Date: Sun, 25 May 2003 18:31:36 +0200 (CEST)
From: Enrico
To: Jugocoord


Qual è la situazione nel Kosovo, a quattro anni dalla fine della
"guerra umanitaria" ?

Un libro e un film rompono l'assedio del silenzio e ci forniscono
documentazione e testimonianze dirette sulla situazione attuale.

E. Vigna - Kosovo "liberato" - Ed. La Città del Sole - 6E

Il breve lavoro di E. Vigna fornisce tutta una serie di dati e aspetti
giuridico costituzionali, politici, culturali e sociali, legati a ciò
che era di fatto il Kosovo Methoija fino al 12 Giugno 1999, con alcuni
elementi storico - identitari relativi alla regione.
Nella seconda parte, utilizzando esclusivamente dati e documentazioni
di mass media e fonti di centri strategici occidentali, segue lo
svilupparsi degli eventi, delle contraddizioni, delle falsificazioni e
delle menzogne utilizzati con fini di ingerenza e distruttivi della
sovranità e integrità nazionali di un paese, indirizzati NON al
superamento e risolvimento delle problematiche dell'area, bensì al
contrario, sono state utilizzate con logiche di dominio e
asservimento.
Il terzo capitolo è una cruda e terribile cronologia di quale è la
situazione della vita quotidiana in un Kosovo che si dovrebbe ritenere
"liberato" e "democratizzato".
L'ultima parte è una raccolta di foto, testimoni della realtà
kosovara dell'oggi, che non hanno commenti, parlano da sé.
Nel testo è compresa una sintetica appendice sulla situazione relativa
alla questione "uranio impoverito" nella regione, curata da F. Rossi.
Sia la versione italiana del video, curata dallo stesso E. Vigna e
prodotta dall'Associazione " SOS Yugoslavia " di Torino, che il libro
sono interni al Progetto di solidarietà con l'Associazione Profughi
Zastava di Pec in Kragujevac (come da locandine allegate). Per cui lo
scopo e l'obbiettivo di questi lavori, oltre all'aspetto di
Informazione, sono quelli di portare una Solidarietà concreta, alle
genti che hanno subito gli eventi del 1999, uscendone come
sopravvissuti, vedove, orfani, senza più casa né terra, come profughi
insomma. O, come è titolato il film di M. Collon e V. Stojilkovic :
"Dannati del Kosovo".
Pertanto tutto ciò che verrà ricavato dalla vendita di essi sarà
devoluto al Progetto SOS Yugoslavia - Associazione Profughi Zastava di
Pec in Kragujevac.

Alla coscienza ed alla sensibilità CONCRETE di ciascuno :
comprarli, diffonderli e divulgarli il più possibile.
Per contatti, info e presentazioni : 328/7366501 -
posta@resistenze .org