COSA DISTINGUE L'UOMO DALL'ANIMALE
Dichiarazione dei socialisti croati

Hegel e Marx, uomini tra i più geniali che l'umanità abbia
concepito, hanno dimostrato scientificamente che l'uomo
si distingue dall'animale perché nell'affrontare il futuro
deve prima elaborare nella sua mente quello che metterà
in pratica, laddove l'animale semplicemente si adatta.

La prassi sociale della Jugoslavia degli ultimi cinquanta
anni é testimonianza di questa verità: per la prima volta
nella storia della società umana la Jugoslavia ha consegnato
la gestione delle fabbriche agli operai, ponendo il singolo
individuo nella posizione dell'uomo che decide delle
questioni economiche, politiche, culturali relative alla
propria vita.
Questo rovesciamento qualitativo nelle relazioni sociali
ha fortemente motivato gli jugoslavi ad esprimere una
grande forza creativa: la Jugoslavia è stata la prima
nazione europea ad insorgere contro il nazifascismo, ed
è stata l'unica nel mondo che ha promosso la rivoluzione
socialista rifiutando il socialismo burocratico. La
Jugoslavia è stata uno dei paesi fondatori delle Nazioni
Unite, e' stata artefice del movimento dei 130 paesi "non
allineati", eccetera.

Hegel dice che la verità non può essere messa nelle mani
dell'uomo come si fa con i soldi; ad essa l'uomo deve
arrivare da se, con la propria mente ed il proprio pensiero!
Dunque, non appena gli esseri umani prendono concretamente
nelle loro mani la gestione economica, politica,
culturale, e così via, essi cominciano ad affrontare il
futuro con la coscienza della loro provenienza, del loro
cammino, dei loro risultati e della direzione da seguire.
Al contrario, senza questa coscienza, cosi' come gli animali
essi finirebbero semplicemente con l'adattarsi. Però,
cosi' come nella storia passata i padroni soffocavano
le rivolte degli schiavi per mantenerli in schiavitù, ed
i feudatari soffocavano le rivolte contadine per mantenere
l'uomo nella servitù, allo stesso modo i capitalisti di oggi
stanno distruggendo i frutti delle rivoluzioni socialiste
del ventesimo secolo per poter mantenere l'uomo alienato
dai propri diritti e dalla concreta possibilità di
determinare la propria vita, riducendolo a salariato e
senza reali poteri decisionali.

Nel condurre una tale politica reazionaria il governo
degli USA - il più potente Stato capitalistico - ha voluto
disgregare la Jugoslavia, dichiarata "stato artificiale e
prigione dei popoli". Così il presidente Slobodan
Milosevic è stato condotto al tribunale dell'Aja, con l'accusa
di essere un criminale di guerra. Milosevic sta ora dimostrando
la verità: la povertà, la miseria, la fame sono generate dal
sistema capitalistico. Infatti oggi viviamo una situazione
senza precedenti nella storia: mentre nel mondo un miliardo di
persone vivono sotto il livello di sussistenza, e cinquanta
milioni muoiono di fame, i capitalisti vivono nel lusso e
spendono per gli armamenti e per le guerre oltre cinquecento
miliardi di dollari!

La distruzione della Jugoslavia e l'attuale aggressione all'Irak
confermano la verità scientifica delle previsioni di Hegel e
Marx: e cioè che il sistema capitalistico sopravvissuto persegue
la distruzione spirituale e morale dell'uomo e lo aliena sempre
di più, portandolo all'autodistruzione. L'uomo contemporaneo
vive ormai inconsapevole di aver prodotto la bomba atomica che
minaccia la sua stessa esistenza. Tra gli atti dovuti
per la propria sopravvivenza, l'umanità deve oggi chiedere
anche la liberazione di Slobodan Milosevic ed il ritiro
delle truppe NATO dal Kosovo-Metohija.
Difendendo la Jugoslavia dall'aggressione NATO, Milosevic
difende il futuro socialista e lotta perché gli uomini
non rimangano senza coscienza sociale, eternamente schiavi
del capitale. Accusando Milosevic di crimini di guerra,
il tribunale dell'Aja sta solo emulando l'Inquisizione che
aveva condannato Giordano Bruno al rogo perché questi sosteneva
la verità scientifica sul moto di rotazione della Terra,
che e' attorno al Sole e non viceversa.

Un gruppo di socialisti della Croazia
Pola, Dicembre 2002