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Segnalazione
iniziativa
BALKAN
WINDOWS 2013 |
Da: brunomaran @ tiscali.it Oggetto: evento 23 maggio padova galleria gasparotto Data: 13 maggio 2013 10.26.23 GMT+02.00 COMUNICATO CON PREGHIERA DI DIFFUSIONE --- Padova 18-30
maggio - Piazzetta Gasparotto - C.so del Popolo
La galleria Gasparotto si trova a Padova, tra C.so del Popolo e Via D. Valeri, vi si accede tramite il passaggio pedonale L. Gaudenzio BALKAN WINDOWS 2013 Scenari dal dopoguerra Eventi vari dal 18 al 30 maggio evento Facebook --- sabato 18 maggio ore 18.00 --- martedì 21 maggio ore 21.00 --- giovedì 23 maggio ore 21.00Foto e video-proiezione di Bruno Maran intervengono: Andrea Colasio - ass. Cultura Comune di Padova, arch. Antonio Draghi, prof. Maurizio Angelini - Anpi Veneto, Gianni Rocco - Associazione per la Pace, prof. Mauro Bertagnin - Univ. di Udine in collaborazione con ANPI Padova Nella parte occidentale della città di Mostar, dominata da ampi spazi verdi, si trova questo grandioso Cimitero Monumentale. Citando testualmente dal sito ufficiale del comune di Mostar: "Nella parte occidentale della città, dominata da ampi spazi verdi, si trova questo grandioso Cimitero Monumentale. Fu costruito nel 1965 (nel periodo di rinnovamento e ricostruzione successivo alla fine della seconda guerra mondiale) dall'architetto Bogdan Bogdanović, in memoria dei partigiani di Mostar caduti durante il conflitto bellico. Il Cimitero accoglie 661 lapidi ed ogni pietra racchiude un proprio significato simbolico, come il Monumento stesso". Mi è venuto quasi da ridere leggendo questa descrizione perché il cimitero si trova in realtà in condizioni di completo abbandono e in rovina e non a causa di episodi di bellici... Gran parte delle lapidi sono divelte e spezzate, gettate alla rinfusa nell'erba alta non tagliata da tempo, fra cumuli di immondizia, cocci di bottiglia, frutto di festini notturni e scritte ustasha e da croci uncinate. Dopo le devastazioni della guerra del 1992-‘95, il Cimitero monumentale è stato bonificato e, in un paio di occasioni, se ne è tentato il recupero, ma ogni volta ha subito pesanti attacchi vandalici. Il cimitero sale sul lato di una collina nella sezione abitata dalla comunità croata nei pressi dello stadio cittadino. Sul posto ho scoperto che le mine non erano un problema e che la reticenza era dovuta ad altro. Di recente i boschi che lo circondano sono stati incendiati e assomiglia più ad una lugubre discarica a cielo aperto che ad altro. [sul Cimitero partigiano di Mostar si
veda anche la nostra
sezione dedicata ed il nostro video]
--- martedì 28 maggio ore 21.00 |
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Coordinamento
Nazionale per la Jugoslavia - onlus
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