Adem Bejzak e Kristin Jenkins

UN NOMADISMO FORZATO

...di guerra in guerra...
Racconti rom dal Kosovo all'Italia

Edizioni Archeoares, 2011

7 euro, 180 p., ISBN 978-88-96889-22-0


la copertina e l'indice anche sul sito CNJ: https://www.cnj.it/documentazione/bibliografia.htm#bejzak2011

"Ho conosciuto la famiglia Bejzak e i profughi rom del Kosovo per la prima volta nei campi di Firenze in un'afosa estate fiorentina del 2003. Ero venuta a Firenze per svolgere delle ricerche per la mia tesi universitaria sui rom fuggiti verso l'Italia dal Kosovo dopo la guerra del 1999..." (Kristin Jenkins, co-autrice)
 
"I racconti fra queste pagine sono una forma di lotta. Attraverso i nostri pensieri ed i nostri ricordi, lottiamo per far conoscere le nostre verità, perché le nostre verità sono sempre state nascoste, dimenticate o manipolate. Lottiamo per far capire che il nostro è un nomadismo forzato. Fino ad adesso nessuno scrittore è riuscito a scrivere da dove nasce il nostro nomadismo - il nostro nomadismo nasce dalla guerra" (Adem Bejzak, autore)

"Il libro di Adem Bejzak è il modo in cui alcune vittime di pregiudizi chiedono di essere ascoltate. Merita perciò di essere letto con attenzione e rispetto" (Piero Colacicchi, Introduzione)

Adem Bejzak è nato a Pristina nel 1957. Un attivista Rom, da anni è impegnato nella difesa dei diritti umani del popolo Rom. Dal 1993 vive e lavora a Firenze, dove nel 1999 è stato raggiunto dalla sua famiglia a causa della guerra in atto in Kosovo. Attualmente la famiglia Bejzak vive e lavora a Firenze. (dalla quarta di copertina)