> http://www.egroups.com/message/crj-mailinglist/728

SELECTED NEWS IN ENGLISH
SELEZIONE DI NOTIZIE IN LINGUA INGLESE:
* Verso l'adesione della RFJ al WTO
* Rapporti difficili con il Tribunale dell'Aia
* Kostunica a Sarajevo
* Ciampi in Kosovo
* Accuse da Ottaviano Del Turco al Montenegro
* Rigettato l'appello dell'SRS sulla regolarita'
delle elezioni serbe
* Governo di minoranza in Montenegro
* Kostunica sulla situazione interna
* Contrasti tra Belgrado e Podgorica/Titograd
* Difficile suddivisione delle spoglie della RFSJ
* "I processi vanno tenuti a Belgrado e non all'Aia"
* L'ambasciatore italiano Sannino a capo dell'OSCE
a Belgrado
* Intervista a Milutinovic: "Non riconosco il
Tribunale dell'Aia"
* Amnestia su pressione UE: verso il rilascio dei
disertori e dei secessionisti
* Contrasti Kostunica-Djukanovic: quest'ultimo vuole
"un'unione di Stati indipendenti"
* Kostunica "troppo impegnato" per incontrare Carla
Dal Ponte a Belgrado a fine gennaio
* Milan Protic nuovo ambasciatore della RFJ a Belgrado
* Prolungato il mandato ONU alle Bocche di Cattaro
* Kostunica si dice a favore dell'unita' del paese
* La NATO dice di aver ripulito l'Adriatico dalle sue
bombe
* Elezioni e referendum indipendentista in Montenegro
a marzo
* Ripetizione delle elezioni serbe in alcuni seggi
per irregolarita'
* Svilanovic negli USA promette commissioni d'inchiesta
ed incontra la Albright
* AEREO SPIA BRITANNICO ABBATTUTO SULLA RF DI JUGOSLAVIA
LO SCORSO SETTEMBRE E' ANCORA IN MANO ALL'ESERCITO
* Il Presidente della Jugoslavia nutre dubbi
sull'esistenza della Jugoslavia
* Ora il cambio del dinaro puo' oscillare, ma presto
si leghera' all'Euro
* Djukanovic accusa Kostunica di voler essere Presidente
della Jugoslavia
* Persino Djindjic preoccupato per il Montenegro
* Kostunica riceve il presidente della Repubblica Serba
di Bosnia
* Scambi di frecciate tra Kostunica e Djukanovic
* Il Ministro degli Esteri Montenegrino confida negli USA
* Scatto d'orgoglio di Djindjic: "Non saremo un serbatoio
di manodopera a basso costo"
* Gli USA salutano la vittoria della DOS
* Rimossi i vertici delle Forze Armate in Montenegro
* La RF di Jugoslavia ammessa nel Fondo Monetario
Internazionale
* L'enorme danno ecologico del bombardamento NATO in FRJ
* Pacifisti tedeschi chiedono il risarcimento dei danni
di guerra
* Promesse preelettorali dalla Francia
* In difficolta' la Chiesa Ortodossa in Montenegro
* La RF di Jugoslavia entra nella Banca Europea per la
Ricostruzione e lo Sviluppo
* Promesse preelettorali dagli USA
* La Turchia controlla il confine tra FYROM ed Albania
* Conferenza internazionale dei Rom
* La carriera di Vesna Pesic continua in Messico come
ambasciatrice
* Nuove banconote e nuove monete
* Normalizzazione dei rapporti con la Bosnia-Erzegovina
* Promesse preelettorali dalla Gran Bretagna
* La Albright contro il ritiro delle truppe USA dai
Balcani, ma Prodi e' gia' pronto
* Robertson si compiace del nuovo corso jugoslavo
* Siemens, Telenor, FranceTelecom ed Alcatel sondano
il terreno
* La UE appoggia le riforme in Montenegro
* 22 nuovi ambasciatori jugoslavi dalle fila dell'SNP del
Montenegro
* Conferenza (preelettorale) per gli aiuti alla Jugoslavia
a Bruxelles
* Delegazione bavarese
* Accordo con l'EFTA
* Conferenza di Palermo sul crimine
* Processo a membri della commissione elettorale
del 24 settembre
* La Banca Mondiale in visita in Montenegro
* Promesse preelettorali dalla UE
* Promesse preelettorali dalla Svizzera
* Sul problema del gas russo

-------- Original Message --------
Oggetto: soppressione ministero per l'ambiente in jugo
Data: Sat, 13 Jan 2001 22:24:38 +0100
Da: Alberto Tarozzi

1.FONTE: "Glas Javnosti".
2.TITOLO: Il Segretariato per la protezione dell'ambiente.
3.INDICE: "Glas Javnosti " indaga.Si sopprime il Ministero per
l'ambiente?
4.SITO INTERNET:
http://arhiva.glas-javnosti.co.yu/arhiva/2001/01/12/srpski/P01011106.shtm

5.NUMERO DI PAGINE: 2.
6.DATA: 12.01.2001.

Il nuovo Governo della Repubblica di Serbia diminuisce il numero dei
Ministeri dal 26 al 17. Nel gruppo di quelli che si stanno sopprimendo,
si
trova anche il Ministero per l'ambiente. Il nuovo Governo propone la
costituzione del Segretariato per l'ambiente al posto del Ministero.
Con la costituzione del Governo federale al posto del Ministero per
l'ambiente viene formato un settore nell'ambito del Ministero per la
salute
che, secondo le parole di Dragisa Gajic, ha mantenuto tutte le sue
competenze. È solamente diminuito il numero degli impiegati.

---

JUGOSLAVIA: BANCA CENTRALE ANNUNCIA FLUTTUAZIONE DINARO

(ANSA) - BELGRADO, 5 GEN - La semi-convertibilita' del dinaro jugoslavo
inizia da oggi con un decreto per la fluttuazione dei cambi annunciato
dal
governatore della Banca centrale Mladjan Dinkic.
In una conferenza stampa a Belgrado, Dinkic ha precisato che d'ora in
poi
il valore del dinaro verra' stabilito dalle contrattazioni valutarie sul

mercato interbancario. Finora il cambio della moneta jugoslava era stato

fissato dal governo federale.
Con il regime di Slobodan Milosevic, il cambio era stabilito a sei
dinari
per un marco tedesco, una quotazione politica molto diversa dalla
realta'
del mercato nero. Con l'avvento della democrazia, il dinaro e' stato
svalutato del 500%, e con un marco tedesco (che equivale a circa 1.000
lire
e a cinquanta centesimi di euro) e' possibile ora acquistare 30 dinari.
Al
momento questa valutazione e' stabile da diverse settimane, ed e'
applicata
anche dai rimasugli del mercato nero valutario dell'era Milosevic, che
ora
non ha piu' ragione di essere.
Dinkic aveva annunciato nelle scorse settimane provvedimenti per la
parziale convertibilita' del dinaro, ma aveva indicato che la
fluttuazione
sarebbe venuta solo dopo la formazione di un nuovo governo serbo: che e'

stato pero' ritardato dalla decisione di ripetere le elezioni
parlamentari
repubblicane in 19 seggi. (ANSA)
OT 05-GEN-01 20:16 NNNN
05/01/2001 21:03

Jugoslavia: Albright, "Milosevic può essere processato in patria"

WASHINGTON - Il segretario di stato americano non si oppone a che
Slobodan
Milosevic sia processato a Belgrado. Madeleine Albright ha detto in
un'intervista esclusiva alla Reuters, che l'ex presidente jugoslavo può
essere giudicato in patria per i crimini di guerra nei Balcani, purché
il
tribunale sia quello delle Nazioni Unite, che ha sede all'Aia.
(Repubblica
on line 5/1)

JUGOSLAVIA: TPI, MILOSEVIC VA PROCESSATO ALL'AJA

(ANSA) - L'AJA, 5 GEN - Il Tribunale penale internazionale (Tpi) per la
ex-Jugoslavia e' tornato oggi a respingere l'ipotesi che l'ex-presidente

jugoslavo Slobodan Milosevic possa essere processato a Belgrado.
''Il processo deve tenersi a l'Aja'', ha detto oggi un portavoce del Tpi

sottolineando che il procuratore generale Carla del Ponte insiste
affinche'
nella citta' olandese sede del tribunale si svolgano tutti i processi
contro alti funzionari e persone accusati di crimini contro l'umanita'.
L'ipotesi di un processo di Milosevic a Belgrado era stata appena
riformulata - questa volta dal ministro degli esteri jugoslavo, Goran
Svilanovic - anche se il Tpi l'aveva gia' respinta in piu' occasioni.
La capitale jugoslava, ha detto ancora il portavoce, ''non e' un luogo
neutrale ed e' impossibile immaginare che le vittime vi vengano a
testimoniare''. Inoltre, ha fatto notare, alti responsabili del regime
jugoslavo sono gia' stati processati all'Aja e non si capisce perche' si

debba fare un'eccezione per Milosevic.(ANSA).
CAL
05/01/2001 18:28

JUGOSLAVIA: MINISTRO ESTERI IN USA, COLLABOREREMO CON TPI

(ANSA) - NEW YORK, 5 GEN - Il governo jugoslavo collaborera' con il
tribunale per i crimini di guerra dell'Aja (Tpi) che intende processare
l'ex presidente Slobodan Milosevic per i crimini nei conflitti balcanici
e
proporra' un processo a Belgrado. Lo ha detto il ministro degli esteri
jugoslavo Goran Svilanovic, che si e' incontrato a Washington con il
segretario di Stato americano Madeleine Albright.
La visita e' la prima di un esponente del governo jugoslavo dopo i
bombardamenti della Nato durante la guerra del Kosovo nel 1999.
''Terremo fede ai nostri compiti e alle nostre responsabilita' riguardo
alla collaborazione con il tribunale dell'Aja'', ha detto Svilanovic
durante una conferenza stampa, al fianco della Albright. Il ministro
degli
esteri ha detto che proporra' al procuratore del Tribunale
internazionale,
Carla del Ponte, di valutare la possibilita' di un processo a Belgrado,
sotto la giurisdizione della giustizia dell'Aja. ''Mi incontrero' con il

procuratore Del Ponte a Belgrado - ha detto Svilanovic - ed
approfondiremo
questa possibilita'''.
Il segretario di Stato americano ha sottolineato che ''solo sei mesi fa
un
incontro come questo sarebbe sembrato impensabile''. ''Non ci sono dubbi
-
ha aggiunto Madeleine Albright - che la Jugoslavia ha svoltato e si sta
muovendo nella direzione positiva verso l'Europa e la democrazia''.
Il ministro degli esteri del governo di Belgrado restera' alcuni giorni
negli Usa e incontrera' anche i collaboratori del futuro segretario di
Stato Colin Powell, ma non lo stesso Powell, che ha scelto di non
incontrare leader stranieri fino a quando non assumera' l'incarico.
BM 05-GEN-01 01:34 NNNN
05/01/2001 18:23

JUGOSLAVIA-USA: MINISTRO ESTERI SVILANOVIC VA A WASHINGTON
(ANSA) - BELGRADO, 3 GEN - Il ministro degli esteri jugoslavo Goran
Svilanovic parte oggi per Washington per la prima visita ufficiale di un

responsabile della diplomazia di Belgrado dalla costituzione della
Federazione serbo-montenegrina del 1992. Al centro dei colloqui che
Svilanovic avra' con il segretario di stato americano Madeleine Albright
ci
saranno la guerriglia albanese in atto nel sud della Serbia, il problema

del Kosovo, i rapporti fra Belgrado e il Montenegro, la crisi economica
e
gli aiuti internazionali alla neonata democrazia serba. Un capitolo
particolare sara' sicuramente dedicato alla richiesta di estradizione
per
l'ex presidente Slobodan Milosevic avanzata dal Tribunale penale
internazionale dell'Aja, una istanza fortemente appoggiata
dall'amministrazione del presidente uscente degli Usa Bill Clinton. Il
presidente jugoslavo Vojislav Kostunica ha ribadito piu' volte di non
considerare il problema come prioritario e ha sottolineato che comunque
l'attuale costituzione non permetterebbe una tale estradizione. In
Serbia
si moltiplicano poi le richieste di processare in patria Milosevic,
accusato fra l'altro dai democratici di appropriazione indebita dei beni

statali ed esportazione illegale di capitali. Anche su altri problemi
c'e'
una certa freddezza fra Washington e la nuova dirigenza di Belgrado, che

accusa gli americani di favorire in Kosovo il Partito democratico
dell'ex
comandante dell'Esercito di liberazione kosovaro (Uck) Hashim Thaqi e di

avere incoraggiato, almeno per quanto riguarda il passato, le
aspirazioni
secessioniste del presidente montenegrino Milo Djukanovic. Pur
dichiarandosi esplicitamente filoeuropeisti, Kostunica e il suo governo
federale puntano comunque a rilanciare i rapporti con gli Stati Uniti,
dopo
la ripresa delle relazioni diplomatiche che recentemente ha posto fine
alla
rottura decisa nel marzo 1999, alla vigilia dei bombardamenti della
Nato.
Gli Stati Uniti hanno stanziato aiuti per 11,5 milioni di euro alla
Jugoslavia del dopo Milosevic, e prevedono investimenti per altri 182
milioni di euro nella ricostruzione delle infrastrutture energetiche del

paese. E' probabile che nei tre giorni della sua visita Svilanovic
cerchi
anche incontri con l'entourage del nuovo presidente George Bush, anche
se
al momento il programma ufficiale non lo prevede. (ANSA). OT
03/01/2001 15:56

JUGOSLAVIA: MILOSEVIC FORSE PRESTO PROCESSATO, SENATORI USA
(ANSA-AFP) - BELGRADO, 31 DIC - L'ex presidente jugoslavo Slobodan
Milosevic potrebbe essere giudicato da un tribunale di Belgrado nel
febbraio o nel marzo prossimo, secondo quanto affermato oggi da due
senatori statunitensi al termine di incontri con i nuovi governanti
della
Repubblica federale di Jugoslavia. Ne da' notizia l'agenzia Beta.
I repubblicani Arlen Specter e George Voinovic, primi esponenti del
senato
Usa a recarsi in Jugoslavia dopo la ripresa delle relazioni diplomatiche

tra Washington e Belgrado in novembre, hanno sottolineato che Milosevic
dovra' essere giudicato per crimini di guerra per consentire la piena
reintegrazione dello Stato balcanico nella comunita' internazionale.
Il nuovo presidente jugoslavo Vojislav Kostunica ha respinto la
richiesta
di consegnare Milosevic al Tribunale penale internazionale (Tpi)
dell'Aja,
che nel maggio 1999 lo incrimino' per crimini di guerra e contro
l'umanita'
perpetrati durante il conflitto in Kosovo. Nei giorni scorsi il vice
premier serbo Nebojsa Covic non ha escluso che Milosevic e sua moglie
Mira
Markovic siano arrestati in gennaio. (ANSA-AFP).
PZ

BALCANI: USA, BUSH INZIERA' RITIRO TRUPPE A SUO INSEDIAMENTO

(ANSA) - LONDRA, 31 DIC - Non appena George W. Bush si sara' insediato
come
prossimo presidente americano, ordinera' il ritiro delle truppe
statunitensi dai Balcani e nel giro di quattro anni solo poche unita'
specializzate resteranno nella regione.
E' quanto scrive oggi il settimanale britannico 'Sunday Times' citando
personalita' vicine al prossimo inquilino della Casa Bianca.
Gli Stati Uniti hanno dislocato circa 10 mila uomini tra Bosnia e Kosovo
e
gia' da tempo si parla di un loro possibile richiamo. Nella campagna
elettorale, Bush ha piu' volte detto che se fosse andato al potere
avrebbe
attuato una politica assai meno interventista rispetto a quella
dell'amministrazione Clinton.
''Quando Bush sara' alla Casa Bianca ci sara' un grande cambiamento di
filosofia, la riduzione della presenza americana (nei Balcani) iniziera'
da
subito e in quattro anni sara' completata'', ha detto al settimanale
inglese John Hulsman, uno dei futuri collaboratori del presidente.
Hulsman ha detto anche che i repubblicani sono sempre piu' scettici
circa
l'utilita' di missioni umanitarie che, tutto sommato, non hanno alcun
rapporto con gli interessi nazionali degli Stati Uniti.
Un ex collaboratore di Bush padre, Richard Perle, ha precisato comunque
che
nessuna iniziativa verra' presa senza avere consultato gli alleati.
Stando
a Pearle potrebbero essere la Germania ad assumersi gran parte degli
oneri
cui il presidente eletto intende rinunciare. (ANSA).
COR-ZU

31/12/2000 18:50

JUGOSLAVIA: EPURATO GENERALE ACCUSATO DI CRIMINI DI GUERRA

(ANSA-REUTERS-AFP) - BELGRADO, 30 DIC - Il presidente jugoslavo Vojislav

Kostunica ha mandato in pensione 13 alti ufficiali, incluso il generale
Dragoljub Ojdanic, un ex ministro della difesa ed ex capo di stato
maggiore
accusato di crimini di guerra dal tribunale dell'Onu. Lo ha riferito
oggi
l'agenzia Tanjug. Ojdanic e' stato incriminato nel maggio 1999 dal
tribunale dell'Aja per i crimini di guerra assieme all'allora presidente

jugoslavo Slobodan Milosevic e ad altri tre dirigenti per asserite
atrocita' compiute dall'esercito ai danni della minoranza albanese del
Kosovo. Kostunica ha anche sostituito il comandante del secondo corpo di

armata di stanza in Montenegro, il generale Milorad Obradovic, e del
capo
della marina jugoslava, ammiraglio Milan Zec, il cui trasferimento era
stato chiesto dalle autorita' montenegrine per il loro sostegno a
Milosevic. Tra gli epurati non figura tuttavia il generale Nebojsa
Pavkovic, attuale capo di stato maggiore ed alleato di Milosevic fino
alla
rivolta popolare che in ottobre provoco' il crollo del suo regime.
Diversi
leader della coalizione dell'opposizione democratica delle Serbia (Dos),

tra cui il premier designato Zoran Djindjic, avevano chiesto invano il
siluramento del generale. Kostunica ha anche promosso diversi alti
ufficiali, tra cui il generale Vladimir Lazarevic, comandante del terzo
corpo d'armata, di stanza in Serbia meridionale e in Kosovo. I
cambiamenti
ai vertici delle forze armate confermano recenti notizie di stampa circa
un
accordo tra Kostunica e il presidente montenegrino Milo Djukanovic per
l'allontamanento di comandanti accusati dai governanti della piccola
repubblica federata con la Serbia di aver tentato di rovesciarli ai
tempi
di Milosevic. (ANSA-AFP-REUTERS). PZ
30/12/2000 19:09

Belgrado: Kostunica, la Jugoslavia va riformata

BELGRADO - La Repubblica federale di Jugoslavia, formata nel 1992 da
Serbia
e Montenegro, ha un "difetto di costruzione" e deve essere rifondata,
secondo il suo nuovo presidente Vojislav Kostunica. "La Repubblica
federale
di Jugoslavia presenta un difetto di costruzione. E' uno stato nato da
un
accordo tra due partiti al potere", ha detto Kostunica in un'intervista
pubblicata dal quotidiano di Belgrado Blic nella sua edizione di
Capodanno.
"Conviene rifondare tutto conservando gli elementi sani e durevoli che
contiene", ha detto il presidente aggiungendo che la ricerca di una
soluzione legale accettabile per Serbia e Montenegro è una priorità del
nuovo governo federale. (Da Repubblica on line 30/12/00)

KOSOVO: E' POSSIBILE SOLO SOLUZIONE DIPLOMATICA, KOSTUNICA

(ANSA-AFP) - BELGRADO, 30 DIC - Una soluzione diplomatica e' la sola
possibile per il Kosovo: Lo sostiene il presidente jugoslavo Vojislav
Kostunica in un'intervista che sara' pubblicata dal quotidiano Blic
nella
sua edizione di Capodanno.
''Dobbiamo essere pronti ad aspettare il tempo necessario per giungere
ad
una soluzione diplomatica perche' non abbiamo altra scelta'', ha detto
Kostunica, denunciando il principio dell'ultimatum. ''La questione non
e'
sapere se noi siamo nella posizione di dare alla Nato delle date sotto
la
minaccia di un'azione di forza ma comprendere che tale azione non sara'
giustificata'', ha detto Kostunica.
In un'intervista al settimanale tedesco Der Spiegel, in edicola oggi,
Zoran
Djindjic, prossimo primo ministro serbo, ha dichiarato che la forza di
pace
Kfor ha 20 giorni di tempo per risolvere la crisi nel sud della Serbia,
al
termine dei quali le forze di Belgrado passeranno all'azione. Kostunica
ha
avvertito che ad un intervento armato contro i separatisti albanesi, che
si
fanno chiamare 'Esercito di liberazione di Presevo, Medvedja e
Bujanovac'
(Ucpmb), seguirebbe dopo le inevitabile perdite di vite umane la via
negoziale. ''Meglio allora negoziare subito sia con i terroristi sia con
la
Kfor, partendo da buone posizioni'', ha aggiunto Kostunica. Il
neopresidente jugoslavo ha detto infine che rinnovera' la sua offerta di

dialogo al leader moderato degli albanesi del Kosovo Ibrahim Rugova,
presidoente della Lega democratica del Kosovo. Questi ha declinato la
sua
offerta ma Kostunica reputa che la sua risposta ''non fosse del tutto
negativa''.
Per Kostunica ''il problema del Kosovo e' innanzitutto un problema
serbo-albanese e nessun altro puo' risolverlo a lungo termine'' anche se

non esiste ''una soluzione istantanea''. A suo parere la scena politica
kosovara e' effervescente e l'avvenire della provincia ''dipende molto
dai
risultati di questi sommovimenti''. Ma una cosa, ha concluso Kostunica,
e'
''evidente'': ''la popolazione ne ha abbastanza dell'estremismo''.
(ANSA-AFP)
KIP

JUGOSLAVIA: DJINDJIC NON ESCLUDE ESILIO MILOSEVIC A CUBA
(ANSA) - BERLINO, 29 - Zoran Djindjic, futuro premier serbo, non esclude
un
esilio di Slobodan Milosevic a Cuba sostenendo al tempo stesso che il
controllo e la detenzione dell'ex dittatore non e' la prima priorita'
delle
nuove autorita' democratiche di Belgrado. ''E perche' non dovremmo
consentire un suo esilio a Cuba? Noi non dobbiamo trattenerlo a ogni
costo,
questo non rientra nelle nostre priorita' '', ha detto Djindjic in
un'intervista all' ultimo numero del settimanale tedesco Der Spiegel
domani
in edicola. Il leader dell'opposizione democratica rispondeva a una
domanda
dell'intervistatore che gli faceva notare come l'ex direttore del
giornale
governativo 'Politika', Dragam Antic, starebbe per l'appunto preparando
il
terreno per un esilio di Slobodan Milosevic nell'isola caraibica.
''Milosevic non e' sotto osservazione permanente'', ha aggiunto
Djindjic.
Il futuro premier serbo ha poi detto che la giustizia di Belgrado sara'
in
grado di definire tutte le eventuali accuse nei confronti di Milosevic
al
piu' tardi entro la prossima primavera. ''Se dovessero emergere reati a
suo
carico, dovra' risponderne al pari di qualsiasi altro cittadino'', ha
detto
Djindjic. Nella stessa intervista Djinjic ha anche minacciato un
intervento
militare contro gli albanesi del Kosovo nel caso continuino gli
attacchi,
in particolare nel sud della Serbia, appunto al confine amministrativo
tra
Serbia e Kosovo. In tal senso, il futuro premier ha dato una sorta di
ultimatum alle forze della Nato perche' facciano decantare il problema
entro 20 giorni. (ANSA). QN
29/12/2000 16:50

JUGOSLAVIA: DA DOMANI IN CIRCOLAZIONE NUOVO DINARO
(ANSA) - BELGRADO, 14 DIC - Nuove banconote del dinaro saranno messe in
circolazione da domani, ha annunciato oggi il governatore della Banca
centrale jugoslava Mladjan Dinkic. La nuova banconota sara'
convertibile,
sempre all'interno del paese.
''Noi introduciamo la convertibilita' generale dei biglietti da 100, 50
e
20 dinari che entreranno in circolazione venerdi''', ha detto Dinkic in
una
conferenza stampa riportata dall'agenzia Beta.
Le nuove banconote sono conformi alle norme europee e ''piu' protette''
contro la loro falsificazione rispetto ai dinari precedenti, ha aggiunto

Dusko Jovanovic, della Zecca jugoslava.
Le banconote, con l'effigie di personalita' storiche del paese, sono
verdi
(quelle da 20 dinari), rosse quelle da 50 e blu quelle da 100. Il
governatore ha presentato anche le nuove monete da uno, due, cinque
dinari,
e quella da mezzo dinaro, cioe' da 50 para.
''Venerdi' sara' un giorno storico per la Jugoslavia, il dinaro diventa
convertibile in tutte le transazioni. conformemente allo statuto del
Fondo
monetario internazionale (Fmi), ha dichiarato Dinkic. ''Gli jugoslavi -
ha
proseguito - potranno cambiare il loro denaro con le valute di qualunque

paese straniero, senza limitazioni di ammontare''.
Il vecchio dinaro sara' in circolazione parallelamente al nuovo fino
alla
fine di gennaio. Moneta di riferimento restera' il marco tedesco.
Dall'inizio di dicembre, il nuovo governo di Vojislav Kostunica ha
fissato
il cambio ufficiale a 30 dinari per un detschemark (0,5 euro),
adeguandosi
in pratica al cambio al mercato nero. Dal primo gennaio, il cambio del
dinaro potrebbe fluttuare, ha concluso Dinkic. (ANSA). COR-PAN
14/12/2000 19:01

---

Bollettino di controinformazione del
Coordinamento Nazionale "La Jugoslavia Vivra'"
Sito WEB : http://digilander.iol.it/lajugoslaviavivra

I documenti distribuiti non rispecchiano necessariamente le
opinioni delle realta' che compongono il Coordinamento, ma
vengono fatti circolare per il loro contenuto informativo al
solo scopo di segnalazione e commento ("for fair use only")

Archivio di JUGOINFO:
> http://www.ecircle.it/an_ecircle/articles?ecircleid%c2%91979 oppure
> http://www.egroups.com/group/crj-mailinglist/

Per iscriversi al bollettino: <jugoinfo-subscribe@...>
Per cancellarsi: <jugoinfo-unsubscribe@...>
Contributi e segnalazioni: <jugocoord@...>

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Vuoi sapere proprio tutto su eCircle?
Chi siamo, cosa facciamo e a cosa serviamo?
Conoscici meglio...
http://www.ecircle.it/ad770596/www.ecircle.it