http://www.exju.org/comments/291_0_1_0_C/


[JASENOVAC] quelli che ricordiamo, non sono morti

/ 27 gennaio /

giorno
della
memoria

nije mrtav
onaj kog
se secamo...

- - - - -

jasenovac

...il luogo si chiamava jasenovac: il più grande campo di
concentramento e di sterminio in croazia. si trattava di un complesso
di diversi ‘sottocampi’, adiacenti l’un l’altro, sulle rive del fiume
sava, un centinaio di chilometri a sud di zagabria. il campo a cui
erano destinate le donne, stara gradiska, era un poco più distante.
jasenovac fu costruito nell’agosto 1941, e rimase attivo fino
all’aprile del 1945, quando fu smantellato. ideatori e responsabili del
campo furono gli uomini del secondo dipartimento della polizia di
sicurezza croata: l’uns, comandata da vjekoslav maks luburic. erano i
cosiddetti ustascia, i fascisti croati, ad operare nel campo. il più
tristemente noto si chiamava miroslav filipovic-majstorovic: era un
sacerdote cattolico, ed è passato alla storia per aver ucciso a mani
nude un numero incalcolabile di prigionieri…

le vittime di jasenovac furono seicentomila. in prevalenza serbi,
colpevoli d’essere cristiani di confessione ortodossa, e poi zingari, e
chiunque si opponesse al regime ustascia. a morire furono molti
cittadini croati, e musulmani di bosnia. gli ebrei uccisi a jasenovac
furono circa 25.000, quasi tutti sterminati nell’agosto del 1942; molti
dei morti di auschwitz provenivano dal campo croato di jasenovac. i
rastrellamenti non si limitavano al territorio croato: furono
imprigionati a jasenovac gli ebrei di tutta la regione, a partire da
sarajevo. in condizioni inumane, venivano tenuti in vita coloro i quali
potevano essere utili al regime: farmacisti e dottori, fabbri e
ciabattini. gli altri venivano sterminati nei campi di granik e
gradina. jasenovac fu, per crudeltà e torture, uno dei luoghi infernali
della storia…

già dall’estate del 1941 erano state introdotte in croazia le leggi
razziali: le prime vittime furono, per ordine del reich, ebrei e
zingari. ma gli ustascia avevano un’ambizione nazionale interna:
sterminare la minoranza serba, che contava un milione di persone.
cominciarono le conversioni forzate dei cristiani ortodossi: il regime
ustascia ebbe tutto il supporto delle alte autorità cattoliche per
convertire o sterminare “gli infedeli”. il numero di vittime, stimato
in 600.000, è largamente impreciso: alcune fonti di fortissimo
revisionismo storico in croazia lo ridimensionano a 20.000, altre fonti
parlano addirittura di un milione di uccisi. di jasenovac restano poche
testimonianze. quando i partigiani di tito nel 1945 giunsero al campo
per liberarlo, gli ustascia avevano già incendiato buona parte dei
documenti e delle prove...


per continuare a leggere ed a documentarsi:

muzej zrtava genocida, il museo dedicato alle vittime del genocidio*
http://www.beograd.com/jasenovac/

united states holocaust memerial museum, sezione jasenovac 1941-1945*
http://www.ushmm.org/museum/exhibit/online/jasenovac/

jasenovac memorial area, croatian institute for culture and information
http://public.srce.hr/sakic/jasenovac/

the pavelic papers, jasenovac, the documents
http://www.pavelicpapers.com/documents/jasenovac/

simone wiesenthal museum of tolerance, jasenovac
http://motlc.wiesenthal.com/pages/t034/t03448.html

i dati menzionati sono tratti da: encyclopedia of the holocaust, vol. 2
pg.739
le immagini sono tratte da muzej zrtava genocida* e ushmm.org*


http://www.exju.org/comments/291_0_1_0_C/