-------- Original Message --------
Oggetto: [JUGO] Fw: Guerra, contaminazione, basi NATO
Data: Thu, 1 Feb 2001 01:29:40 +0100
Da: "red*ghost" <red-ghost@...>
> Questo testo (con le dovute modifiche) vorremmo presentarlo oltre che al
> comune di Cesena, al comune di Cervia, alla provincia di Ravenna. Vi
> proponiamo di presentarlo in tutti i comuni in cui sia presente una
> struttura/base NATO. Segnalate eventuali adesioni e/o iniziative
> all'indirizzo sotto riportato.
> --------------------------------------
>
> Guerra, contaminazione, basi NATO:
> il Comune di Cesena chieda ufficialmente perdono ai popoli della
Jugoslavia
> e dia l'esempio cominciando a risarcire i danni, comunque irreparabili,
> causati dalla NATO!
>
> Il Comune di Cesena, nelle vesti delle sue ultime amministrazioni, in
> diverse occasioni, si è assunto la responsabilità morale e politica di
> avallare la presenza e l'operato di una base NATO nel territorio,
coinvolta
> in azioni di guerra.
> Ricordiamo i momenti più "esaltanti" di tale attività: i cacciabombardieri
> francesi MIRAGE che, da Pisignano, partivano per bombardare strutture
civili
> in Bosnia; le esercitazioni congiunte con i PHAMTOM turchi (gli stessi che
> bombardano i villaggi curdi); gli F15 USA per la guerra umanitaria in
> Kossovo e in Serbia:
> Il "concorso morale" di amministrazioni ed enti locali, a nostro giudizio,
è
> evidente nell'infliggere lutti e sofferenze a persone innocenti e,
> soprattutto, nel causare il più grande disastro ambientale in Europa, che
> coinvolge anche il mare Adriatico (contaminato anch'esso all'URANIO).A
tale
> proposito vogliamo ricordare una delle tante dichiarazioni dell'ex Sindaco
> di Cesena Preger in risposta a chi chiedeva la chiusura della base NATO di
> Pisignano: - "Penso che sia importante continuare ad offrire appoggio alle
> forze impegnate in attività per il mantenimento della pace" - Crediamo che
> una fetta consistente di abitanti di questa città, a prescindere dagli
> orientamenti politici, religioni e culturali, non voleva e non vuole
> tuttora, le "bombe umanitarie" all'URANIO e al PLUTONIO. Ora, che l'alibi
di
> questo vero e proprio disastro, incarnato nel "mostro Milosevic" non
esiste
> più e che il nuovo presidente della RFJ, Kustunica, ha ribadito che la
> guerra della NATO è stato un atto criminale, riteniamo che il Comune di
> Cesena debba assumersi le sue responsabilità, cominciando a chiedere
> ufficialmente perdono ai cittadini jugoslavi.
> Rispetto alla situazione ambientale i danni sono incalcolabili ed
> irreversibili.
> Il Comune di Cesena può e deve collaborare con chi in Jugoslavia sta
> avviando i primi progetti di monitoraggio, bonifica e risanamento
ambientale
> delle zone contaminate dall'URANIO 238 e da numerose sostanze chimiche a
> causa dei bombardamenti.
> Ogni anno vengono usati circa 90 (novanta) milioni del bilancio comunale
per
> progetti di solidarietà internazionale. Noi chiediamo che il 50% di questa
> somma, per i prossimi 10 anni, venga destinata a questi progetti di
> risanamento nei Balcani. Lo chiediamo perchè in questa guerra siamo stati
e
> siamo tuttora coinvolti. Chiediamo inoltre che, in accordo con le autorità
> sanitarie jugoslave ed in collaborazione con le nostre strutture sanitarie
> locali, la città di Cesena si faccia carico delle cure mediche
> specialistiche di 2 dei numerosissimi bambini jugoslavi ammalati di
leucemia
> ed altre gravi patologie sempre causate dalle bombe NATO.
> Ciò non basterebbe a cancellare le colpe di gran parte della classe
politica
> cesenate, ma sicuramente rispecchierebbe il desiderio di migliaia di
> cesenati, non sappiamo se maggioranza o meno, che non vollero, non
vogliono
> e non vorranno mai più, che il nostro territorio diventi avamposto di
nuovi
> folli crociate del disonore. Se chi governa la città non vuole avallare
> un'altra volta la condanna a morte di "popoli di troppo", accolga queste
> richieste.
>
> ADESIONI:
> Coordinamento Romagnolo contro la guerra e la NATO; Comitato contro la
> guerra e la NATO di Ravenna
---
A cura del Coordinamento Nazionale "La Jugoslavia Vivra'".
I documenti distribuiti non rispecchiano necessariamente le
opinioni delle realta' che compongono il Coordinamento, ma
vengono fatti circolare per il loro contenuto informativo al
solo scopo di segnalazione e commento ("for fair use only").
Archivio:
> http://www.ecircle.it/an_ecircle/articles?ecircleid%c2%91979
> http://groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/messages
Sito WEB:
> http://digilander.iol.it/lajugoslaviavivra
Per iscriversi al bollettino: <jugoinfo-subscribe@...>
Per cancellarsi: <jugoinfo-unsubscribe@...>
Per inviare materiali e commenti: <jugocoord@...>
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Consulteque.com e' il sito internet dove l'offerta dei
professionisti incontra la domanda delle imprese!
Seleziona on line i professionisti piu qualificati per
svolgere un'attivita di consulenza per la tua azienda.
Entra anche tu in consulteque.com e risparmia il tuo tempo.
http://www.ecircle.it/ad1115076/www.consulteque.com
Oggetto: [JUGO] Fw: Guerra, contaminazione, basi NATO
Data: Thu, 1 Feb 2001 01:29:40 +0100
Da: "red*ghost" <red-ghost@...>
> Questo testo (con le dovute modifiche) vorremmo presentarlo oltre che al
> comune di Cesena, al comune di Cervia, alla provincia di Ravenna. Vi
> proponiamo di presentarlo in tutti i comuni in cui sia presente una
> struttura/base NATO. Segnalate eventuali adesioni e/o iniziative
> all'indirizzo sotto riportato.
> --------------------------------------
>
> Guerra, contaminazione, basi NATO:
> il Comune di Cesena chieda ufficialmente perdono ai popoli della
Jugoslavia
> e dia l'esempio cominciando a risarcire i danni, comunque irreparabili,
> causati dalla NATO!
>
> Il Comune di Cesena, nelle vesti delle sue ultime amministrazioni, in
> diverse occasioni, si è assunto la responsabilità morale e politica di
> avallare la presenza e l'operato di una base NATO nel territorio,
coinvolta
> in azioni di guerra.
> Ricordiamo i momenti più "esaltanti" di tale attività: i cacciabombardieri
> francesi MIRAGE che, da Pisignano, partivano per bombardare strutture
civili
> in Bosnia; le esercitazioni congiunte con i PHAMTOM turchi (gli stessi che
> bombardano i villaggi curdi); gli F15 USA per la guerra umanitaria in
> Kossovo e in Serbia:
> Il "concorso morale" di amministrazioni ed enti locali, a nostro giudizio,
è
> evidente nell'infliggere lutti e sofferenze a persone innocenti e,
> soprattutto, nel causare il più grande disastro ambientale in Europa, che
> coinvolge anche il mare Adriatico (contaminato anch'esso all'URANIO).A
tale
> proposito vogliamo ricordare una delle tante dichiarazioni dell'ex Sindaco
> di Cesena Preger in risposta a chi chiedeva la chiusura della base NATO di
> Pisignano: - "Penso che sia importante continuare ad offrire appoggio alle
> forze impegnate in attività per il mantenimento della pace" - Crediamo che
> una fetta consistente di abitanti di questa città, a prescindere dagli
> orientamenti politici, religioni e culturali, non voleva e non vuole
> tuttora, le "bombe umanitarie" all'URANIO e al PLUTONIO. Ora, che l'alibi
di
> questo vero e proprio disastro, incarnato nel "mostro Milosevic" non
esiste
> più e che il nuovo presidente della RFJ, Kustunica, ha ribadito che la
> guerra della NATO è stato un atto criminale, riteniamo che il Comune di
> Cesena debba assumersi le sue responsabilità, cominciando a chiedere
> ufficialmente perdono ai cittadini jugoslavi.
> Rispetto alla situazione ambientale i danni sono incalcolabili ed
> irreversibili.
> Il Comune di Cesena può e deve collaborare con chi in Jugoslavia sta
> avviando i primi progetti di monitoraggio, bonifica e risanamento
ambientale
> delle zone contaminate dall'URANIO 238 e da numerose sostanze chimiche a
> causa dei bombardamenti.
> Ogni anno vengono usati circa 90 (novanta) milioni del bilancio comunale
per
> progetti di solidarietà internazionale. Noi chiediamo che il 50% di questa
> somma, per i prossimi 10 anni, venga destinata a questi progetti di
> risanamento nei Balcani. Lo chiediamo perchè in questa guerra siamo stati
e
> siamo tuttora coinvolti. Chiediamo inoltre che, in accordo con le autorità
> sanitarie jugoslave ed in collaborazione con le nostre strutture sanitarie
> locali, la città di Cesena si faccia carico delle cure mediche
> specialistiche di 2 dei numerosissimi bambini jugoslavi ammalati di
leucemia
> ed altre gravi patologie sempre causate dalle bombe NATO.
> Ciò non basterebbe a cancellare le colpe di gran parte della classe
politica
> cesenate, ma sicuramente rispecchierebbe il desiderio di migliaia di
> cesenati, non sappiamo se maggioranza o meno, che non vollero, non
vogliono
> e non vorranno mai più, che il nostro territorio diventi avamposto di
nuovi
> folli crociate del disonore. Se chi governa la città non vuole avallare
> un'altra volta la condanna a morte di "popoli di troppo", accolga queste
> richieste.
>
> ADESIONI:
> Coordinamento Romagnolo contro la guerra e la NATO; Comitato contro la
> guerra e la NATO di Ravenna
---
A cura del Coordinamento Nazionale "La Jugoslavia Vivra'".
I documenti distribuiti non rispecchiano necessariamente le
opinioni delle realta' che compongono il Coordinamento, ma
vengono fatti circolare per il loro contenuto informativo al
solo scopo di segnalazione e commento ("for fair use only").
Archivio:
> http://www.ecircle.it/an_ecircle/articles?ecircleid%c2%91979
> http://groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/messages
Sito WEB:
> http://digilander.iol.it/lajugoslaviavivra
Per iscriversi al bollettino: <jugoinfo-subscribe@...>
Per cancellarsi: <jugoinfo-unsubscribe@...>
Per inviare materiali e commenti: <jugocoord@...>
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Consulteque.com e' il sito internet dove l'offerta dei
professionisti incontra la domanda delle imprese!
Seleziona on line i professionisti piu qualificati per
svolgere un'attivita di consulenza per la tua azienda.
Entra anche tu in consulteque.com e risparmia il tuo tempo.
http://www.ecircle.it/ad1115076/www.consulteque.com