I RAGAZZI DI SALÒ


A Basovizza 200 militanti della destra radicale

La destra radicale ha trascorso la giornata del 25 aprile ricordando
i martiri delle Foibe. Oltre duecento persone hanno partecipato alla
manifestazione che si è svolta nel primo pomeriggio a Basovizza nel
corso della quale non sono mancati i saluti romani. È stata letta la
testimonianza «di un appartenente alla Repubblica sociale condannato
a morte dagli angloamericani».
La manifestazione, partita con una «colonna tricolore» da piazza
Oberdan, è stata organizzata dal Gruppo unione difesa (Gud) che
raccoglie alcuni movimenti della destra radicale. A Basovizza sono
confluiti suoi militanti da tutto il Friuli Venezia Giulia oltre a
quelli di Fronte Veneto Skinheads.
In mattinata all’hotel Milano, Manlio Portolan, Ugo Fabbri e Fabio
Bellani, unitamente a Roberto Fifaco un italiano che vive in Istria,
si sono alternati al microfono nell’ambito di una conferenza
intitolata «I crimini dei vincitori».
Giovedì sera invece nella sede del Gruppo unione difesa, in via
Rapicio si è svolta una serata musicale «in ricordo - così
sottolineava la nota firmata da Fabio Bellani - dei caduti fascisti e
dei cuori neri caduti negli anni ’70 e ’80».

(da Il Piccolo del 26 aprile 2008)

si veda anche la foto sul nostro sito:

https://www.cnj.it/documentazione/IRREDENTE/basovizza.htm#4

sulle manifestazioni nazifasciste che regolarmente e tranquillamente
si tengono presso il pozzo di Basovizza si veda ad esempio:

https://www.cnj.it/documentazione/IRREDENTE/basovizza.htm#3