riceviamo e volentieri giriamo la seguente segnalazione:
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Alleghiamo il comunicato dello spettacolo "Tri sestre - Ili okolo naokolo Čehova", del gruppo Ister Teatar di Belgrado, drammaturgia di Damir Vijuk e musiche di Nenad Jelic, compositore, arrangiatore e musicista eclettico, che ha collaborato con Pina Bausch e Goran Bregovic.

Ister Teatar, storica compagnia di Belgrado, fondatore e membro di ANET (Association of Indipendent Theatres) e di STATION (Service for Contemporary Dance), è un teatro che esplora, sorprende e provoca parlando il linguaggio universale del movimento e della danza, in cui è il corpo a raccontare e creare immagini ed emozioni che trasformano la dimensione quotidiana in dimensione poetica, e universale.

 

Con "Tri sestre - Ili okolo naokolo Čehova", Ister Teatar si confronta con "Le tre sorelle" di Cechov, portando in scena la storia di una famiglia divorata dal fardello di una vita "in attesa", rimandata ad un futuro che mai si realizza...
Concepito come una composizione musicale nella quale una dopo l'altra, situazioni reali e visioni interiori si scambiano fondendosi l'una nell'altra, Tri Sestre è un lavoro d'autore che attraverso il linguaggio fisico indaga il rapporto tra le donne della famiglia - le tre sorelle e Natasa -  e Andrej, mettendo in luce l'intimo umano, particolare e insieme universale.

Per altre informazioni e contatti:

 

Ufficio stampa
Micaela Brignone
Josephine Magliozzi

 

Teatro della Contraddizione
via della Braida, 6 - 20122 Milano
tel. 02 5462155 

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Teatro della Contraddizione
Stagione Sperimentale Europea
2007 - 2008

15, 16, 17 e 18 Maggio

Ister Teatar - Belgrado
presenta
“Tri sestre – 
Ili okolo naokolo Čehova”

“Three sisters – Round around Cechov”



di Ister Teatar
drammaturgia di Damir Vijuk
con Anđelija Todorović, Isidora Stanišić, 
Danica Arapović, Čarni Ðerić, Jelena Jović
musiche Nenad Jelić
scene Ljubimir Todorović

- debutto nazionale -

genere: pessimistic  play – dancing comedy

“Nostro padre è morto esattamente un anno fa, in questo stesso giorno, il cinque maggio,
il tuo onomastico, Irina. 
Faceva freddo allora, nevicava. 
Io credevo che non ce l'avrei fatta a reggere, tu giacevi svenuta, come morta. 
Ma un anno è passato, e ce ne ricordiamo senza pena, tu ti vesti già di bianco, il tuo viso risplende.

...Oggi fa caldo, si possono tenere le finestre spalancate, ma le betulle non hanno ancora messo le foglie. 
Undici anni fa partimmo da Mosca con nostro padre che doveva raggiungere la sua brigata...” 
Le tre sorelle - Cechov

Ister Teatar, storica compagnia di Belgrado, è un teatro che esplora, sorprende e provoca parlando il linguaggio universale del movimento e della danza, in cui è il corpo a raccontare e creare immagini ed emozioni che trasformano la dimensione quotidiana in dimensione poetica, e universale.

La ricerca di Ister degli ultimi anni parte da storie personali, autentiche osservazioni della realtà quotidiana – e in specifico quella quotidianità “extra ordinaria“ che continua a caratterizzare la città di Belgrado – per creare, attraverso un processo di sviluppo ed elaborazione drammaturgica, spettacoli che raccontano il mondo storico, culturale e sociale serbo, e intanto si spingono oltre, indagando verità e contraddizioni che appartengono alle relazioni fra l'uomo contemporaneo e il mondo in cui vive.

Tri sestre – Ili okolo naokolo Čehova, ultima produzione della compagnia, è l'evoluzione di questo percorso artistico ed è allo stesso tempo un ritorno alle origini, al lavoro di esplorazione testuale da cui il teatro di Ister aveva mosso i primi passi.
Il punto di partenza questa volta è Cechov, non più una storia personale, ma il punto d'arrivo si allinea al centro che sottosta alle creazioni precedenti: l'intimo umano, particolare e insieme universale. 
Speranza, disperazione, incapacità, non-senso, noia, non-realizzazione, sofferenza immaginata o reale: Tri sestre porta in scena la storia di una famiglia divorata dal fardello di una vita “in attesa”, rimandata ad un futuro che mai si realizza, una storia i cui personaggi sembrano alienati nel loro ambiente, deviati dalla pressione che questo ambiente esercita.

Concepito come una composizione musicale nella quale una dopo l'altra, situazioni reali e visioni interiori, caratterizzate da differenti colori emozionali, si scambiano fondendosi l'una nell'altra, così come i movimenti e le tonalità si scambiano e si trasformano nella musica, lo spettacolo prende in esame il rapporto tra le donne della famiglia – le tre sorelle e Nataša - e Andrej, il fratello, candidato ad un futuro da brillante intellettuale ma in realtà immagine stessa di una vita fallita e incompiuta, riducendo gli altri personaggi di Cechov ad esistenza immaginaria, evocata.

Il linguaggio usato non è verbale ma fisico; ciò che si vede però non è danza fine a se stessa, le azioni sceniche sono parte integrante del tessuto narrativo: il corpo racconta e crea immagini suggestive che rendono lo spettacolo accessibile a tutti e restituiscono al pubblico emozioni altrettanto fisiche piuttosto che intellettuali.

Lo spettacolo è un Lavoro d’autore di tutti i protagonisti in scena, frutto di una ricerca che si è sviluppata nel tempo, attraverso un lavoro di analisi e stratificazione che ha preso ispirazione anche da stimoli non direttamente collegati (quali ad esempio – “La filosofia della noia” di Svendsen). 

La musica dello spettacolo segue un percorso di stratificazione analogo: il compositore Nenad Jelič ha costruito la musica gradualmente, in azione e reazione con il lavoro di creazione scenica, percorrendo l’idea del suono che approda al silenzio.

“La noia annoia perché sembra non finire mai,
è un infinito in cui ci imbattiamo in questa vita e che ci rivela la nostra finitezza” - Svendsen

Esiste nell'idea di Ister, la volontà di sviluppare il progetto Tri Sestre realizzando uno spettacolo che focalizzi l'attenzione sui personaggi maschili, omessi in questa produzione, e che reintegri il testo qui assente. 

Tri Sestre è stato realizzato con il contributo di:
Secretariat for Culture  - City Belgrade, Ministry for Culture Republic of Serbia, Dragana Kunjadić Capasa iz italijanske modne kuće Costume National.

NENAD JELIĆ – compositore, arrangiatore, musicista dalla personalità eclettica; tra le sue produzioni citiamo le musiche per lo spettacolo “Vollmond” di Pina Bausch (2006) le collaborazioni con Goran Bregovič.


Nato a Belgrado nel 1954, interrompe gli studi di sociologia per frequentare la “Hochschule für Musik und Darstellende Kunst” (“Accademia per la musica e arte scenica”) di Vienna, dove è accettato come l’unico della classe senza una precedente educazione musicale. 
Dal 1976 partecipa alla creazione di una scena sperimentale jazz intorno al Centro culturale studentesco di  Belgrado, come anche della prima band di etno-jazz sul territorio della ex Jugoslavia.
Co-fondatore di Ister Teatar, e dei gruppi “Balkan Impressions” e “Jazzy”, redattore musicale del progetto “Belgrado visionaria”, direttore musicale e arrangiatore del musical “Hair”, ha partecipato a più di 70 festival di musica e teatro internazionali europei.
Dal 1976 a oggi ha vissuto e lavorato in Austria, Portogallo e Grecia.

Per il teatro ha musicato:
“Tri Sestre – Round Around Chekhov” – Ister Teatar, 2007
“Vollmond” – Pina Bausch Tanztheater Wuppertal, Germania, 2006
“Macbeth cerca Macbeth” – Atelje 212, 1992
“Hair” – Sava Centar, 1993
“Isola” – Ister Teatar, 1994
“Colazione sull’erba”, 1995
“Matrimonio serbo”, 2004
“Pazzi d’amore” – JDP “Teatro drammatico jugoslavo” di Belgrado, 1993
“Zenit” – Dah Teatar, 1994
“Leggenda della fine del mondo”, 1995
“Orpheus & Euridiki” – Omma Theater, Grecia, 2001

Per la TV e il cinema:
"MATHILDE” – N. Mimica, Jeremy Irons
“7 Thanasimes Petheres” – TV serie greca
“Para Pente” – TV serie greca
“Peri Anemon ke Idaton” – TV serie greca

Discografia:
“OPERA” – PGP-RTS, 1986
“SEARCHING” – Jazzbina, 1994
“DRAGO ISLAND” – Mercury/Universal, 1998
“BARBARA” – Mercury/Universal, 1999
“ITAN BORA” – Legend recordings S.A Greece, 2002

Collaborazioni musicali:
“Goran Bregovič Wedding & Funeral Band”, “Lala Kovačev Balkan Impressions”, “Jazzy”, “Musica Antiqua”, “Jazz Band RTV Ljubljana”, “Piloti”, ”Interaction”, “Ansambl za Drugu Novu Muziku” “Jazz Band RTV Beograd”, Tony Scot, Vojin Draškoci, Vlatko Stefanovski, Milan Mladenovič, Stjepko Gut, Mihailo Blam, Janny Lee, Ginter Hampel, Robert Moran, Zravko Čolič, Oliver Mandič, Dimitrra Galani, Alkistis Protopsalti… [Ansambl za Drugu Novu Muziku - Ensemble per l’altra nuova musica]


Ister Teatar

Ister è l'antico nome del Danubio, fiume che collega due mondi e due civiltà diverse.
Ister Teatar è stato fondato nel 1994, con l'intento di indagare le relazioni, somiglianze e influenze reciproche tra le tecniche utilizzate nel mondo della danza e quelle utilizzate nel cosiddetto teatro di “prosa”. Ister, affrontando lo sviluppo delle relazioni, cerca una forma di comunicazione con il pubblico sul principio del dare e avere.
La compagnia è nata dall'iniziativa di artisti, che, dopo anni di esperienze individuali, hanno sentito la necessità di esprimere se stessi attraverso un modo fino ad allora atipico nel mondo del teatro convenzionale, un processo di ricerca che, attuato attraverso laboratori quotidiani, fornisse agli attori e ai danzatori la possibilità di creare un'espressione autentica attraverso un teatro che fosse prima di tutto fisico.
Il lavoro su storie personali, autentiche osservazioni del mondo in cui viviamo, è di cruciale importanza nel lavoro di Ister: è un materiale grezzo, vivo, fatto anche di emozioni concrete, che, elaborato drammaturgicamente, entra a far parte del processo di sviluppo e di costruzione degli spettacoli; il tentativo di attirare l'attenzione sulla verità circa l'ambiente in cui viviamo. Porre domande, provocare più che dare risposte.

Ister è una delle compagnie fondatrici e membro di ANET (Association of Independent Theatres) e uno dei fondatori di STATION (Service for Contemporary Dance).

Ister ha anche prodotto e girato 4 film: “The Four Years of Ister”, “Message from us to you”, “Travels”, “Streets of Belgrade” – quest'ultimo, diretto da Ljubimir Todorović, è stato girato nel Volksbuhne Theatre di Berlino nel 1999, durante i “giorni” di Belgrado.

Produzioni

2007  THREE SISTERS OR ROUND AROUND CHEHOV – Magacin, Center for theatre research DAH Theatre
2007  BUM, BENG – DOG AND MAN – Bitef theatre, Festival in Pancevo 2007
2005  BEACH – summer performance – fountain near the Hyatt Hotel - BELEF 2005
2005  VIRGIN ISLANDS – performance to mark 11 years of work - Dom Omladine
2004  WEDDING (SERBIAN) – summer performance - Mire Trailovič Square – BELEF 2004
2003  HEAT – summer performance – Yugoslav Drama Theatre facade BELEF 2003
2003  INTRO –Youth Branch of the Ister Theatre (OPIT) – Rex Cultural Center B92
2002 LIST OF SUSPECTS OR WHO ATE THE PUDDING – Bitef Theatre, International Festival of Experimental Theatre – Cairo 2003, Showcase – off 39 BITEF, 360 – Bielefeld - Germany
2002  CHOOSE LIFE - Youth Branch of the Ister Theatre (OPIT) – Rex Cultural Center B92, Bitef Theatre
2001  PUSTINJA (DESERT) – Bitef Theatre, Teatro della Contaddizione –Milan
1999 DAMAGE – preview performance at the Festival Altfest – Bistrica – Romania, opening night CZKD – Belgrade, Teatro della Contraddizione – Milan, Festival of Youth Theatres – Sofia – Bulgaria, INFANT – Novi Sad 
1999  STREETS OF BELGRADE - Ljubimir Todorović  video film – screened in Berlin, Bohum, Toronto
1999  MESSAGE FROM US – a video film - screened in Timisoara, London, Bohum, Belgrade, Toronto
1998  OUR LADY OF FLOWERS – Bitef Theatre
1998  OPEN DOORS – Rex Cinema – to mark 4 years of work of the Ister Theatre
1998  EXHIBITION – Bitef Theatre – performance – 4 years of the Ister Theatre
1997  TICKETS WITH NO DESTINATION – Bitef Theatre, FIAT – Podgorica
1997  MINIATURE 5 – opening of the exhibition – Žagor bookstore, Bitef Theatre
1997  HANDSCHUHE– BELEF opening 
1996  JOURNEY – street performance, Altfest – Iasi – Romania, Alterimage – off 33 BITEF, Aero plane without an Engine – Belgrade, INFANT – Novi Sad
1995  BREAKFAST ON THE GRASS – show preview, INFANT – Novi Sad
1994  ISLAND – THE DANCE OF ATOMS – Sava Center, Edinburgh Fringe Festival, 40th Sterijino pozorje, Festival of Small Theatre Forms Zemun, Mermer i zvuci - Arandjelovac, Art save life – Dah Theatre 


15, 16, 17, 18 Maggio - ore 20,45 (anche la domenica)
Ingresso al singolo spettacolo € 12,00 - Ridotto € 9,00
Prenotazione € 1,00

per informazioni e prenotazioni: Teatro della Contraddizione - 02 5462155
via della Braida, 6 - 20122 Milano.

info@...

www.teatrodellacontraddizione.it