ESTRATTI DA "NIN" E "LIBERAZIONE"

---

La rivista "NIN" del 20/9/2001 dedica al ruolo di Bin Laden nei
Balcani la copertina e un lunghissimo articolo, facendo riferimento
a "fidatissime" fonti statunitensi, che pero' vengono citate di rado.
Di seguito riportiamo la traduzione di un piccolo frammento
dell'articolo, che getta luce sul comunicato ufficiale del Ministero
degli Esteri della Bosnia ed Erzegovina, pubblicato d'urgenza il
giorno precedente "dopo ricerche approfonditissime", come hanno
riferito le agenzie di tutto il mondo lo stesso giorno (19 settembre).
In questo caso l'autore cita anche la fonte: e' la rivista di Sarajevo
"Dani", numero 121, datata 24 settembre 1998.

---

Da "NIN" (Belgrado), n� 2647, 20 settembre 2001:
http:/www.nin.co.yu/

(...) In seguito all'arresto di Mehreiz Adouni all'aeroporto di
Istambul, in possesso di passaporto bosniaco, la rivista "Dani"
preciso' che anche il suo amico Osama Bin Laden era in possesso
di passaporto bosniaco e che cio' aveva seminato il panico nelle
fila del governo bosniaco: "Il quale con misure urgentissime e nella
discrezione assoluta cerca di eliminare ogni traccia che potrebbe
condurre alle persone che a Vienna hanno consegnato il passaporto
bosniaco ad Osama Bin Laden nel 1993, al culmine della guerra [in
Bosnia]. All' epoca, il ministro degli affari esteri [di Izetbegovic]
era Husein Civalj ed � lui il coordinatore in capo dei suddetti
provvedimenti".
Adouni era in Bosnia tra maggio 1993 e 1995, fece richiesta della
cittadinanza bosniaca il 18 dicembre 1997 ottenendola cinque giorni
dopo insieme al passaporto bosniaco".

---

Le tracce di Bin Laden in Albania, Kosovo e Bosnia.
Tra terrorismo ed imprese economiche.

TUTTI GLI AFFARI DELLA JIHAD NEI BALCANI

Nella lunga vicenda della guerre della ex-Jugoslavia,
dove l'identita' etnica e religiosa e' servita da facile
bandiera per organizzare in realta' traffici criminali e
spartizioni economiche internazionali, anche i gruppi
fondamentalisti legati a Osama Bin Laden hanno avuto il
loro spazio. Due le piste principali sulle quali si puo'
cercare di seguire le tracce di questa inquietante presenza.
Da un lato, nell'epilogo attuale e parziale del conflitto
nei Balcani, c'e' la parte avuta dall'Albania nel sostegno
ai movimenti guerriglieri in Kosovo e Macedonia. Proprio in
questi giorni si parla del ruolo che potrebbero avere avuto
negli attacchi di New York elementi legati a Bin Laden, oltre
ad alcuni allievi delle scuole islamiche controllate dagli
integralisti, nel Paese delle Aquile; gia' nel 1998 erano
stati arrestati a Tirana ed estradati negli USA una quindicina
di uomini dello sceicco integralista. E dopo il primo attentato
del 1993 alle Torri Gemelle di New York, proprio in Albania
furono fermati alcuni sospetti sempre legati a Bin Laden. In
Albania opera anche la "Islamic Arab Bank", e una serie di
imprese dell'edilizia legate personalmente allo sceicco ed
alla sua famiglia. Da quando, nel 1995, Sali Berisha fece
entrare l'Albania nella Conferenza Islamica, la presenza
degli ambienti dell'Islam radicale nell'area ha continuato
a rafforzarsi. Da Tirana la filiera albanese del fondamentalismo
ha poi offerto apertamente il proprio appoggio all'UCK. Inoltre
una parte dei dirigenti dell'UCK avrebbe partecipato alla guerra
in Bosnia al fianco delle milizie musulmane. Del resto, oltre
alla presenza di istruttori tedeschi, inglesi e americani, e di
un migliaio di mercenari, provenienti dall'Albania, dalla Croazia,
dall'Arabia Saudita, dallo Yemen, dall'Afghanistan, particolarmente
forte sarebbe stata nell'UCK la componente dei mercenari reduci
delle brigate musulmane che hanno combattuto in Bosnia-Erzegovina.
Senza contare la presenza di alcuni "guardiani della Rivoluzione"
iraniani. Intrecciata alle rivelazioni sulle fonti malavitose,
in particolare legate al traffico dell'eroina, di parte
dei finanziamenti arrivati alla guerriglia kosovara, queste
notizie sulla presenza di gruppi vicini a Bin Laden avevano
fatto parlare su Limes il ricercatore Kiro Nokolovski del rischio
che con la guerra in Kosovo l'Europa potesse "avere insieme
l'Afghanistan dei talebani e il triangolo d'oro della droga
alle porte di casa".
L'altro capitolo del percorso di Bin Laden in queste regioni
riguarda evidentemente la Bosnia. Secondo quanto rivelato da
tempo dal settimanale di Sarajevo "Dani", questo personaggio
ha potuto utilizzare, al pari di altri leader delle milizie
volontarie fondamentaliste, per diversi anni un passaporto
bosniaco che gli era stato rilasciato a Vienna nel 1993
dalla rappresentanza diplomatica del governo di Izetbegovic.
In Bosnia, prima con il sostegno aperto ai gruppi armati e poi
con il vero businness della ricostruzione e della "islamizzazione"
del paese con la costruzione di innumerevoli moschee e centri
culturali musulmani, gli ambienti vicini a Bin Laden hanno
conosciuto una presenza costante.
Ancora oggi a Sarajevo, Bihac o nel settore musulmano di Mostar
e' palpabile la presenza degli interessi economici e politici
di questo settore dell'Islam politico radicale.

Guido Caldiron
(tratto da "Liberazione" del 24/9/2001, pag. 6-7)

---

Questa lista e' curata da componenti del
Coordinamento Nazionale per la Jugoslavia (CNJ).
I documenti distribuiti non rispecchiano necessariamente
le posizioni ufficiali o condivise da tutto il CNJ, ma
vengono fatti circolare per il loro contenuto informativo al
solo scopo di segnalazione e commento ("for fair use only").
Archivio:
> http://www.domeus.it/circles/jugoinfo oppure:
> http://groups.yahoo.com/group/crj-mailinglist/messages
Per iscriversi al bollettino: <jugoinfo-subscribe@...>
Per cancellarsi: <jugoinfo-unsubscribe@...>
Per inviare materiali e commenti: <jugocoord@...>

---- Spot ------------------------------------------------------------
Il Tennis e' la tua passione?
Tutte le news sugli ultimi risultati, notizie inedite
e interviste nella Newsletter piu' in palla del momento!!!
Iscriviti a tennisnews-subscribe@...
Tennis.it ti offrira' il meglio del tennis direttamente nella tua casella email
http://www.domeus.it/ad3569410/domeus
----------------------------------------------------------------------




Per cancellarti da questo gruppo, invia un messaggio vuoto a: jugoinfo-unsubscribe@...