Notizia vera e oggettivamente riferita, ma suscettibile di creare
impressioni distorte e accendere gratuitamente una paranoia antitedesca,
classica in coloro che amano (sionisti, esponenti incolti della Resistenza)
confondere i nazisti con il popolo tedesco (che ha scarificato un milione di
vittime alla resistenza antinazista), cosa che ci guarderemmo bene dal fare
con fascisti=italiani, che ci intimano di non fare con Sharon=ebrei pena il
rogo, e che non si dovrebbe neppure sostenere su Bush= statunitensi. Per la
precisione, la questione passaporti in Polonia si riferisce alla fortissima
minoranza tedesca assorbita dalla Polonia in seguito alla sconfitta della
Germania nella seconda Guerra Mondiale (Slesia e altre regioni). Tedeschi di
lingua, cultura, identità che potrebbero voler spostarsi nella Repubblica
Federale (Non ci sono milioni di italiani d'Argentina con passaporti
italiani?). Si tratta, come si ricorderà, del baratto per cui all'URSS
vennero date vaste aree storicamente polacche e la Polonia fu risarcita con
vaste aree storicamente tedesche (Slesia, Prussia Orientale, Prussia fino
all'Oder, senza neppure parlare di Danzica e Koenigsberg (Kant)). Il fatto
che un idiota dica che è mezzogiorno alle 12, non significa necessariamente
che dica cazzate. Così la lista dei "Volksdeutsche" compilata dal regime
nazista è vecchia di un secolo e elenca correttamente le minoranze tedesche
(una trentina di milioni di persone) in URSS, Ungheria, Polonia, Romania,
Moldavia, Italia (!!!), Scandinavia, Francia, ecc. E' un incontrovertibile
dato statistico. Altra cosa è farne una motivazione imperialistica. Comunque
rinfocolare primitive fobie antitedesche, magari sotto l'etichetta
dell'antifascismo, è fuorviante e ingiustificato.
Grazie.
Fulvio.

Nota: vorrei ricordare a tutti gli iscritti che "I documenti distribuiti non
rispecchiano necessariamente le posizioni ufficiali o condivise da tutto il
CNJ, ma vengono fatti circolare per il loro contenuto informativo al solo
scopo di segnalazione e commento".
Grazie.
Pino Catapano