LA VERGOGNA DEL RICORDO
La sede dell'ispettorato speciale di via Cologna, dove furono detenute e torturate centinaia di persone, può diventare un parcheggio, le masserizie istriane, mai ritirate dai proprietari (ha detto Piero Del Bello che nel Magazzino 18 sono conservate “più o meno la metà delle cose che arrivarono subito dopo la guerra dall’Istria, ma che negli anni successivi dalle Prefetture di più città d’Italia continuarono a essere inviate nel capoluogo giuliano. Fatte arrivare dalle varie ditte di spedizioni nelle località di destinazione delle famiglie che ne erano proprietarie, in più casi rimasero nei depositi. Senza che nessuno più le reclamasse. E dunque furono fatte infine convergere in Porto Vecchio, dove oggi occupano una parte del primo piano del 18", secondo il Piccolo del 24 gennaio scorso) valgono molto di più, per la nostra amministrazione provinciale.
http://www.provincia.trieste.it/opencms/opencms/it/news/Convocazione-Consiglio-Provinciale.html
La sede dell'ispettorato speciale di via Cologna, dove furono detenute e torturate centinaia di persone, può diventare un parcheggio, le masserizie istriane, mai ritirate dai proprietari (ha detto Piero Del Bello che nel Magazzino 18 sono conservate “più o meno la metà delle cose che arrivarono subito dopo la guerra dall’Istria, ma che negli anni successivi dalle Prefetture di più città d’Italia continuarono a essere inviate nel capoluogo giuliano. Fatte arrivare dalle varie ditte di spedizioni nelle località di destinazione delle famiglie che ne erano proprietarie, in più casi rimasero nei depositi. Senza che nessuno più le reclamasse. E dunque furono fatte infine convergere in Porto Vecchio, dove oggi occupano una parte del primo piano del 18", secondo il Piccolo del 24 gennaio scorso) valgono molto di più, per la nostra amministrazione provinciale.
http://www.provincia.trieste.it/opencms/opencms/it/news/Convocazione-Consiglio-Provinciale.html
(La Nuova Alabarda - Trieste)