Confine orientale italiano, occupazione fascista dei Balcani e foibe
Manifestazione organizzata dal Partito della rifondazione comunista di Viterbo, in collaborazione con i comitati provinciali Anpi e Arci e associazione Fata Morgana
Sala Gatti, via Macel Gattesco, Viterbo
25 marzo - 3 aprile 2011
“Di fronte ad una razza inferiore e barbara come la slava, non si deve seguire la politica che dà lo zuccherino, ma quella del bastone. I confini dell'Italia devono essere il Brennero, il Nevoso e le Dinariche: io credo che si possano sacrificare 500.000 slavi barbari a 50.000 italiani”
Benito Mussolini, Trieste, 1920
Inaugurazione della mostra:
“Testa per dente”, Crimini fascisti in Jugoslavia, 1941-1945
alla presenza dell'autore Paolo Consolaro (Pol Vice).
A seguire, musica dai Balcani con i Gadje Niglos
Sabato 26 e domenica 27 marzo, ore 16,00-17,30
Seminario di danze slave, a cura di Maria Vittoria Bosco
venerdì 1° aprile, ore 17,00
Crimini di guerra in Jugoslavia, per una storia fuori dal mito
Incontro con:
Davide Conti (Fondazione Lelio Basso - sezione internazionale, Roma)
Alessandra Kersevan (gruppo Resistenzastorica, Udine).
Per l’occasione, Conti presenta il suo ultimo libro Criminali di guerra italiani, Accuse, processi e impunità nel secondo dopoguerra (Roma, Odradek, 2011)
sabato 2 aprile, ore 17,00
Il carattere internazionalista della Resistenza nei Balcani e in Italia
Andrea Martocchia (Onlus Coordinamento nazionale per la Jugoslavia) presenta il suo libro I Partigiani jugoslavi nella Resistenza italiana (Roma, Odradek, 2011)
Giuliano Calisti (Anpi Cp Viterbo), presenta il suo documentario Pokret (Avanti!), Partigiani italiani nella Resistenza jugoslava (1943-45), Interviste a Rosario Bentivegna, Zarko Besenghi, Avio Clementi, e allo storico Davide Conti (35’_dvd_Italia_2009)
Orario mostra: 17,00 - 20,00. Mattina riservato alle scuole, visita su prenotazione. Tel.: 338/7222658