IL MIO GIORNALE

Qualche anno fa, in una piccola edicola di provincia
entrai per comprare il mio giornale:
"Mi dà Liberazione?" chiesi.
"Liberazione non è arrivata, c'è Libero, è uguale?"
rispose con candore la giovane giornalaia.
"No, grazie, prendo il Vernacoliere..."
e uscii sorridendo e scuotendo la testa.

In questi anni ho letto sul mio giornale
di Cuba e della Cina, i veri inferni in terra
della speranza che viene dall'America del nord
di Togliatti con le mani insanguinate
e giù dalla torre ci vola Berlinguer.

Non bisogna mai scuotere la testa
di fronte alle giovani giornalaie di provincia.