MUSICA: ULTIMO CONCERTO DEL GRUPPO ROCK DI BREGOVIC /ANSA

(ANSA) - BELGRADO, 29 GIU - Uno dei piu' famosi gruppi rock della ex
Jugoslavia, 'Bijelo dugme' (Bottone bianco) guidato dal compositore
Goran Bregovic, ha tenuto ieri sera all' ippodromo di Belgrado il piu'
grande concerto mai organizzato in Serbia. Quello di ieri era l'ultimo
concerto del mitico gruppo rock, che il musicista e compositore Goran
Bregovic, dopo una pausa di 16 anni, aveva ricomposto per una tournee
balcanica. Dal'inizio del pomeriggio Belgrado e' stata praticamente
bloccata dalle macchine con targhe di tutta la vecchia Jugoslavia,
dalla Slovenia alla Croazia alla Bosnia. E cosi' la citta' ha visto
radunati numerosissimi fans del gruppo che negli anni '70 e '80 ha
dominato non solo la scena rock jugoslava, ma quella di tutto l'est
Europeo (Bjelo dugme si e' sciolto nel 1989 poco prima delle guerre
che hanno martoriato l'ex Jugoslavia). All'ippodromo di Belgrado,
Bregovic ha portato anche le sue voci bulgare e una parte della sua
Orchestra, ma la musica che il gruppo ha suonato era quella che ormai
fa parte della storia e della leggenda della scuola del rock di
Sarajevo, con tutti e tre i cantanti solisti che si sono avvicendati
nel gruppo, Zeljko Bebek, Mladen Vujcic Tifa e Alen Islamovic. Come a
Zagabria una settimana fa, e a Sarajevo due, ieri sera a Belgrado il
concerto e' stato cantato dalla prima all'ultima nota anche dal
pubblico, dalle signore ormai di mezza eta', che volevano rivivere un
po' della loro giovinezza, ai ragazzi che all'epoca della dissoluzione
del gruppo non erano ancora nati. I concerti, con i 65.000 spettatori
a Sarajevo, luogo di nascita di 'Bijelo dugme', con i quasi 70.000 a
Zagabria e con piu' di 200.000 persone a Belgrado, in modo altamente
simbolico hanno dimostrato che i regimi nazionalisti dei Balcani non
sono riusciti a cancellare ogni ricordo positivo della Jugoslavia.
Fino al 1990, 'Bijelo dugme' ha venduto 13 album in 6 milioni di
copie. Dopo lo scioglimento della band alcuni componenti sono rimasti
a Sarajevo, altri si sono trasferiti in Croazia o in Serbia, mentre
Goran Bregovic e' diventato famoso all'estero per la musica composta
per il cinema, in particolare per i film di Emir Kusturica. (ANSA).
COR-PER
29/06/2005 12:22

MUSICA: TUTTA L'EX JUGOSLAVIA A CONCERTO GORAN BREGOVIC/ANSA

(di Dragan Petrovic). (ANSA) - BELGRADO, 29 GIU Belgrado, la Serbia,
la ex Jugoslavia tutta si e' radunata ieri sera all'ippodromo di
Belgrado, in un'atmosfera indimenticabile, per l'ultima esibizione del
mitico gruppo rock Bijelo dugme ('Bottone bianco'), guidato dal
compositore Goran Bregovic. Piu' di 200.000 persone venute da ogni
parte dell'ex Jugoslavia sono state trasportate, con una magica
macchina del tempo, nel loro passato migliore. E' stato il piu' grande
evento musicale rock mai fatto nei Balcani. Niente avrebbe potuto
impedire a tutte le generazioni presenti di sentire tante emozioni
comuni, allegria ma anche nostalgia e tristezza, con le canzoni del
musicista e compositore che, dopo una pausa di sedici anni, ha riunito
la sua 'band' per questa ultima tournee balcanica. Padri e figli,
madri e figlie, nonni e nonne assieme ai nipoti, famiglie intere hanno
sollevato le mani, hanno ondeggiato in massa ai ritmi di Bijelo dugme.
Il pubblico, come in trance, ha cantato con i musicisti tutte, ma
proprio tutte le loro canzoni. La 'Jugonostalgia', semplicemente,
riempiva l'atmosfera, e si potevano vedere le magliette, le bandiere,
i distintivi dell'ex stato comune. ''Questa sera e' molto difficile
per noi, perche' suoniamo per l'ultima volta insieme. Sarebbe bello se
ricordaste questa serata, ma anche se ricordaste come era molto meglio
per tutti quando eravamo insieme'', ha detto al suo 'popolo' Goran
Bregovic, nato a Sarajevo, padre croato e madre Serba, sposato con una
musulmana, famoso all'estero per la musica composta per il cinema e
soprattutto per i film di Emir Kusturica Fino a poco tempo fa sembrava
impossibile, ma invece e' accaduto. Dopo 16 anni (Bijelo dugme si e'
sciolto nel 1989 poco prima delle guerre che hanno martoriato la ex
Jugoslavia) il gruppo che ha creato 13 album e venduto 6 milioni di
dischi, fatto molti concerti indimenticabili e rappresentato da sempre
il simbolo della musica jugoslava, ha fatto questo dono a chi ama la
sua musica. Serbi, croati, sloveni, bosniaci, montenegrini, macedoni
tutti quelli che hanno aspettato 16 anni per poter vedere ancora sulla
scena Goran Bregovic e i cantanti solisti Zeljko Bebek, Mladen Vojcic
Tifa e Alen Islamovic, dopo il concerto di ieri sera possono solo dire
che ''ne valeva la pena''. Quello che Bijelo Dugme ha preparato per il
suo pubblico all' ippodromo di Belgrado giustifica l'euforia che per
due mesi ha attraversato il territorio dell'ex Jugoslavia, e il fatto
che questo concerto, dopo quelli tenuti due settimane fa a Sarajevo
(65.000 persone) e la settimana scorsa a Zagabria (70.000), e' stato
proclamato lo spettacolo del decennio. Ieri, durante tutto il giorno,
i fan di Bijelo dugme sono arrivati da Slovenia, da Croazia, da
Bosnia, Macedonia, Montenegro. Belgrado gia' dal mezzogiorno sembrava
in stato d'assedio. Il traffico nel centro della citta' si e' andato
paralizzando man mano che si avvicinava l inizio del concerto. Tutti
gli accessi all'ippodromo erano assediati. Tram e i treni si sono
fermati. Il trionfo di Bijelo dugme a Sarajevo, Zagabria, Belgrado
nell'ultima tournee del gruppo - che ha suonato ancora una volta la
musica che ormai fa parte della leggenda della scuola del rock di
Sarajevo - ha dimostrato in modo altamente simbolico che i regimi
nazionalistici dei Balcani non sono riusciti a cancellare ogni ricordo
positivo della Jugoslavia e di cio' che rappresentava. ''Se Dio lassu'
premia solo i buoni, le probabilita' per me sono poche, ma se accetta
di realizzare un solo mio desiderio chiederei di vivere di nuovo
questa serata'', ha detto Bregovic chiudendo il concerto. (ANSA). COR-PAN
29/06/2005 19:10