E. Gobetti: La Jugoslavia nella tempesta (1941-1945)
Chi inventò il "mito" della "foiba"?
Cosa accadde veramente nei "40 giorni" di amministrazione jugoslava a Trieste?
Ma soprattutto: di quali violenze si resero responsabili gli irredentisti che volevano riportare Trieste sotto sovranità italiana? E chi li finanziò e protesse?
Ne parleremo sabato 25 ottobre alle ore 17, presso il Knulp di via Madonna del Mare 7,
con Claudia Cernigoi, giornalista e ricercatrice storica, e Marco Barone, ricercatore storico e blogger.
La Carovana Antifascista ha rotto il muro del silenzio imposto dai media occidentali sullo scontro imperialista in atto in Ucraina. Accendendo i riflettori sull'esperienza delle Repubbliche Popolari della Novorossiya, baluardo oggi contro il fascismo e contro le oligarchie in lotta che calpestano quotidianamente la dignità umana, sfruttando i lavoratori e portando la guerra tra le strade. Ha messo in luce la vera natura dell'Unione Europea e dei governi, come quello italiano, che non hanno alcun timore ad ostentare il sostegno alle organizzazioni naziste che oggi guidano il governo europeista ucraino. Ad un secolo dallo scoppio della prima guerra mondiale, che inghiottì milioni di lavoratori in nome degli interessi imperialisti, si stanno determinando nuovamente le stesse dinamiche per effetto di identici interessi.
La guerra è di nuovo in Europa, che i media ce lo raccontino o meno.
Sabato 25 Ottobre - ore 18 - CSOA Spartaco, via Selinunte 57 (metro A, Numidio Quadrato).
Seguirà cena sociale
Il Manifesto in rete Marx XXI
Presentano nell’ambito della rassegna “un libro un menù”
venerdì 31 ottobre 2014 ore 20.30
sala del Quartiere Porto
Via dello Scalo 21 Bologna
Anschluss
L’annessione
L’unificazione della Germania e il futuro dell’Europa
di Vladimiro Giacchè
ne discutono con l’autore
Susanna Kuby germanista (ex univ. di Udine e Venezia)
Giorgio Gattei docente universitario Bologna
Modera
Lorenzo Battisti economista
Al termine gustoso spuntino con birra (contributo 10 euro)
“mangiamoci la Germania”
Per informazioni
Tel Sergio 349 0886312 Mauro 347 4900039
La guerra in Bosnia Erzegovina nella testimonianza di un ufficiale jugoslavo
- Scritto da FalceMartello
- Pubblicato: 22 Ottobre 2014
La guerra civile in Ucraina rappresenta un punto di svolta della situazione politica mondiale.
Il rovesciamento di Yanokovick, l'insediamento a Kiev di un nuovo governo, la coalizione tra l'oligarchia e i partiti neonazisti (descritti come combattenti per la democrazia e la libertà), la rivolta delle regioni orientali e l'intervento dell'esercito ucraino sono solo gli episodi principali dello scontro in atto. La resistenza al governo di Kiev, che ha un carattere composito, ha visto manifestarsi un sentimento antifascista e di classe.
Nonostante la tregua di questi giorni la situazione non è per niente pacificata. Ma quale potrà essere l'esito di questo scontro? Quali saranno le conseguenze di questo conflitto nei rapporti internazionali?
Vogliamo chiarire la reale natura del conflitto e delle forze in campo e facciamo appello a una chiara presa di posizione del movimento operaio in Italia e a livello internazionale, che abbia come assi centrali l'antiimperialismo e l'indipendenza di classe.
Ne discutiamo con Sergei Kirichuk a
Roma
Mercoledì 5 novembre, ore 17
Napoli
Giovedì 6 novembre, ore 16,30
Firenze
Venerdì 7 novembre
Reggio Emilia
Sabato 8 novembre
Pavia
Domenica 9 novembre
Varese
Domenica 9 novembre, ore 21
Crema
Lunedì 10 novembre
Rovato (Bs)
Lunedì 10 novembre
C.S 28 maggio
Bologna
Martedì 11 novembre, ore 17
Facoltà di Scienze politiche
Modena
Martedì 11 novembre, ore 21
Sala G. Ulivi, Via Ciro Menotti 137