From: Nella Ginatempo
Subject: Re: Su Bonino Ministro della Difesa: anche Vendola...
Date: May 7, 2006 7:20:14 PM GMT+02:00

Condivido assolutamente. Sono indignata per il sostegno offerto da
Fausto Bertinotti e da tutta Rifondazione alla candidatura di D'alema
contro cui a suo tempo anch'io firmai la denuncia per violazione
della Costituzione. Dove sono finite le lotte, il dolore, le speranze
che insieme a tante compagne e compagni di Rifondazione abbiamo
condiviso in quegli anni contro la guerra umanitaria ???
E oggi nuovi inciuci si profilano su Emma Bonino, ministro degli
Esteri !?! Emma Bonino non è molto diversa da Madeleine Albright e
per di più oggi difende le missioni di guerra italiane in Afghanistan
e in Iraq. Inorridisco
Nella Ginatempo

----- Original Message -----
From: "Avv.Vilardo Pasquale"
Sent: Sunday, May 07, 2006 7:13 PM
Subject: Fw: Su Bonino Ministro della Difesa: anche Vendola...


> A seguito della segnalazione di un intervento di Nichi Vendola ho
> pensato di scrivere di nuovo a Liberazione, riproponendo questioni
> di principio che inoltro e per cui chiedo, a chi e' interessato,
> una interlocuzione.
> Confesso che in questi giorni mi sento un po' come ritornato sui
> banchi della seconda liceo, nel 1965, quando fin troppo inesperto
> politicamente denunciavo secondo coscienza e incurante delle
> conseguenze disciplinari i guasti della "scuola borghese e di
> classe" e venivo bellamente bocciato per vendetta. All'epoca
> comunque fui fin troppo fortunato e, dopo un po', fu... l'avvento
> del '68, che per me fu anche la conferma che, in fin dei conti,
> tanto isolato non ero... Chissa' se anche oggi... (nel senso del
> "sogno" della costituzione di una sinistra comunista non
> subordinata a quella moderata e all'altezza dei tempi...) saro'
> altrettanto fortunato...
> Pasquale Vilardo
>
>
> ----- Original Message -----
> From: "Avv.Vilardo Pasquale"
> To: <lettere@...>
> Sent: Sunday, May 07, 2006 6:40 PM
> Subject: Su Bonino Ministro della Difesa: anche Vendola...
>
>
>> Caro direttore,
>> reinvio - corredata da una intervento su "Liberazione" di Nichi
>> Vendola - la mia lettera su Bonino Ministro della Difesa , che non
>> vuole essere un attacco alla persona (peraltro apprezzo il
>> recupero da parte dei radicali in questi ultimi anni del tema
>> della laicita' dello stato, anche se ovviamente da solo non
>> basta) ma solleva, come un'altra mia lettera non pubblicata,
>> questioni di principio quali :
>> che rapporto c'e' tra la linea della nonviolenza del PRC, il
>> movimento contro la guerra, la difesa della Costituzione e
>> l'elezione alle alte cariche dello stato e del governo di alcuni
>> di coloro che nel 1999 furono protagonisti e/o fiancheggiatori di
>> una guerra non solo disumana ma anche illegale e in aperta
>> violazione della Costituzione?
>> Peraltro il giornale Liberazione e' stato protagonista encomiabile
>> di certe battaglie, il suo ex direttore Curzi ha anche firmato -
>> insieme a parlamentari del PRC - denunce conseguenti e, in certi
>> casi, tuttora in piedi, i lutti e le ferite per il popolo
>> yugoslavo restano terribili ne' dimenticabili (tanto e' vero che
>> il testo dell'intervento di Vendola mi e' stato fornito da fonte
>> yugoslava, con tanto di traduzione in serbo-croato, come si legge
>> di seguito: ad indicare che le sofferenze sono ancora ben vive).
>> Pongo quesiti che non mi pare si possono eludere , se certi
>> principi e certi valori sono davvero importanti e non orpelli di
>> facciata.
>> Tanto piu' che l'Unione ha vinto le elezioni, puo' governare da
>> sola e respingere certi "veti" del centrodestra (che sembrano
>> peraltro scuse per occultare il presumibile intento reale: quello
>> cioe', forse, di non vedere eletti ad alte cariche personaggi che
>> possono risultare "concorrenti", visti i servigi gia' resi nel
>> 1999, agli occhi della Casa Bianca, dove evidentemente i
>> Berlusconi e i Fini vorrebbero rimanere gli interlocutori
>> privilegiati).
>> E poi: ci accingiamo al referendum costituzionale, vorremmo
>> difendere la nostra grande Costituzione, che tutto il mondo civile
>> ci elogia, con limpido entusiasmo, senza l'imbarazzo di dovere
>> spiegare perche' abbiamo eletto alle alte cariche dello stato e
>> del governo chi, nel 1999, violava bellamenti i suoi principi,
>> pur occupando gli scranni piu' alti delle istituzioni.
>> Pasquale Vilardo.
>>
>>
>> ----- Original Message -----
>> From: Avv.Vilardo Pasquale
>> To: lettere@...
>> Sent: Friday, May 05, 2006 1:07 PM
>> Subject: Bonino Ministro della Difesa.
>>
>> Caro direttore,
>> per Emma Bonino viene rivendicato il Ministero della Difesa. La
>> stessa a suo tempo si fece un nome in appoggio alla Nato nei 78
>> giorni di bombardamenti sui popoli della ex Yugoslavia e oggi e'
>> contraria al ritiro delle truppe italiane dall'Iraq.
>> Viene in mente il magistero artistico ed etico di Charlie Chaplin nel
>> film "Monsieur Verdoux" allorche' indica come, nella societa'
>> capitalista, il crimine e' un modo di fare affari "con altri mezzi"
>> e che la guerra e' si' il crimine piu' grande ma anche il piu'
>> impunito e fa dire al protagonista, ormai avviato al patibolo: "Ho
>> sbagliato e ho pagato perche' ho usato l'assassinio al dettaglio e
>> non quello piu' grosso che resta impunito", facendo riferimento alla
>> guerra.
>> Gia' a suo tempo Erasmo di Rotterdam osservava: "voi vedete di solito
>> i saggi alle prese con la poverta', con la fame, ingloriosi, invisi a
>> tutti e vedete invece gli stolti nuotare nell'oro, salire al governo
>> degli stati, prosperare in tutti i modi".
>> Nei " tempi moderni", tanto per restare al gioco delle citazioni
>> chapliniane, si direbbe che ben poco e' cambiato e che - per salire
>> al governo degli stati - occorre stare dalla parte dei bombardieri e
>> dimenticarti la nonviolenza, che pure e' stato il tuo " marchio di
>> fabbrica politico".
>> Nulla di personale contro la Bonino, ne' tanto meno accuse dirette,
>> ma la contraddizione ideologica e' comunque reale e
>> inquietante.
>> Pasquale Vilardo
>>
>>
>>
>> "LIBERAZIONE", 11 -12 aprile 1999:
>>
>> "UN UOMO CHIAMATO EMMA"
>>
>> di Nichi VENDOLA
>>
>> Il lato maschile di Marco Pannella si chiama Emma Bonino. Emma è un
>> uomo di rara furbizia e di rocambolesco cinismo. Si veste come un
>> monaco tibetano ma ragiona come un funzionario modello della CIA.
>> Milita da sempre, con trepidante fanatismo, sul fronte occidentale:
>> laddove intreccia ghirlande di propaganda a favore dei diritti del
>> mercato e del mercato dei diritti. Non disdegna, tale è la sua
>> passione
>> per i deboli, la compagnia degli hooligans del potere finanziario e
>> degli ustascia di tutte le Croazie del mondo. Lui, il Bonino, ama la
>> guerra condita con ironiche citazioni dei Mahatma Gandhi. Il quale è
>> incolpevole della vomitevole strumentalizzazione radical-chic di chi,
>> come Pannella, in quei tempi lontani avrebbe naturalmente tifato
>> per il
>> colonialismo britannico. Lui, oggi commissario della polizia europea
>> predica la non violenza dei Mirage e dei B 52. Gli piacciono le
>> stragi
>> ornamentali e le carneficine umanitarie. Emma è un sacerdote
>> dell'idillio atomico e dell'armonia occidentale, imposta con le
>> buone o
>> le cattive: o pax americana o riposini in pace nei camposanti
>> balcanici
>> o africani o di ogni meridione di questa Terra. Emma si compiace nel
>> farsi fotografare accanto a fanciulli ossuti e disperati: proprio
>> quelli che sono così piccoli e così poveri e così straziati grazie ai
>> suoi amici della NATO, del Fondo monetario, della Banca mondiale. Non
>> sei anche tu, carissimo Bonino, impegnato a consegnare al destino
>> inappellabile del sottosviluppo e della espropriazione di risorse, di
>> vita, di futuro, milioni e milioni di bambini nati fuori dal campo
>> dell'opulenza capitalistica? Una vipera con la faccia di colombella,
>> così è la nostra candidata quirinalizia, il nostro soldato Emma
>> Bonino,
>> l'uomo giusto al posto giusto. (Su quale sia il giusto posto ciascuno
>> di noi potrebbe esprimere opinioni fantasiose). Nella storia della
>> tarantella dei tarantolati, gli ex radicali entreranno, ballando e
>> contorcendosi, da protagonisti assoluti. Magri, dietetici,
>> apocalittici. Nacquero libertari e morirono liberisti. Furono in
>> altri
>> tempi scintille di trasgressione politica e culturale, oggi sono il
>> lato "anticonformista" del servilismo e dell'obbedienza di classe.
>> Con
>> l'elmetto in testa, con la tessera NATO in tasca, con il cuore nel
>> portafoglio: come il colonnello Emma Bonino.
>>
>>
>>
>>
>> P.s. Segue traduzione in serbo-croato.
>>
>> ---
>>
>> Niki Vendola: MUSKARAC PO IMENU EMA
>>
>> Muska strana Marka Panele zove se Ema Bonino. Ema je covek retke
>> lukavosti i smelog cinizma. Oblaci se poput tibetanskog monaha i
>> rasudjuje kao pravi funkcioner CIA. Deluje oduvek aktivno, uz poletni
>> fanatizam, na zapadnjackom frontu: tu gde splice vence propagande u
>> korist trgovinskog prava i trgovine pravima. Tolika je njena patnja
>> zbog nezasticenih da ne odbija ni drustvo huligana financijske
>> moci, ni
>> svih ustasa Hrvatski sveta. On, Bonino, vodi rat zacinjen ironicnim
>> citatima Mahatme Gandija koji ne snosi krivicu zbog gnusne
>> instrumentalizacije radikal-sik krugova cije bi pristalice, poput
>> Panele, u onim minulim vremenima navijale za britanski kolonijalizam.
>> On, trenutno komesar evropske policije, propoveda nenasilje miraza
>> i B
>> 52. Voli ornamentalni masakr i humanitarne pokolje. Ema je svestenik
>> atomske idile i zapadnjacke harmonicnosti nametnute milom ili silom:
>> ili se prihvata mir po americkoj zamisli, ili se pociva na
>> grobljima
>> Balkana, Afrike i ostalih juznih sfera ove planete. Ema voli da se
>> fotografise s izgladnelom decicom beznadezne buducnosti: upravo s
>> onom
>> sto su tako krhka, tako siromasna i tako tragicno izmucena
>> zahvaljujuci
>> njenim NATO prijateljima, njenim prijateljima iz Monetarnog fonda i
>> Svetske banke. Nisi li i ti, dragi Bonino, angazovan u izrucenju
>> nerazvijenosti i ekspropracije rezervi kao konacnoj sudbini zivota i
>> buducnosti miliona i miliona dece rodjene izvan podneblja
>> kapitalistickog obilja? Nisi li i ti terorista t.zv. OVK i Bele
>> kuce preobucen u bosonogog karmelicanskog monaha?
>> Zmija u liku goluba, to je nas kandidat za predsednicku duznost, nas
>> vojnik Ema Bonino, pravi covek na pravom mestu (a koje je to pravo
>> mesto svako bi od nas mogao mastovito da iskaze).
>> Nekadasnji radikali su stupili na scenu kao apsolutni protagonisti,
>> igrajuci tarantelu i grceci se poput pomahnitalih koje je ujela
>> tarantula. Mrsavi pod rezimom dijete, apokalipticni. Poceli su kao
>> pobornici slobodnog misljenja a zavrsili kao pristalice liberalizma.
>> Nekada bejahu varnica politickog i kulturnog prestupa, danas su
>> "antikomformisticki" izraz servilnosti i klasne pokornosti. Sa slemom
>> na glavi, s NATO legitimacijom u dzepu, s novcanikom u srcu, poput
>> pukovnika Eme Bonino.
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