GLI INGENUI ANCORA PENSANO CHE IL PROBLEMA FOSSE MILOSEVIC


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da Liberazione del 26/9/2004 - rubrica delle lettere

A Pancevo si muore di cancro

Cara "Liberazione", ho appena ricevuto una lettera dalla Serbia da
parte di Gordana, un'amica che studia italiano all'università di
Belgrado. La sua città, Pancevo, è stata una delle più bombardate dalla
Nato durante l'offensiva contro Milosevic del 1999. Il petrolchimico e
le altre industrie pesanti hanno ripreso la loro attività - che prima
della guerra occupava 10mila persone - senza che la comunità
internazionale abbia mai veramente bonificato l'area che essa stessa ha
provveduto a inquinare. Questo è quello che scrive Gordana: «negli
ultimi 10 giorni, a Pancevo, c'è un inquinamento incredibile… Dieci
giorni fa i nostri giornali hanno scritto che in un solo giorno dieci
persone si sono ammalate di cancro. Qui, veramente, non si può
respirare; anche io ho dei problemi alle vie respiratorie. Le fabbriche
emettono anidride solforosa, che distrugge i polmoni provocando
irritazioni, infezioni... Ma la cosa più pericolosa è, da noi, il
benzene... È tremendo, non so cosa fare, chi chiamare, cosa comprare
per proteggermi...». Questa è la situazione di una città e di un'intera
nazione che abbiamo liberato da Milosevic per lasciarla morire di
altro...

Ignazio Caruso, via e-mail