Il 23 agosto cerimonia in P. Goldoni, Trieste
UNIONE DEGLI ISTRIANI
LIBERA PROVINCIA DELL'ISTRIA IN ESILIO
COMUNICATO STAMPA
Il 23 agosto si celebra la Giornata europea di commemorazione delle vittime del Nazismo e dello Stalinismo
L’Unione degli Istriani promuove una cerimonia in piazza Goldoni presso il monumento dedicato alle vittime dei totalitarismi
Lacota: “Un dovere di tutti ricordare gli innocenti morti a causa delle nefaste ideologie del XX secolo, senza polemiche strumentali e rivalità ingiustificabili”
E’ stato presentato questa mattina a Palazzo Tonello, sede dell’Unione degli Istriani, il programma della cerimonia di commemorazione delle vittime del Nazismo e dello Stalinismo promossa dal presidente Massimiliano Lacota, in ottemperanza alla risoluzione del parlamento Europeo n. 213 dello scorso 2 aprile 2009, che di fatto ha istituito una specifica Giornata Europea.
Approvata a larghissima maggioranza e fissata non senza polemiche al 23 agosto, la Giornata coincide con la data della firma del patto Ribbentrop-Molotov del 1939, decidendo così di rendere onore alla memoria delle vittime della deportazione e dello sterminio di massa nel giorno stesso in cui si creò un legame tra Unione Sovietica e Germania nazista.
Collocare il nazismo sullo stesso piano della dittatura comunista è considerato un passo importante nel testo istitutivo, intitolato “Coscienza europea e totalitarismo”, che auspica anche che siano presto aperti gli archivi della polizia segreta e delle agenzie d’intelligence, e siano adottati provvedimenti su vasta scala per rendere più facili le ricerche e un riesame imparziale del passato.
Volendo commemorare anche a Trieste questa importantissima e significativa ricorrenza, che lo scorso anno è stata quasi dimenticata anche nel resto d’Italia, ed avendo il capoluogo giuliano un monumento dedicato proprio alle vittime di tutti i totalitarismi nella centralissima piazza Goldoni, l’Unione degli Istriani ha organizzato una cerimonia con la deposizione di una corona e l’esposizione di una targa dedicatoria con la seguente scritta: “IN MEMORIA DI TUTTE LE VITTIME INNOCENTI DEI REGIMI TOTALITARI – TRIESTE, 23 AGOSTO 2010”.
La cerimonia, della durata di pochi minuti e senza alcun intervento, è fissata per le ore 18.00 del 23 agosto 2010 e prevede la deposizione di una corona di alloro e la recitazione di una preghiera per tutte le vittime dei regimi totalitari.
Saranno presenti autorità ed associazioni con vessilli e labari.
«Si tratta di una ricorrenza che deve entrare nella coscienza in particolare di chi vive a Trieste, a qualunque etnia appartenga» ha spiegato Lacota durante l’incontro con la stampa «e voglio credere che le strumentali polemiche che avevano accompagnato l’erezione del monumento, che tutti chiamano “porta cd”, ostacolandone addirittura l’inaugurazione ufficiale, rappresentino posizioni di chiusura oramai superate in quanto del tutto dottrinali ed ideologiche».
«Va anche riconosciuto che Illy prima, e Dipiazza poi, avevano saggiamente intuito con lungimiranza ciò che a larghissima maggioranza il Parlamento Europeo – i soli contrari incorreggibili comunisti e parte del partito socialista europeo – avrebbe pochi anni dopo deliberato, proponendo l’intitolazione del monumento di piazza Goldoni alle vittime dei totalitarismi» ha aggiunto Lacota.
«Quindi una delle cose che l’attuale Sindaco deve concludere prima della scadenza del suo mandato» ha concluso il presidente dell’Unione degli Istriani «è una più degna riqualificazione della piazza e l’intitolazione con dedica plurilingue, perché deve servire di monito anche ai turisti, del monumento a chi morì a causa delle persecuzioni ideologiche del secolo scorso».
UNIONE DEGLI ISTRIANI
23.8.2010
Oggi cerimonia vittime Stalinismo e Nazismo
UNIONE DEGLI ISTRIANI
LIBERA PROVINCIA DELL’ISTRIA IN ESILIO
COMUNICATO STAMPA
Oggi pomeriggio a Trieste, alle 18.00, la cerimonia di commemorazione della Giornata Europea delle Vittime del Nazismo e dello Stalinismo
Si svolgerà questo pomeriggio alle ore 18.00, la cerimonia di commemorazione organizzata dall’Unione degli Istriani in occasione della ricorrenza della Giornata Europea in ricordo delle Vittime dello del Nazismo e dello Stalinismo, votata lo scorso aprile 2009 a larghissima maggioranza dal Parlamento Europeo.
Alla cerimonia, che prevede la deposizione di una corona e di una targa commemorativa sul monumento di Piazza Goldoni eretto qualche anno fa dal Comune di Trieste in memoria delle Vittime dei Totalitarismi, ma non interventi ufficiali, verranno recitate alcune preghiere.
UNIONE DEGLI ISTRIANI
23.8.2010
Promemoria
Associazione per la difesa dei valori dell’antifascismo e dell’antinazismo
Društvo za zaščito vrednot protifašizma in protinacizma
e-mail: promemoriats@...
Trieste, 24 agosto 2010
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Trieste, 25 agosto 2010
Trieste, 27.8.2010
PRECISAZIONE/RETTIFICA CON RICHIESTA DI PUBBLICAZIONE
Visto alcune inesattezze riportate nell'articolo dal titolo “Sandi Volk rimuove la targa dell'UdI”, pubblicato dal vostro giornale il 27.8.2010, l'associazione Promemoria si vede obbligata ad appellarsi al diritto di replica e/o di rettifica per alcune necessarie precisazioni, che vi chiediamo di pubblicare.
La rimozione della targa, posta dall'Unione degli Istriani ad avviso della nostra associazione in maniera del tutto illecita, è stata una iniziativa di Promemoria, che l'ha preannunciata con un comunicato stampa, e non personale del sig. Volk, che peraltro di Promemoria è presidente.
La causa promossa dall'associazione Promemoria (composta da persone appartenenti a varie nazionalità, convinzioni politiche e religiose) era volta ad impedire che il monumento (meglio noto come porta CD) di Piazza Goldoni ricordasse assieme, come dichiarato dall'allora vicesindaco Damiani, le vittime della barbarie nazifascista – di cui diversi di noi sono discendenti – e le vittime della resa dei conti alla fine della guerra, i c.d. “infoibati”. Riteniamo infatti offensivo che chi ha dato la vita nella lotta contro il nazifascismo o sia stato vittima dei suoi deliri razziali e sociali venga messo sullo stesso piano, ad esempio, di Ermanno Callegaris, morto in carcere a Lubiana dopo la fine della guerra, e definito da un tribunale del Governo Militare Alleato spia delle SS, responsabile accertato dell'arresto di 4 militari del Regio Esercito successivamente assassinati dai nazisti in Risiera. Promemoria è in sostanza nata per impedire l'ennesima speculazione sui morti a fini di bassa politica e di riabilitazione del fascismo e dei fascisti.
Vogliamo inoltre far notare che nessuna risoluzione del Parlamento europeo intitola il 23 agosto alle vittime “del nazismo e dello stalinismo”, mentre esiste una risoluzione dello stesso Parlamento che chiede (e non impone, cosa che il parlamento stesso non ha il potere di fare) il 23 agosto venga dedicato alla memoria “delle vittime di tutti i regimi totalitari e autoritari”.
Un tanto per chiarezza.
Il direttivo dell'associazione Promemoria
De Toni Tito
Kozina Dejan
Mahne Bruna
Nonino Sabina
Pellizzari Maria
Purini Piero
Radovini Alessandro
Volk Pavel
Volk Sandi