SAN STEPINAC MARTIRE, PREGA PER NOI
Da: "Fabrizio Rossi"
Data: Mer 11 Feb 2004 03:25:43 Europe/Rome
A: <Ova adresa el. pošte je zaštićena od spambotova. Omogućite JavaScript da biste je videli.>
Oggetto: [vocedelgamadi] Stepinac
Senza commenti, ecco come e' rivoltata la storia da parte ecclesiastica.
Saluti.
Fabrizio Rossi - Roma
-----
La Gazzetta del Mezzogiono - Martedì 10 Febbraio 2004
nella rubrica: Il santo del giorno - a cura di padre Massimiliano
Carucci :
Beato Alojzije Viktor Stepinac (1898-1960).
Nacque a Brezaric (Croazia). Conseguita la maturità classica, si
arruola nell'esercito austro-ungarico; dopo la guerra entra in
seminario, ed è mandato a studiare a Roma. Qui nel 1930 è ordinato
sacerdote. Tornato in patria, nel 1934 è consacrato vescovo e nel 1937
succede a mons. Bauer come arcivescovo di Zagabria. Nel 1941, sotto il
regime di Ante Pavelic, interviene con lettera chiedendo il «rispetto
totale della persona, senza distinzione di età, sesso, religione,
nazionalità e razza». Con l'avvento del comunismo, Tito gli chiede di
staccarsi da Roma per creare una Chiesa nazionale. Al rifiuto è
rinchiuso nel carcere. Nel 1953 papa Pio XII lo crea cardinale,
deplorando il regime che gli impediva di recarsi a Roma. Nel 1956 gli
venne fatta conoscere la lettera di papa Pacelli nella quale lodava la
fede eroica dei cardinali Mindszenty in Ungheria, Wyszynski in Polonia,
Stepinac in Jugoslavia. Nel 1960 lo stato di salute si aggrava e
inaspettatamente muore, pregando per i suoi persecutori.
Festeggiamo anche santa Scolastica, vergine; san Silvano; beata Chiara
da Rimini.
---
La lista [vocedelgamadi] e' di supporto a "La Voce",
notiziario del Gruppo Atei Materialisti Dialettici (GAMADI).
Per informazioni sul GAMADI e per abbonarsi al mensile "La Voce":
telefono e fax: 06-7915200; posta elettronica: <gamadilavoce@...>
indirizzo: Piazza L. Da Vinci, 27 - 00043 Ciampino (Roma)
---
NOTA: sulle responsabilita' di Alojzije Stepinac e del clero cattolico
nel genocidio attuato dai nazisti croati sotto il regime di Ante
Pavelic vedi ad esempio:
M.A. Rivelli, "L'Arcivescovo del genocidio",
Ed. Kaos, Milano 1999
Da: "Fabrizio Rossi"
Data: Mer 11 Feb 2004 03:25:43 Europe/Rome
A: <Ova adresa el. pošte je zaštićena od spambotova. Omogućite JavaScript da biste je videli.>
Oggetto: [vocedelgamadi] Stepinac
Senza commenti, ecco come e' rivoltata la storia da parte ecclesiastica.
Saluti.
Fabrizio Rossi - Roma
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La Gazzetta del Mezzogiono - Martedì 10 Febbraio 2004
nella rubrica: Il santo del giorno - a cura di padre Massimiliano
Carucci :
Beato Alojzije Viktor Stepinac (1898-1960).
Nacque a Brezaric (Croazia). Conseguita la maturità classica, si
arruola nell'esercito austro-ungarico; dopo la guerra entra in
seminario, ed è mandato a studiare a Roma. Qui nel 1930 è ordinato
sacerdote. Tornato in patria, nel 1934 è consacrato vescovo e nel 1937
succede a mons. Bauer come arcivescovo di Zagabria. Nel 1941, sotto il
regime di Ante Pavelic, interviene con lettera chiedendo il «rispetto
totale della persona, senza distinzione di età, sesso, religione,
nazionalità e razza». Con l'avvento del comunismo, Tito gli chiede di
staccarsi da Roma per creare una Chiesa nazionale. Al rifiuto è
rinchiuso nel carcere. Nel 1953 papa Pio XII lo crea cardinale,
deplorando il regime che gli impediva di recarsi a Roma. Nel 1956 gli
venne fatta conoscere la lettera di papa Pacelli nella quale lodava la
fede eroica dei cardinali Mindszenty in Ungheria, Wyszynski in Polonia,
Stepinac in Jugoslavia. Nel 1960 lo stato di salute si aggrava e
inaspettatamente muore, pregando per i suoi persecutori.
Festeggiamo anche santa Scolastica, vergine; san Silvano; beata Chiara
da Rimini.
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NOTA: sulle responsabilita' di Alojzije Stepinac e del clero cattolico
nel genocidio attuato dai nazisti croati sotto il regime di Ante
Pavelic vedi ad esempio:
M.A. Rivelli, "L'Arcivescovo del genocidio",
Ed. Kaos, Milano 1999