Serbia "libera": miseria, corruzione, indebitamento.
Nel silenzio dei media
(in ordine cronologico:)
1. SERBIA: PRIVATIZZAZIONI, RAFFINERIA DENUNCIA MINISTRO
(ANSA 5/10/2002)
2. DISOCCUPAZIONE AL 30 PER CENTO
(Beta 10/12/2002)
3. LA JUGOSLAVIA E' INDEBITATA PER 8.6 MILIARDI DI DOLLARI
(Beta 10/12/2002)
4. SERBIA: 13.000 OPERAI SETTORE CHIMICO PERDONO LAVORO
(ANSA 30/12/2002)
5. CRESCE LA DISOCCUPAZIONE IN SERBIA
(Beta 31/12/2002)
6. JUGOSLAVIA: FMI RINVIA SESSIONE, NON CHIARO ASSETTO PAESE
(ANSA 30/12/2002)
7. SERBIA: STIME CONTRADDITORIE SU FUTURO ECONOMIA
(ANSA 10/1/2003)
8. JUGOSLAVIA: NUOVO PRESTITO BANCA MONDIALE A FEBBRAIO
(ANSA 21/1/2003)
9. IL NUMERO DEI POVERI E' MOLTO SUPERIORE AI DATI UFFICIALI
(TANJUG 31/1/2003)
=== 1 ===
SERBIA: PRIVATIZZAZIONI, RAFFINERIA DENUNCIA MINISTRO
(ANSA) - BELGRADO, 5 OTT - Lo zuccherificio Crvenka, uno dei
maggori del paese, ha presentato una denuncia contro il ministro
dell'agricoltura Dragan Veselinov e il suo vice Petar Muncan
per la cessione del 70% del pacchetto azionario della raffineria alla
compagnia greca 'Hellenic sugar'. I responsabili di Crvenka accusano
il ministro, il suo vice e due componenti della commissione di
privatizzazione degli impianti di appropriazione indebita. Il prezzo
fissato per la vendita, stando all'accusa, e' molto al di sotto del
valore reale degli impianti, la cui produzione e' nettamente aumentata
negli ultimi mesi. (ANSA). OT 05/12/2002 13:18
http://www.ansa.it/balcani/jugoslavia/20021205131832407527.html
=== 2 ===
DISOCCUPAZIONE AL 30 PER CENTO
UNEMPLOYMENT RATE IN YUGOSLAVIA AMONG HIGHEST IN WORLD
BELGRADE, Dec. 10 (Beta) - The unemployment rate in Yugoslavia is 30
percent and is one of the highest in the world, the latest
data released by the Belgrade Institute for Market Research shows.
Institute expert Tomislav Milisavljevic told journalists on Dec.
10 that 900,000 people in Serbia are unemployed.
According to the Institute's estimates, the projected economic
growth for 2003 of 5 percent is insufficient to provide
such a high number of people with a job. It should be at least 7
percent and continue to grow until it passed the 10 percent mark.
Milisavljevic explained that a 7 percent increase in the GDP could
be achieved with foreign investment amounting to about EUR1
billion in 2003, "which is possible if privatization is accelerated."
In that case, personal spending would grow proportionally to the
growth of the GDP, with an inflation rate possibly exceeding the
forecast 9 percent, but not surpassing 10 percent.
=== 3 ===
LA JUGOSLAVIA E' INDEBITATA PER 8.6 MILIARDI DI DOLLARI
YUGOSLAVIA OWES $8.6 BILLION TO FOREIGN LENDERS
BELGRADE, Dec. 10 (Beta) - Yugoslavia's foreign debt is 8.6
billion dollars, still too heavy a burden on the projected gross
social product of $1314 billion, Yugoslav acting finance minister
Veroljub Dugalic warned on Dec. 10.
"Yugoslavia owes $2.2 billion to the London Club, without its
affiliates. We expect the talks with the London Club of
commercial bank lenders to give us the same treatment we enjoy with
the Paris Club. What we actually hope for is a $1billion write-off,"
Dugalic said at a round table called Financial Relations with Foreign
Countries Situation and Prospects."
The acting finance minister explained that foreign debt included a
clearing debt of $290 million, along with short-term debts
to China, a number of Paris Club members and other countries amounting
to $1.153 billion. Furthermore, foreign debt includes $682 million to
other creditors, a $5.17billion debt rescheduled after 2000, and
a $774m debt accumulated in the past two years.
Dugalic says that Yugoslavia is to shoulder the full foreign debt
burden after 2006, and especially after 2008, when a grace period
Yugoslavia won in the talks with the Paris Club will expire. He said
the annual annuities would be in the neighborhood of $300
million by the year 2006, rising to $700800 million tops afterwards.
=== 4 ===
SERBIA: 13.000 OPERAI SETTORE CHIMICO PERDONO LAVORO
(ANSA) - BELGRADO, 30 DIC - Il processo di privatizzazione e di
ristrutturazione dell'industria chimica e non metallurgica in
Serbia e' costata il posto di lavoro a circa 13.000 lavoratori. Ma
secondo il leader del Sindacato indipendente di Serbia, Ljubisav
Obradovic, il numero degli operai licenziati potrebbe salire ancora
nel 2003, fino a riguardare il 30-50% degli attuali 80.000 addetti del
settore. Obradovic ha accusato lo stato di non aver fatto
nulla per rivitalizzare il settore. (ANSA). COR-GV 30/12/2002 17:20
http://www.ansa.it/balcani/jugoslavia/20021230172032428659.html
=== 5 ===
CRESCE LA DISOCCUPAZIONE IN SERBIA
UNEMPLOYMENT UP IN SERBIA
BELGRADE, December 31 (Beta) - A total of 902,310 individuals are
unemployed in Serbia, which is a yearonyear increase of 15.7 percent,
said Svetozar Krstic, general director of the Serbian Employment
Bureau, on Dec. 30. He told a news conference that another 122,000
people were unemployed because of economic restructuring.
Out of the total 526,000 people were firsttime job seekers.
From January to October 2002, according to Krstic, 312,973 people
found jobs, 197,550 of them through the Bureau.
Krstic said he expected a demand for 480,000 new jobs in 2003.
Although an unemployment rate was not given, independent sources
estimate it at around 24 percent.
=== 6 ===
JUGOSLAVIA: FMI RINVIA SESSIONE, NON CHIARO ASSETTO PAESE
(ANSA) - BELGRADO, 30 DIC - Tanto il Fondo monetario internazionale
(Fmi) quanto l'Unione europea considerano scarsamente definito
l'attuale assetto istituzionale della Jugoslavia, in particolare il
rapporto fra serbia e Montenegro, ed hanno percio' rinviato iniziative
a favore di Belgrado. L'Fmi ha deciso di rimandare all'inizio di
febbraio una sessione in cui avrebbe dovuto approvare una nuova
tranche di prestito nel quadro di un accordo di massima con il governo
di Belgrado, mentre Bruxelles ha deciso nei giorni scorsi di rinviare
sine die una conferenza di paesi donatori, inizialmente prevista per
la fine del 2002 e gia' rinviata al 2003. A proposito di
quest'ultima, il ministro serbo per i rapporti economici con l'estero,
Goran Pitic, ha dichiarato sulla stampa che la decisione dell'Ue -
che pone come condizione alla Jugoslavia di adottare una carta
costituzionale che stabilisca in modo chiaro i rapporti fra Serbia e
Montenegro, che siano armonizzati i rapporti economici fra le due
entita' e ripresa la collaborazione col Tribunale dell'Aja (Tpi) - non
fara' soffrire troppo la Jugoslavia, in quanto rapporti bilaterali con
Paesi donatori sono gia' stati stabiliti. Pitic prevede per il 2003
che gli aiuti raggiungeranno i 750 milioni di euro circa, piu' o meno
lo stesso dell'anno che si sta chiudendo. Per quanto riguarda il Fmi,
la decisione di rinviare la sessione e' stata presa dal consiglio di
amministrazione dell'istituto, la quale ha suggerito che nella
trattativa per la seconda tranche la Banca nazionale serba assumesse
le vesti di unico agente finanziario, ottenendo il rifiuto della Banca
del Montenegro, che rivendica invece una rappresentanza paritetica con
l'istituto emissione di Belgrado. (ANSA). GV 30/12/2002 17:17
http://www.ansa.it/balcani/jugoslavia/20021230171732428657.html
=== 7 ===
SERBIA: STIME CONTRADDITORIE SU FUTURO ECONOMIA
(ANSA) - BELGRADO, 10 GEN - Due prestigiosi organismi economici di
Belgrado, l'Istituto di indagini di mercato e l'Istituto di scienze
economiche, hanno presentante stime contraddittorie sulle tendenze
future dell'economia serba. Secondo un'inchiesta condotta
dall'Istituto di indagini di mercato, gli uomini d'affari serbi non si
attendono grandi risultati economici nel 2003, sottolineano che l'anno
scorso e' stato cattivo e segnalano con preoccupazione che attualmente
ci sono nel paese 900.000 disoccupati (15 per cento in piu' riguardo
all'inizio dell'anno scorso). Da parte sua, l'Istituto di scienze
economiche sostiene che le tendenze politiche negative possono
rallentare le attivita' economiche nel 2003, annullando la raggiunta
stabilita' del paese. (ANSA). COR-MIN 10/01/2003 19:09
http://www.ansa.it/balcani/jugoslavia/20030110190932437954.html
=== 8 ===
IL CAPPIO SI STRINGE.
JUGOSLAVIA: NUOVO PRESTITO BANCA MONDIALE A FEBBRAIO
(ANSA) - BELGRADO, 21 GEN - Belgrado e la Banca mondiale
hanno raggiunto un nuovo accordo per un prestito di 140 milioni di
dollari entro fine febbraio, 60 dei quali per le spese sociali e 80 da
destinare allo sviluppo della piccola e media impresa. Lo ha
annunciato il vicepremier jugoslavo Miroljub Labus dopo un incontro
con il vicepresidente della banca Shangman Zhang. Labus e Zhang hanno
fatto il punto sui rapporti fra Belgrado e la Banca mondiale per il
2003 e sui piani di sviluppo fino al 2007. I due esperti hanno anche
affrontato il problema dei rapporti fra la banca e le istituzioni
kosovare, che secondo il vicepremier jugoslavo devono restare in linea
con la risoluzione 1244 dell'Onu in base alla quale la provincia e'
parte integrante della Jugoslavia. (ANSA). OT 21/01/2003 14:01
http://www.ansa.it/balcani/jugoslavia/20030121140132448239.html
=== 9 ===
IL NUMERO DEI POVERI E' MOLTO SUPERIORE AI DATI UFFICIALI
NUMBER OF POOR IN SERBIA BELIEVED TO BE BIGGER THAN OFFICIAL DATA SHOW
BELGRADE, Jan 31 (Tanjug) - Serbian parliament MPs on Friday
backed the presented government strategy for fighting poverty and
proposed a re-examination of the methodology for determining the
so-called poverty line, since they believe the percentage of poor
people in Serbia is much higher than the one officially listed.
According to the poverty line of a monthly salary of 4,489 dinars,
10.6 percent of the Serbian population are poor, with southeastern
Serbia being the poorest, village residents poorer than urban
residents, and families with three or more children being poorer than
others.
"We have already made a series of moves with which we have stoked
poverty - the adoption of the labor law, regulations in health
services and the social policy," MP Milos Todorovic said, claiming
that "over 50 percent of the population in Serbia are poor"
considering the high unemployment rate, 600,000 refugees and displaced
persons, and low salaries.
Explaining the Serbian government strategy whose final version
should be sent to the World Bank and the International Monetary Fund
(IMF) by July 2003, the members of the project management team
acquainted MPs with the preliminary results of a poll which measured
the living standard of the population.
Nel silenzio dei media
(in ordine cronologico:)
1. SERBIA: PRIVATIZZAZIONI, RAFFINERIA DENUNCIA MINISTRO
(ANSA 5/10/2002)
2. DISOCCUPAZIONE AL 30 PER CENTO
(Beta 10/12/2002)
3. LA JUGOSLAVIA E' INDEBITATA PER 8.6 MILIARDI DI DOLLARI
(Beta 10/12/2002)
4. SERBIA: 13.000 OPERAI SETTORE CHIMICO PERDONO LAVORO
(ANSA 30/12/2002)
5. CRESCE LA DISOCCUPAZIONE IN SERBIA
(Beta 31/12/2002)
6. JUGOSLAVIA: FMI RINVIA SESSIONE, NON CHIARO ASSETTO PAESE
(ANSA 30/12/2002)
7. SERBIA: STIME CONTRADDITORIE SU FUTURO ECONOMIA
(ANSA 10/1/2003)
8. JUGOSLAVIA: NUOVO PRESTITO BANCA MONDIALE A FEBBRAIO
(ANSA 21/1/2003)
9. IL NUMERO DEI POVERI E' MOLTO SUPERIORE AI DATI UFFICIALI
(TANJUG 31/1/2003)
=== 1 ===
SERBIA: PRIVATIZZAZIONI, RAFFINERIA DENUNCIA MINISTRO
(ANSA) - BELGRADO, 5 OTT - Lo zuccherificio Crvenka, uno dei
maggori del paese, ha presentato una denuncia contro il ministro
dell'agricoltura Dragan Veselinov e il suo vice Petar Muncan
per la cessione del 70% del pacchetto azionario della raffineria alla
compagnia greca 'Hellenic sugar'. I responsabili di Crvenka accusano
il ministro, il suo vice e due componenti della commissione di
privatizzazione degli impianti di appropriazione indebita. Il prezzo
fissato per la vendita, stando all'accusa, e' molto al di sotto del
valore reale degli impianti, la cui produzione e' nettamente aumentata
negli ultimi mesi. (ANSA). OT 05/12/2002 13:18
http://www.ansa.it/balcani/jugoslavia/20021205131832407527.html
=== 2 ===
DISOCCUPAZIONE AL 30 PER CENTO
UNEMPLOYMENT RATE IN YUGOSLAVIA AMONG HIGHEST IN WORLD
BELGRADE, Dec. 10 (Beta) - The unemployment rate in Yugoslavia is 30
percent and is one of the highest in the world, the latest
data released by the Belgrade Institute for Market Research shows.
Institute expert Tomislav Milisavljevic told journalists on Dec.
10 that 900,000 people in Serbia are unemployed.
According to the Institute's estimates, the projected economic
growth for 2003 of 5 percent is insufficient to provide
such a high number of people with a job. It should be at least 7
percent and continue to grow until it passed the 10 percent mark.
Milisavljevic explained that a 7 percent increase in the GDP could
be achieved with foreign investment amounting to about EUR1
billion in 2003, "which is possible if privatization is accelerated."
In that case, personal spending would grow proportionally to the
growth of the GDP, with an inflation rate possibly exceeding the
forecast 9 percent, but not surpassing 10 percent.
=== 3 ===
LA JUGOSLAVIA E' INDEBITATA PER 8.6 MILIARDI DI DOLLARI
YUGOSLAVIA OWES $8.6 BILLION TO FOREIGN LENDERS
BELGRADE, Dec. 10 (Beta) - Yugoslavia's foreign debt is 8.6
billion dollars, still too heavy a burden on the projected gross
social product of $1314 billion, Yugoslav acting finance minister
Veroljub Dugalic warned on Dec. 10.
"Yugoslavia owes $2.2 billion to the London Club, without its
affiliates. We expect the talks with the London Club of
commercial bank lenders to give us the same treatment we enjoy with
the Paris Club. What we actually hope for is a $1billion write-off,"
Dugalic said at a round table called Financial Relations with Foreign
Countries Situation and Prospects."
The acting finance minister explained that foreign debt included a
clearing debt of $290 million, along with short-term debts
to China, a number of Paris Club members and other countries amounting
to $1.153 billion. Furthermore, foreign debt includes $682 million to
other creditors, a $5.17billion debt rescheduled after 2000, and
a $774m debt accumulated in the past two years.
Dugalic says that Yugoslavia is to shoulder the full foreign debt
burden after 2006, and especially after 2008, when a grace period
Yugoslavia won in the talks with the Paris Club will expire. He said
the annual annuities would be in the neighborhood of $300
million by the year 2006, rising to $700800 million tops afterwards.
=== 4 ===
SERBIA: 13.000 OPERAI SETTORE CHIMICO PERDONO LAVORO
(ANSA) - BELGRADO, 30 DIC - Il processo di privatizzazione e di
ristrutturazione dell'industria chimica e non metallurgica in
Serbia e' costata il posto di lavoro a circa 13.000 lavoratori. Ma
secondo il leader del Sindacato indipendente di Serbia, Ljubisav
Obradovic, il numero degli operai licenziati potrebbe salire ancora
nel 2003, fino a riguardare il 30-50% degli attuali 80.000 addetti del
settore. Obradovic ha accusato lo stato di non aver fatto
nulla per rivitalizzare il settore. (ANSA). COR-GV 30/12/2002 17:20
http://www.ansa.it/balcani/jugoslavia/20021230172032428659.html
=== 5 ===
CRESCE LA DISOCCUPAZIONE IN SERBIA
UNEMPLOYMENT UP IN SERBIA
BELGRADE, December 31 (Beta) - A total of 902,310 individuals are
unemployed in Serbia, which is a yearonyear increase of 15.7 percent,
said Svetozar Krstic, general director of the Serbian Employment
Bureau, on Dec. 30. He told a news conference that another 122,000
people were unemployed because of economic restructuring.
Out of the total 526,000 people were firsttime job seekers.
From January to October 2002, according to Krstic, 312,973 people
found jobs, 197,550 of them through the Bureau.
Krstic said he expected a demand for 480,000 new jobs in 2003.
Although an unemployment rate was not given, independent sources
estimate it at around 24 percent.
=== 6 ===
JUGOSLAVIA: FMI RINVIA SESSIONE, NON CHIARO ASSETTO PAESE
(ANSA) - BELGRADO, 30 DIC - Tanto il Fondo monetario internazionale
(Fmi) quanto l'Unione europea considerano scarsamente definito
l'attuale assetto istituzionale della Jugoslavia, in particolare il
rapporto fra serbia e Montenegro, ed hanno percio' rinviato iniziative
a favore di Belgrado. L'Fmi ha deciso di rimandare all'inizio di
febbraio una sessione in cui avrebbe dovuto approvare una nuova
tranche di prestito nel quadro di un accordo di massima con il governo
di Belgrado, mentre Bruxelles ha deciso nei giorni scorsi di rinviare
sine die una conferenza di paesi donatori, inizialmente prevista per
la fine del 2002 e gia' rinviata al 2003. A proposito di
quest'ultima, il ministro serbo per i rapporti economici con l'estero,
Goran Pitic, ha dichiarato sulla stampa che la decisione dell'Ue -
che pone come condizione alla Jugoslavia di adottare una carta
costituzionale che stabilisca in modo chiaro i rapporti fra Serbia e
Montenegro, che siano armonizzati i rapporti economici fra le due
entita' e ripresa la collaborazione col Tribunale dell'Aja (Tpi) - non
fara' soffrire troppo la Jugoslavia, in quanto rapporti bilaterali con
Paesi donatori sono gia' stati stabiliti. Pitic prevede per il 2003
che gli aiuti raggiungeranno i 750 milioni di euro circa, piu' o meno
lo stesso dell'anno che si sta chiudendo. Per quanto riguarda il Fmi,
la decisione di rinviare la sessione e' stata presa dal consiglio di
amministrazione dell'istituto, la quale ha suggerito che nella
trattativa per la seconda tranche la Banca nazionale serba assumesse
le vesti di unico agente finanziario, ottenendo il rifiuto della Banca
del Montenegro, che rivendica invece una rappresentanza paritetica con
l'istituto emissione di Belgrado. (ANSA). GV 30/12/2002 17:17
http://www.ansa.it/balcani/jugoslavia/20021230171732428657.html
=== 7 ===
SERBIA: STIME CONTRADDITORIE SU FUTURO ECONOMIA
(ANSA) - BELGRADO, 10 GEN - Due prestigiosi organismi economici di
Belgrado, l'Istituto di indagini di mercato e l'Istituto di scienze
economiche, hanno presentante stime contraddittorie sulle tendenze
future dell'economia serba. Secondo un'inchiesta condotta
dall'Istituto di indagini di mercato, gli uomini d'affari serbi non si
attendono grandi risultati economici nel 2003, sottolineano che l'anno
scorso e' stato cattivo e segnalano con preoccupazione che attualmente
ci sono nel paese 900.000 disoccupati (15 per cento in piu' riguardo
all'inizio dell'anno scorso). Da parte sua, l'Istituto di scienze
economiche sostiene che le tendenze politiche negative possono
rallentare le attivita' economiche nel 2003, annullando la raggiunta
stabilita' del paese. (ANSA). COR-MIN 10/01/2003 19:09
http://www.ansa.it/balcani/jugoslavia/20030110190932437954.html
=== 8 ===
IL CAPPIO SI STRINGE.
JUGOSLAVIA: NUOVO PRESTITO BANCA MONDIALE A FEBBRAIO
(ANSA) - BELGRADO, 21 GEN - Belgrado e la Banca mondiale
hanno raggiunto un nuovo accordo per un prestito di 140 milioni di
dollari entro fine febbraio, 60 dei quali per le spese sociali e 80 da
destinare allo sviluppo della piccola e media impresa. Lo ha
annunciato il vicepremier jugoslavo Miroljub Labus dopo un incontro
con il vicepresidente della banca Shangman Zhang. Labus e Zhang hanno
fatto il punto sui rapporti fra Belgrado e la Banca mondiale per il
2003 e sui piani di sviluppo fino al 2007. I due esperti hanno anche
affrontato il problema dei rapporti fra la banca e le istituzioni
kosovare, che secondo il vicepremier jugoslavo devono restare in linea
con la risoluzione 1244 dell'Onu in base alla quale la provincia e'
parte integrante della Jugoslavia. (ANSA). OT 21/01/2003 14:01
http://www.ansa.it/balcani/jugoslavia/20030121140132448239.html
=== 9 ===
IL NUMERO DEI POVERI E' MOLTO SUPERIORE AI DATI UFFICIALI
NUMBER OF POOR IN SERBIA BELIEVED TO BE BIGGER THAN OFFICIAL DATA SHOW
BELGRADE, Jan 31 (Tanjug) - Serbian parliament MPs on Friday
backed the presented government strategy for fighting poverty and
proposed a re-examination of the methodology for determining the
so-called poverty line, since they believe the percentage of poor
people in Serbia is much higher than the one officially listed.
According to the poverty line of a monthly salary of 4,489 dinars,
10.6 percent of the Serbian population are poor, with southeastern
Serbia being the poorest, village residents poorer than urban
residents, and families with three or more children being poorer than
others.
"We have already made a series of moves with which we have stoked
poverty - the adoption of the labor law, regulations in health
services and the social policy," MP Milos Todorovic said, claiming
that "over 50 percent of the population in Serbia are poor"
considering the high unemployment rate, 600,000 refugees and displaced
persons, and low salaries.
Explaining the Serbian government strategy whose final version
should be sent to the World Bank and the International Monetary Fund
(IMF) by July 2003, the members of the project management team
acquainted MPs with the preliminary results of a poll which measured
the living standard of the population.