1. Sottoscrizione per "Hrvatska Ljevica"
2. "Yugoslavia Notizie"
3. Appello alla sottoscrizione da SOS YUGOSLAVIA (Torino)

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SOTTOSCRIVIAMO PER "HRVATSKA LJEVICA"

"Hrvatska Ljevica" ha promosso una raccolta di fondi per pagare la pena
pecuniaria che le e' stata inflitta dalla magistratura croata. Si tratta
di un risarcimento ad Ivan Bobetko, che sarebbe vittima di "sofferenze
psichiche" [sic! cosi' recita la sentenza!] in seguito alle
inchieste-denuncia apparse sulla rivista in merito fatti di Sisak del
1991 (vedi sotto): negli articoli, Bobetko era stato individuato tra i
principali responsabili dei crimini contro la popolazione civile della
zona.

Le sottoscrizioni vanno inviate sul conto sotto indicato:

DOBROVOLJNI DOPRINOSI "Hrvatskoj Ljevici" KAKO BI ISPLATILA ODSTETU ZA
DUSEVNU BOL IVANU BOBETKO MOGU SE UPLATITI NA ADRESU:
"Razlog" d.o.o., Zagreb, Palmoticeva 70
i ziro-racun 2360000-1101484901

Per maggiori informazioni rivolgersi a:
HRVATSKA LJEVICA
Palmoticeva 70/IIp. 10000 Zagreb
tel. +385-1-4839-958, fax +385-1-4823-685

Da "La Voce del Popolo" (Rijeka/Fiume) del 24/7/2002:

SUVAR SUI FATTI DI SISAK DEL 1991
Uccisi 107 serbi, 600 i dispersi

Zagabria - Non si smentisce il Presidente del Partito Socialista Operaio
(SRP) Stipe Suvar, il quale ha ribadito ieri che nell'area di Sisak ai
tempi della guerra patriottica, 117 persone sono rimaste vittime di
crimini di guerra, ricordando inoltre che altre 600 sono ancora inserite
nelle liste dei dispersi. Presentando l'ultimo numero della rivista
"Hrvatska Ljevica" (Sinistra Croata [agosto 2002]), nella quale ampio
spazio e' stato dedicato per l'appunto ai fatti avvenuti a Sisak nel
1991, Stipe Suvar ha evidenziato come gli episodi fossero ben noti ai
vertici di Zagabria. Questi ultimi, sostiene Suvar, sarebbero
addirittura i veri ispiratori delle malefatte: gli esecutori materiali
erano solo "dei burattini manovrati da altri". Suvar avverte che anche
dopo l'ascesa al potere della sinistra in Croazia le persone al corrente
della verita' sulla questione continuano ad essere riluttanti a parlare
apertamente. Il leader SRP infatti sostiene che quegli accadimenti
fossero stati un'abile manovra per scatenare una reazione a catena il
cui risultato e' stato l'emigrazione dalla Croazia di un terzo dei serbi
da Sisak. Presi di mira pure tutti quei croati che venivano considerati
"non in linea" con la politica del "regime".
Ricordiamo che Suvar non e' la prima volta che si sofferma sulla
vicenda. Egli difatti ha piu' volte sostenuto la tesi in base alla quale
sarebbero responsabili di quei fatti il capo dell'allora Comitato di
crisi Ivan Bobetko, figlio del piu' noto Janko, e Duro Brodarac, oggi
zupano [podesta'] della Contea di Sisak e della Moslavina, ed all'epoca
comandante del commissariato di polizia del luogo. La "Hrvatska
Ljevica" fu addirittura condannata, nel 1999, dal Tribunale di Zagabria
a pagare un'ammenda di 100mila kune a Bobetko per aver pubblicato, nel
1998, un articolo nel quale questi veniva accusato apertamente per i
crimini a Sisak. Va ricordato che all'epoca dei fatti ci fu un processo
nel quale gli imputati furono giudicati colpevoli: gli stessi pero' nel
1993 usufruirono di un'amnistia.

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YUGOSLAVIA NOTIZIE

E' uscito il nuovo numero di "YUGOSLAVIA NOTIZIE",
bollettino di informazione sui popoli della ex Jugoslavia.
In questo numero :
solidarietà, situazione sociale, uranio, Bosnia, Serbia, Croazia,
Kosovo Metohija, TPI L'Aja, Macedonia.
Per averlo contattare : 338/1755563 oppure Email : posta@...

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Cari compagni, care compagne
Cari amici, care amiche

L' agenzia stampa ANSA di Agosto, riportando i dati del governo
jugoslavo ci fa sapere che il reddito medio nel paese è di 148 Euro
(per il 30% del paese che lavora. ..). A fronte di una necessità minima
per una famiglia media, stimata in 200 euro.
Di fronte a questa situazione e su indicazione del Sindacato della
Zastava di Kragujevac e dell' Associazione " Decije Istina " di
Belgrado con cui siamo gemellati, lanciamo una sottoscrizione URGENTE
per sostenere il diritto alla scuola dei bambini di Jugoslavia, oggi
ormai fortemente intaccato, stante il pauroso aumento dei prezzi
(ormai. .. " europei " !) anche del materiale scolastico e con
l'aggravio di dover pagare tutti i libri di testo dalla 1° elementare
in poi.

SOTTOSCRIVI E FAI SOTTOSCRIVERE URGENTEMENTE

Per contribuire all' acquisto di penne, quaderni, matite e gomme ai
figli dei lavoratori della Zastava di Kragujevac, e delle vedove e
profughe di guerra della " Decije Istina " di Belgrado.
Contattaci per le modalità: 338/1755563 - 328/7366501
Email : posta@...

Associazione " SOS Yugoslavia " - Torino