NAPOLI 25/9/2002

Centro Culturale "La Città del Sole"

Dopo l'Iraq la Jugoslavia, dopo la Jugoslavia l'Afghanistan, dopo
l'Afghanistan di nuovo l'Iraq ... E, intanto, la Palestina: la barbarie
della "guerra infinita" è "giustificata" da vergognose bugie, dal
rovesciamento di ogni valore per legittimare un nuovo "diritto" basato
sull'arroganza e sulla violenza brutale del più forte.

Febbraio 2002, il New York Times rivela che il Pentagono ha elaborato
"un piano di disinformazione rivolto a paesi amici e nemici", l'Office
of Strategic Influence: "1984" di George Orwell è superato dalla realtà!
Ma l'"Ufficio bugie" lavora già da tempo senza bisogno di investiture
ufficiali e con ottimi risultati, soprattutto riguardo la Jugoslavia.
Non era mai successo finora che così pochi mentissero a così tanti e
così a fondo come in rapporto alla guerra per il Kosovo!
L'invenzione di un nuovo Genocidio in Europa alle soglie del XXI secolo,
è stata la trovata geniale dell'agenzia americana Ruder&Finn, ingaggiata
sin dal 1993 per far coincidere nell'opinione pubblica serbi e nazisti e
giustificare così l'aggressione della NATO: 600 missioni aeree al
giorno, l'uranio e le bombe sulle industrie chimiche di Pancevo, i
missili sulla Zastava di Kragujevac, la distruzione di ponti e di
centrali elettriche, di acquedotti e di reti fognarie, di scuole,
ospedali, ospizi, asili, stazioni. E nel Kosovo, occupato dalla NATO e
dall'UCK, si è avuta la "pulizia etnica" di circa 300.000 tra serbi,
rom, appartenenti ad altre etnie non-albanesi ed anche albanesi
antisecessionisti su cui è calato the Sound of Silence, un silenzio
mortale di governi e mass media.
Questo libro di Jürgen Elsässer, redattore del mensile tedesco KONKRET,
è un utilissimo strumento di controinformazione, grazie alla ricca - e
in buona parte inedita - documentazione, grazie al meticoloso e
dettagliato smontaggio delle notizie, passate al vaglio dell'analisi
critica e del raffronto tra versioni diverse: un lavoro accurato e
puntiglioso, volto non a costruire una propria verità di comodo, ma a
documentare quanto effettivamente accaduto. Si illuminano così di luce
affatto nuova alcuni episodi-chiave di cui si servì la campagna
massmediatica per demonizzare e "nazificare" il governo jugoslavo:
Srebrenica (1995), Racak (1999), la situazione in Kosovo nell'autunno
1998, l'"Operazione a ferro di cavallo", inventata dal ministro degli
esteri tedesco Scharping.
Passo dopo passo, Elsässer ripercorre i passaggi essenziali della
vicenda e delle rispettive bugie di guerra: il massiccio sostegno del
governo tedesco all'UCK; l'imbroglio delle trattative di Rambouillet,
con il suo allegato B, che avrebbe consegnato l'intera RFJ alla NATO; le
pressioni della Germania - in "cooperazione antagonistica" con
Washington - per un immediato intervento militare contro la Jugoslavia;
la trasformazione del Kosovo in un protettorato in cui spadroneggiano le
bande dell'UCK e narcotrafficanti, in effettiva continuità storica con
il fascismo pan-albanese, collaborazionista delle truppe di occupazione
italiane e tedesche, che seminò analogo terrore durante la II Guerra
Mondiale.

Mercoledì 25 settembre, ore 17,30
Sala "Giordano Bruno"
del Centro Culturale "La Città del Sole"
Via dei Tribunali, 362 - Palazzo Spinelli

Presentazione del libro
Menzogne di guerra
Le bugie della NATO e le loro vittime nel conflitto del Kosovo
traduzione dal tedesco di Mara Oneta, prefazione di Andrea Catone,
pubblicato in Italia dalle Edizioni "La Città del Sole"
Ne discuteranno
con l'Autore Jürgen Elsässer
Sergio Piro "Operativo Esclusione Sofferenza"
Andrea Catone "Most za Beograd"
Andrea Martocchia "Coordinamento Nazionale Jugoslavia"
Slobodanka Ciric
In collaborazione con
Federazione Napoletana del PRC, Operativo Esclusione Sofferenza, Un
ponte per ..., Most za Beograd, Coordinamento Nazionale Jugoslavia,
Associazione Azad, Associazione Porta di Massa, Libreria Jamm, Libreria
Perditempo


=== LE ALTRE TAPPE DEL GIRO DI PRESENTAZIONI:


ROMA 25/9/2002 ore 11:00
Associazione della Stampa Estera, Sala Soci, Via dell'Umilta' 83/c


ROMA 26/9/2002 ore 17:00
Universita' "La Sapienza", Facolta' di Sociologia,
Via Salaria 113, aula "Mauro Wolf" (primo piano)


BOLOGNA 27/9/2002 ore 20:30
sala Benjamin, via del Pratello 52


MILANO 29/9/2002 ore 18:00
Circolo Culturale Concetto Marchesi, Via Spallanzani 6 (MM p.ta
Venezia)


Per l'indice del libro si veda:
> http://it.groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/message/1815