Profesorici Savki Dabcevic Kucar
Bivsoj predsjednici SK u Hrvatskoj

Nekad postovana profesorice,

Iz skrinjice mojih misli, "izvadio" sam ovo pismo...

Diplomirao sam n Ekonomskom fakultetu u Zagrebu,l968. Srecom prije
tog vaseg "zagrebackog proljeca". Nisam bio doslovno "zatucan" vasim
predavanjima, ali i ja sam bio jedan od one vecine koji vas je cijenio.

Sta je ostalo od ideologije koju ste nam zdusno predavali, i nasim
idealima, koji su postali stvarnost, u onoj divnoj zemlji Jugoslaviji,
izgradjenoj u "bratsvu-jedinstvu", i dobrovoljnim radom moje i drugih
generacija ? !

Nisam imao "knjizicu", ali sam ponosan sto sam bio i ostao "tek"
jugoslaven.

Pitate li se jos kako je narodu, radniku, "sretno zivjeti u bogatoj
Hrvatskoj" . Slogan s kojim ste se i vi kandidirali za predsjednicu
drzavice Hrvatske. Vi vjerojatno dobro zivite, kao i svi bivsi salonski
komunisti. Ali, na koncu, svakome ono sto je zasluzio ! Tako i vi,
mrtvi ste, politicki, i kod vasih politickih protivnika a i svakog
postenog jugoslavena, radnika, komuniste.

Budite zbogom i zaboravljeni !
Ivan Pavicevac, Rim

Rim, 5.4.20
(Slucajnost, datum moje stecene diplome)

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Alla Prof.ssa Savka Dapcevic Kucar
ex-Presidente della Lega dei Comunisti in Croazia

Un tempo stimata professoressa,

dal cassetto dei miei pensieri ho ripescato questa lettera...

Mi sono laureato a Zagabria, alla Facolta' di Economia e Commercio, nel
1968 - fortunatamente prima della vostra "primavera di Zagabria".
Non ero tanto "preso" dalle sue lezioni ma ero uno di quelli,
la maggioranza, che la apprezzavano.

Che cosa e' rimasto della ideologia che con tanto fervore lei ci
trasmetteva? E dei nostri ideali, che si sono materializzati in quello
straordinario paese, la Jugoslavia, costruito nella Unita' e
Fratellanza, e con il lavoro volontario della mia e di altre
generazioni ? !

Non avevo "la tessera", ma sono fiero di essere stato e rimasto
"soltanto" jugoslavo.

Lei si chiede ancora come e' la situazione per il popolo,
per l'operaio, il "vivere felice nella ricca Croazia" ?
Slogan con il quale anche lei si e' candidata a Presidente dello
staterello croato... Lei sicuramente vive bene,
come tutti gli ex comunisti da salotto. Ma alla fine ognuno ha
quello che si merita ! Cosi' anche lei e' morta, politicamente,
sia presso i suoi avversari politici, sia dinanzi agli occhi di
ogni jugoslavo onesto, operaio, comunista.

Le dico addio e le auguro di venire dimenticata.

Ivan Pavicevac

Roma, 5 aprile 2000
(per caso, l'anniversario dell'ottenimento della mia laurea)


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