L'ANSA ha commesso un incredibile errore, dovuto a crassa ignoranza, oppure persiste nella lucida campagna di odio razziale antiserbo condotta coerentemente in tutti questi anni per poter spaccare la Jugoslavia prima, la Serbia poi, e consentire l'occupazione coloniale del territorio kosovaro da parte delle truppe occidentali, alleate sin dai bombardamenti del 1999 con i terroristi pan-albanesi dell'UCK?
( a cura di AM su segnalazione di AT. Sui metodi usati dall'UCK per strappare il Kosovo al paese multinazionale cui apparteneva, instaurando un regime di apartheid sotto l'egida della NATO, si veda ad esempio: https://www.cnj.it/documentazione/ORRORI/orrore8.htm )
---
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-07-11_111397037.html
Rimini:arrestato per crimini guerra
---
Rimini 11 luglio 2009. Fa il camionista a Bellaria, ed è considerato un lavoratore modello, ma è accusato di crimini di guerra in Kosovo, e per questo ora rischia in patria 40 anni di carcere.
Un serbo di 36 anni, M. G., è stato arrestato dall'ufficio immigrazione della Questura di Rimini che, in collaborazione con l'Interpol, ha eseguito il mandato di cattura internazionale emesso dalla corte di Belgrado. Ora l'uomo è a disposizione della Corte d'appello di Bologna, che dovrà decidere sull'eventuale estradizione.
Il camionista ha fatto parte dell'esercito serbo, poi nel 1999 si e’ arruolato come volontario nell’Uck, l’esercito di liberazione del Kosovo, del quale e’ poi diventato ufficiale, quindi è passato nel Tmk, la discussa protezione civile kosovara, nella quale sono confluiti moltissimi guerriglieri, e ne è divenuto capitano.
Dieci anni fa, insieme ad altri esponenti dell’Uck, l'uomo effettuò un blitz in una casa a Klina, in Kosovo: non fu lui a sparare, ma il proprietario dell'abitazione venne freddato con un colpo alla testa. L'uomo poi è arrivato in Italia, probabilmente per 'liberarsi' da questo suo passato scomodo: ma la giustizia internazionale ha continuato a cercarlo.
[Cronaca]
Muharem Gashi, serbo di 36 anni, camionista, residente a Bellaria, è stato arrestato dall'Ufficio Immigrazione della Questura di Rimini.
Nei sui confronti una pesante accusa: crimini di guerra contro la popolazione civile, imputazione per la quale rischia 40 anni di carcere.
La Questura riminese, in collaborazione con l'Interpol, ha eseguito il mandato di cattura internazionale spiccato dalla corte di Belgrado.
Quando, nel 1999, era ufficiale dell'Uck, l'esercito di liberazione del Kosovo (formazione paramilitare e terroristica), Gashi - insieme ad altri - fu protagonista di un blitz in una casa kosovara nel corso del quale fu ucciso il proprietario ed altre persone rimasero ferite.
Adesso il 36enne è a disposizione della Corte d'appello di Bologna, che dovrà decidere se ci sono gli estremi per l'estradizione.