungomare Marconi e via delle Quattro fontane
Con l'Ucraina antifascista
Contro ogni aggressione imperialista - Rompere l'Unione Europea
L'obiettivo degli USA e dell'Unione Europea è quello disintegrare le loro periferie in territori senza sovranità, divisi e contesi da gruppi armati con i quali possono negoziare o combattere, ma sempre in condizioni vantaggiose per le multinazionali e gli stati imperialisti.
Questa è la strategia di uscita dalla crisi delle oligarchie economiche al potere negli USA così come nella UE.
Il golpe fascista in Ucraina e il genocidio in atto delle minoranza russofone del Donbass fa parte della stessa strategia di destabilizzazione che abbiamo già visto all'opera in Iraq, in Libia, in Afghanistan, in Palestina.
La giunta golpista di Kiev, in cui siedono, per la prima volta in Europa dalla fine della seconda guerra mondiale, quattro ministri che rivendicano orgogliosamente la propria matrice nazista, ha inviato nel Donbass l’esercito e le squadre paramilitari neonaziste di Settore destro per stroncare la resistenza popolare al nazismo con ogni mezzo: stragi, agguati, esecuzioni sommarie e nuovi campi di concentramento.
Da quattro mesi vengono usati carri armati e lanciamissili per colpire i civili e le loro abitazioni, gli ospedali - anche pediatrici - gli orfanotrofi e le scuole.
Il 2 giugno, un mese esatto dopo il massacro di Odessa, nei bombardamenti di Lugansk sono state usate le bombe a grappolo. L'8 giugno a Slavjansk sono state bombardate abitazioni civili, uccidendo una bambina di 6 anni. L'11 giugno a Semenovka, vicino a Slavjansk, sono state usate le bombe al fosforo, vietate dalla Convenzione di Ginevra. Il 19 giugno a Jampol', vicino a KrasnyjLiman, in 13 ore di bombardamenti sono stati scaricati quattro interi lanciamissili BM-21 "GRAD".
I mezzi d’informazione italiani, aprioristicamente schierati dalla parte dei golpisti e nazisti oggi al potere a Kiev, per compiacere gli appetiti imperialisti degli Stati Uniti e della UE, si sono ben guardati dal mettere a conoscenza di tutto questo l'opinione pubblica.
SOSTENIAMO LA POPOLAZIONE DI DONBASS
CON L’UCRAINA ANTIFASCISTA
MORTE AL NAZISMO. LIBERTÀ AI POPOLI!
Organizza:
Comitato per il Donbass antinazista
Aderiscono:
Rete dei Comunisti – Padova
Partito dei Comunisti Italiani – Federazione di Venezia
Tuttinpiedi – Mestre
Collettivo Comunista Veneto Orientale
Areaglobale
interverrano:
Andrea Martocchia - comitato ucraina antifascista bologna
Olga - comitato ucraina antifascista emilia-romagna
MER 10.09 CSO TERZOPIANO
irnerio/13
H. 19 aperitivo popolare
H. 21 incontro e dibattito
Roma, Giovedi 11 Settembre 2014
alle ore 18,30 alla Casa del Popolo di Torpignattara (via B. Bordoni 50 - Roma)
NO PASARAN !
CON L’UCRAINA ANTIFASCISTA – NO PASARANSOSTENIAMO LA CAROVANA DI SOLIDARIETA’ ANTIFASCISTA ORGANIZZATA DALLA BANDA BASSOTTI NEL DONBASS
Giovedi 11 Settembre alle ore 18,30 alla Casa del Popolo di Torpignattara (via B. Bordoni 50 – Roma), presentazione della Campagna antifascista della Banda Bassotti nel Donbass e Cena Sociale a sottoscrizione
Intervengono:
– il compagno Giovanni Russo Spena (CPN PRC);
– la giornalista Marinella Correggia (Rete No War).
- PRENOTAZIONE ALLA CENA MILITANTE DI SOSTEGNO ALLA CAROVANA AL 3492725483
per tutti quelli che non potranno partecipare rimane comunque la possibilità di passare al circolo a sottoscrivere a favore della carovana
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Il Governo reazionario di Kiev, col sostegno della Nato, ha scatenato una feroce guerra contro la legittima resistenza di una parte consistente della popolazione del Paese. Non si tratta dei “filo russi”: è la popolazione ucraina che si è costituita in organizzazioni democratiche e popolari ed ha deciso di difendere con le armi il proprio territorio e le conquiste sociali raggiunte.
Il Partito della Rifondazione Comunista sostiene questi obiettivi della Resistenza ucraina ed allo stesso tempo condivide la campagna della Carovana Antifascista lanciata in Italia dalla Banda Bassotti, finalizzata a portare la simpatia e l’appoggio di una parte attiva del Popolo italiano ed a diffondere la voce di queste popolazioni al resto del mondo, così contrastando la vergognosa campagna mediatica del potere che la presenta al servizio di Putin.
La leadership UE si è accodata a quella USA nel tentativo di affermare il proprio potere e dominio mondiale, incurante delle conseguenze economiche, di sicurezza e di messa in discussione della Pace tra i popoli coinvolti. Si è condiviso il Colpo di stato che ha spodestato un Governo legittimo, aizzando una Piazza dominata da una strana alleanza tra oligarchi, delinquenti e forti organizzazioni nazi-fasciste; si è poi assecondata una repressione interna che ha preso di mira le cittadine ed i cittadini ebrei e di origine russa, le organizzazioni popolari, le sedi sindacali e le sezioni territoriali delle e dei comunisti. E’ stata occupata la radiotelevisione pubblica, espellendo i giornalisti scomodi. In ultimo si è data copertura alla buffonata delle sanzioni alla Russia, che dopo le contromisure di Mosca rischiano di dare il colpo di grazia all’esausta economia dell’Unione Europea..
Giovedi 11 Settembre la Federazione di Roma del PRC organizza, presso la Casa del Popolo di Torpignattara, via Bordoni 50, una serata nella quale sarà presentato il progetto della Carovana antifascista della Banda Bassotti.
Interverranno il compagno Giovanni Russo Spena e la giornalista Marinella Correggia.
Seguirà CENA SOCIALE A SOTTOSCRIZIONE di sostegno alla Carovana.
Invitiamo tutte e tutti gli iscritti, le-i simpatizzanti, le amiche e gli amici del Partito, le associazioni, le cittadine ed i cittadini a partecipare ed a creare ulteriori iniziative di solidarietà con il Popolo ucraino antifascista in lotta.
NO PASARAN
Pisa, Venerdì 12 settembre 2014
presso il Circolo Agorà, Via Bovio 48
Ore 17,30 incontro sul tema
Ucraina 2014: seconda guerra nel cuore d’Europa.
È in pericolo la pace nel mondo?
Dopo la distruzione dell’ex Jugoslavia nella seconda metà degli anni ’90 del secolo scorso, un altro Stato sovrano è sotto attacco delle stesse forze disgregatrici.
In 4 mesi oltre 2.600 morti, a causa dell’aggressione dell’esercito ucraino contro le città del Donbas, regione al confine con la Russia. Il governo golpista dell’oligarca Poroshenko soffia sul fuoco della guerra, utilizzando in battaglia milizie naziste, che fanno strage di civili nelle città dell’Est ucraino.
Quale ruolo giocano Unione Europea e Stati Uniti in questo conflitto? Quale invece la Russia?
Quali interessi difendono le Repubbliche Popolari del Donbas che chiedono l’autonomia da Kiev?
Per capire che succede in Ucraina e rispondere a queste domande abbiamo invitato all’incontro
Manlio Dinucci
saggista - giornalista de Il Manifesto
Marco Santopadre
giornalista di Contropiano OnLine – Rete dei Comunisti.
Alcuni cittadine ucraine, testimoni del conflitto in corso nel loro paese.
Ore 20.30 - cena sociale a sostegno della Carovana Antifascista Banda Bassotti, che il 27 settembre raggiungerà la regione del Donbas ucraino.
Ore 22 concerto degli AEROFLOT
Costo della cena: 15 euro.
Per la cena è indispensabile la prenotazione: 050500442 – 338.4014989 – agorapi@...
Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/870685679615868/
Info sulla carovana antifascista:
http://www.ecn.org/antifa/article/4427/banda-bassotti---no-pasaran-carovana-antifascista
Euskadi se solidariza con el pueblo del este de Ucrania (05/09/2014)
VIDEO: http://www.youtube.com/watch?v=wtorXNZpeE4
Preghiamo tutti i lettori di dare la massima diffusione a questo annuncio (anche stampando ed inoltrando i volantini o postando sulle reti sociali):
Siamo dei volontari italiani che desiderano sensibilizzare l’opinione pubblica sul conflitto nel sud-est Ucraina. GIREREMO UN VIDEO PER LA PACE NEL DONBASS E CERCHIAMO: 1)UNA VOLONTARIA UCRAINA O RUSSA DISPONIBILE AD APPARIRE NEL VIDEO 2)DIARI, LETTERE, RACCONTI CON STORIE DI VITA, VIDEO E FOTOGRAFIE. Presentate la candidatura o inviate il materiale a: voltideldonbass@...
Мы, итальянские волонтеры, желающие привлечь внимание общественности к конфликту на юго-востоке Украины. СНИМЕМ ВИДЕО НА ТЕМУ МИРА НА ДОНБАССЕ И ИЩЕМ: 1)ВОЛОНТЕРКУ ДЛЯ СЪЕМОК В ВИДЕО, УКРАИНКУ ИЛИ РУССКУЮ 2)ДНЕВНИКИ, ПИСЬМА, РАССКАЗЫ И ИСТОРИИ О ЖИЗНИ, ВИДЕО-МАТЕРИАЛЫ И ФОТОГРАФИИ от свидетелей событий на Донбассе. Просим вас представить кандидатуру в качестве волонтерки для съемок в видео или выслать ваш материал по следующему адресу: voltideldonbass@...
http://stachanovblog.blogspot.it/2014/09/antifascisti-di-serie-e-antifascisti-di.html
Ukraine photo exhibit: Suffering and resistance in the Donbass
Huntington, N.Y. — “Ukraine: Behind the Red Line,” a photographic display of the war in Ukraine, documents the devastation of the lives of the people in the Donbass region as well as the organized resistance in Donbass to the junta regime in Kiev.
Armed men and women who make up the people’s militias supported by the people of East Ukraine are shown standing in defense of the residents of the cities and villages under siege by the U.S.-sponsored coup regime. The images provide graphic testimony to the suffering of people of the region who are living and dying under the bombs and military attacks of the neo-Nazi Kiev government.
The photos, taken by photojournalists in Russia and Ukraine, were prepared by Rossiya Segodnya, a multimedia international information agency and displayed here Aug. 22 at the Huntington Community Arts Center. The International Action Center and the United National Antiwar Coalition presented the exhibition.
The exhibit was a focus of intense discussion, The Community Arts Center has a long history of showing groundbreaking films and conducting discussions of critical political and social issues. Audiences are thoughtful and serious, and often consist of support movements for social justice.
One older woman stood near a photo of a mother in Donetsk saying goodbye to her daughter who was leaving for safety in Crimea. Shaking her head, the viewer says: “She looks like my daughter! She looks like me!”
An elderly man whose grandparents came from Kiev said: “I thought they tossed the Nazis out 70 years ago! Why is the U.S. supporting this regime?”
People walked slowly by the photographs and compared the scenes of destruction and the anguished faces to similar scenes from Gaza. Many asked questions because they thought the corporate U.S. media were hiding something: the truth.
A woman from Yugoslavia said: “These NATO wars started in Yugoslavia! Look at that grandmother hiding in her cellar amidst the canned vegetables! This is criminal! So sad! The U.S. is responsible!”
“These pictures,” said a woman from Guyana, “are beautiful and terrible. People need to see them and to understand what is happening.”
The exhibit will be traveling to New York City; Albany, N.Y.; Philadelphia; Washington, D.C.; Tucson, Ariz.; and Los Angeles in the coming weeks. The New York meeting will be on Thursday, Sept. 4, at 6 p.m. at the Solidarity Center at 147 West 24th Street in Manhattan.
‘Behind the Red Line’ highlights human suffering of U.S.-backed war
The following is an International Action Center news release of Sept. 4.
A dramatic exhibit of 40 photos by Russian and Ukrainian journalists showcasing the destruction and human suffering caused by the U.S.-backed war in eastern Ukraine’s Donbass region opens in New York City on Thursday, Sept. 4.
The touring exhibit, entitled “Ukraine: Behind the Red Line,” will be featured at a public event at Manhattan’s Solidarity Center on that date from 6 p.m. to 8 p.m. The Center is located at 147 W. 24th St., 2nd floor, between Sixth and Seventh avenues.
“As Washington and NATO continue to engage in provocative Cold War rhetoric, falsely blaming Russia for the civil war in Ukraine, this exhibit provides a timely antidote to the myths spread by major U.S. media,” said International Action Center activist Greg Butterfield.
“U.S. officials have portrayed the coup regime that came to power in Kiev, Ukraine, early this year as a beacon of democracy. These photos document a very different reality,” asserted Butterfield.
“War crimes are being committed daily by the Kiev government against its own citizens, with funding and political support from Washington,”
Butterfield charged. “People in the Donbass region and throughout Ukraine are resisting a far-right regime — which includes openly pro-Nazi elements — dedicated to austerity and NATO expansion to Russia’s border.”
“Before we are dragged into a dangerous confrontation with Russia, poor and working people in the U.S. need to understand what our taxes are really paying for in Ukraine,” concluded Sara Flounders, an IAC co-coordinator.
The exhibit was assembled by Rossiya Segodnya, a multimedia information agency. The tour is co-sponsored by the International Action Center and the United National Antiwar Coalition. After New York, the tour will move on to Albany, N.Y.; Philadelphia; Washington, D.C.; Tucson, Ariz.; and Los Angeles.