(english / italiano)
Markale
Secondo il settimanale croato Globus, il Ministero dell'Interno ed il
controspionaggio della Croazia sarebbero in possesso di un rapporto di
12 pagine, compilato dall'ex capo dei servizi Franjo Turek il 15 Aprile
2003, in base al quale Ivica Rajic, gia' comandante della zona di
operazioni di Kiseljak per le milizie croato-bosniache ed attualmente
in carcere all'Aia per altri crimini, sarebbe stato coinvolto nella
strage al mercato di Markale a Sarajevo.
Ricordiamo che la strage fu utilizzata dai paesi della NATO come
pretesto per scatenare i bombardamenti all'uranio impoverito sul suolo
della Repubblica Serba di Bosnia, nell'agosto-settembre 1995.
Sa la notizia fosse vera, essa dovrebbe (dovrebbe) essere presa in
esame dalla stampa internazionale e dal "tribunale ad hoc" dell'Aia, e
scagionerebbe una volta per tutte i serbi di Bosnia dalla infamante
accusa di avere causato quella strage. Tuttavia, e' anche possibile che
si tratti di una "patacca" messa in circolazione allo scopo di creare
un capro espiatorio per quella strage (Rajic appunto, che e' adesso in
una posizione indifendibile), coprendo allo stesso tempo
responsabilita' ben piu' gravi ed imbarazzanti quali quelle delle
milizie di Izetbegovic e/o direttamente di settori della NATO
specializzati nelle tecniche di "guerra sporca" (cioe' psicologica e/o
contro la popolazione civile). (a cura di Italo Slavo)
http://news.serbianunity.net/bydate/2005/January_14/29.html?w=p
Bosnian Croat indictee responsible for Sarajevo market
shelling-Croatian weekly
BBC Monitoring - January 14, 2005
The Zagreb-based weekly Globus has reported that it possesses secret
reports by the Croatian Interior Ministry and the Counter-Intelligence
Agency from 2003 stating that Hague indictee Ivica Rajic, as commander
of the Kiseljak zone of operation, was responsible for the shelling of
the Sarajevo market Markale.
"The sources point to Rajic's unclear responsibility for the shelling
of the Sarajevo market Markale," says the secret report compiled on 12
pages by the former acting director of the Counter-Intelligence Agency,
Franjo Turek, on 15 April 2003 - ten days after Rajic's arrest.
Globus reported that more than 70 people suffered in the Markale
shelling and that Turek said in the secret report that Rajic was
responsible for the shelling, and not the Serbs as it has been believed
so far.
Globus has possesses key reports from the Croatian Interior Ministry
and the Counter-Intelligence Agency from 2003 about a support network
which was hiding Ivica Rajic for eight years and which the Croatian
government did not forward to Hague chief prosecutor Carla Del Ponte.
Source: SRNA news agency, Bijeljina, in Bosnian/Croatian/Serbian 1145
gmt 13 Jan 05
Markale
Secondo il settimanale croato Globus, il Ministero dell'Interno ed il
controspionaggio della Croazia sarebbero in possesso di un rapporto di
12 pagine, compilato dall'ex capo dei servizi Franjo Turek il 15 Aprile
2003, in base al quale Ivica Rajic, gia' comandante della zona di
operazioni di Kiseljak per le milizie croato-bosniache ed attualmente
in carcere all'Aia per altri crimini, sarebbe stato coinvolto nella
strage al mercato di Markale a Sarajevo.
Ricordiamo che la strage fu utilizzata dai paesi della NATO come
pretesto per scatenare i bombardamenti all'uranio impoverito sul suolo
della Repubblica Serba di Bosnia, nell'agosto-settembre 1995.
Sa la notizia fosse vera, essa dovrebbe (dovrebbe) essere presa in
esame dalla stampa internazionale e dal "tribunale ad hoc" dell'Aia, e
scagionerebbe una volta per tutte i serbi di Bosnia dalla infamante
accusa di avere causato quella strage. Tuttavia, e' anche possibile che
si tratti di una "patacca" messa in circolazione allo scopo di creare
un capro espiatorio per quella strage (Rajic appunto, che e' adesso in
una posizione indifendibile), coprendo allo stesso tempo
responsabilita' ben piu' gravi ed imbarazzanti quali quelle delle
milizie di Izetbegovic e/o direttamente di settori della NATO
specializzati nelle tecniche di "guerra sporca" (cioe' psicologica e/o
contro la popolazione civile). (a cura di Italo Slavo)
http://news.serbianunity.net/bydate/2005/January_14/29.html?w=p
Bosnian Croat indictee responsible for Sarajevo market
shelling-Croatian weekly
BBC Monitoring - January 14, 2005
The Zagreb-based weekly Globus has reported that it possesses secret
reports by the Croatian Interior Ministry and the Counter-Intelligence
Agency from 2003 stating that Hague indictee Ivica Rajic, as commander
of the Kiseljak zone of operation, was responsible for the shelling of
the Sarajevo market Markale.
"The sources point to Rajic's unclear responsibility for the shelling
of the Sarajevo market Markale," says the secret report compiled on 12
pages by the former acting director of the Counter-Intelligence Agency,
Franjo Turek, on 15 April 2003 - ten days after Rajic's arrest.
Globus reported that more than 70 people suffered in the Markale
shelling and that Turek said in the secret report that Rajic was
responsible for the shelling, and not the Serbs as it has been believed
so far.
Globus has possesses key reports from the Croatian Interior Ministry
and the Counter-Intelligence Agency from 2003 about a support network
which was hiding Ivica Rajic for eight years and which the Croatian
government did not forward to Hague chief prosecutor Carla Del Ponte.
Source: SRNA news agency, Bijeljina, in Bosnian/Croatian/Serbian 1145
gmt 13 Jan 05