VERSIONI DISCORDANTI

Dopo avere diffuso la notizia di "Radio Free Europe" secondo cui il
governo jugoslavo avrebbe ritirato la denuncia contro la NATO
presentata nel 1999 alla Corte Internazionale di Giustizia, siamo
venuti a conoscenza di un dispaccio ANSA che sostiene l'opposto: e
cioe' che il governo jugoslavo ha deciso a maggioranza "di NON
ritirare la causa intentata contro alcuni paesi della Nato per i raid"
(si veda:
http://www.ansa.it/balcani/jugoslavia/20021202124732403614.html ).
Le due versioni dei fatti concordano su di un unico punto: e cioe' sul
fatto che il ministro Svilanovic - che appartiene al settore piu'
vicino a Djindjic, dunque oltranzista filo-NATO - vuole assolutamente
far ritirare la denuncia per compiacere i suoi burattinai stranieri.


--- In Ova adresa el. pošte je zaštićena od spambotova. Omogućite JavaScript da biste je videli., "Coordinamento Nazionale per
la Jugoslavia" ha scritto:

PRECONDIZIONI

Il ministro degli Esteri jugoslavo Goran Svilanovic il 2 dicembre ha
annunciato che il governo jugoslavo ha ritirato la denuncia contro la
NATO presentata nel 1999 alla Corte Internazionale di Giustizia
(fonte: "The Balkan Times"). Il ritiro della denuncia e' una delle
precondizioni per la associazione a diverse organizzazioni
internazionali, compreso il Consiglio d'Europa ed il programma NATO
"Partnership for Peace". Si tratta della ennesima archiviazione di
procedimenti penali riguardanti la aggressione NATO della primavera
1999, dopo l'insabbiamento delle denunce presentate in molti paesi
europei ed al "Tribunale" dell'Aia contro i governanti NATO
responsabili dei crimini contro la popolazione jugoslava.


http://www.rferl.org/newsline/2002/12/4-SEE/see-031202.asp

Radio Free Europe/Radio Liberty
December 3, 2002

YUGOSLAVIA TO DROP LAWSUIT AGAINST NATO

Foreign Minister Goran Svilanovic announced on 2
December that the Yugoslav government has dropped a
lawsuit filed against NATO with the International
Court of Justice, "The Balkan Times" reported.
Dropping the lawsuit is one of the preconditions for
membership in a number of international organizations,
including the Council of Europe and NATO's Partnership
for Peace program. UB

--- Fine messaggio inoltrato ---