BELGRADO: VERSO L'OCCUPAZIONE DELLA FACOLTA'

Gli studenti della facolta' di legge di Belgrado, che hanno tenuto
"sequestrato" per alcune ore in facolta' il ministro della pubblica
istruzione Gaso Knezevic (ANSA 08/11/2002) e sono entrati in sciopero
della fame come forma estrema di protesta contro l'ammontare
esorbitante delle tasse universitarie (TANJUG 10/11/2002), minacciano
adesso il blocco ad oltranza della attivita' accademica, dopo che il
Consiglio della Facolta' di Giurisprudenza si e' rifiutato di
accogliere le loro richieste.

Le tasse di iscrizione universitarie in Serbia, a partire dalla fine
del 2000 - dopo l'insediamento del nuovo regime iper-liberista - hanno
raggiunto cifre inaudite, dell'ordine delle centinaia di euro,
assolutamente proibitive per le famiglie.
Il movimento degli studenti di Belgrado viene ignorato dalla
"sinistra" italiana, che attraverso i suoi organi di stampa ha
appoggiato la "svolta" filo-occidentale dell'ottobre 2000 in Serbia ed
e' ora costretta a tacere omertosamente sulle attuali condizioni di
vita in quel paese.

(A cura di I.S.)

+++ BELGRAD: STUDENTEN WOLLEN UNIVERSITÄT BLOCKIEREN
BELGRAD. Der Vorsitz der Rechtswissenschafts Universität von Belgrad
hat nicht die Forderungen nach Senkungen der Studiengebühren durch
das Rektorat der Belgrader Universität und der Studenten angenommen,
die in den Hungerstreik gegangen sind. Wenn diese Forderungen nicht
angenommen werden, werden die Studenten die Universität blockieren.
INET.NEWS +++

(Balkan-Telegramm, 12. November 2002 - http://www.amselfeld.com)