“ERAVAMO IN TANTI“
Diario partigiano di Eros Sequi
Questa sera al Lucignolo è di scena la storia, presenteremo infatti il libro, rieditato dall'Associazione Cultural Box, “eravamo in tanti” diario partigiano di Eros Sequi combattente nell’Esercito Popolare di Liberazione Jugoslavo durante la Resistenza.
Ne parleranno
Luigi Lusenti, scrittore e giornalista, curatore del Libro
Carlo Cifronti dell’Anpi provinciale di Monza e Brianza.
Dalla nota del curatore del libro:
”la storia di Eros Sequi è la storia di tanti italiani che restarono a vivere in Jugoslavia per costruirvi il potere popolare. Le cose andarono poi diversamente e per questi uomini si costruì una storia silenziosa, di cui poco si sa e che invece, insieme alle ragioni di chi fece una scelta opposta – i trecentomila italiani dell’esodo –potrebbero aiutarci moltissimo, a ricostruire, fuori da fanatismi di parte, non tanto una verità univoca, ma comprensioni e ripensamenti su quello che è stato il secolo delle grandi illusioni”
La Sua partecipazione sarà particolarmente gradita. Si ringrazia per una conferma.
“IL CAFFÈ LETTERARIO”
LUCIGNOLO CAFE'
Piazza Togliatti, 11, Brugherio (MB)
tel 0395251261, mobile 3493047796 lucignolocafe@...
DARIO MATTIUSSI Relatore del Centro isontino di ricerca “Leopoldo Gasparini”
ESPOSIZIONE DELLA MOSTRA FOTOGRAFICA E DOCUMENTALE
“TESTA PER DENTE” – L’OCCUPAZIONE ITALIANA DELLA JUGOSLAVIA 1941-1943
A MEL (BL)- PALAZZO DELLE CONTESSE – DALL’1 AL 9 FEBBRAIO 2014
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INAUGURAZIONE: SABATO 1 FEBBRAIO 2014 – ORE 17.30
Interventi:
PAOLO CONSOLARO Curatore della mostra
DARIO MATTIUSSI Relatore del Centro isontino di ricerca “Leopoldo Gasparini”
Orari:
da lunedì a venerdì dalle 18 alle 20
sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19
INGRESSO LIBERO
Contro il revisionismo storico e neo-irredentista, l'Anpi di Vasto, con il patrocinio del Comune di Vasto, organizza un incontro-dibattito con
CLAUDIA CERNIGOI, giornalista triestina, autrice dell'importante ricostruzione storica "Operazione foibe. Tra storia e mito":
Come ogni anno, a ridosso del 10 febbraio nascono iniziative tese a mettere sullo stesso piano Shoah e foibe, alimentando l'ideologia irredentista e revisionista.
L'incontro non avrà il carattere di "negazionismo delle foibe", ma di ricostruzione storica tesa a dimostrare, prove alla mano, che - come afferma Claudia Cernigoi - "sulla questione delle foibe sono state dette tante falsità e che queste falsità sono diventate una 'leggenda metropolitana', un 'mito', che vengono utilizzate in chiave antipartigiana" e neo-irredentista.
Alla luce dei materiali d'archivio che Claudia Cernigoi ha analizzato, si può dimostrare che nessuna politica di sterminio o pulizia etnica è stata condotta da parte dei partigiani jugoslavi contro gli italiani.