LA GUERRA IMPERIALISTA COME
PROBLEMA DI "ORDINE PUBBLICO" OVVERO
"PRONTO SOCCORSO UMANITARIO"


> ---------- Forwarded message ----------
> Date: Wed, 26 Jul 2000 10:35:18 +0200
> From: G.A.V.C.I. - Segreteria Nazionale <gavci@...>
> Reply-To: pck-pace@...

> Subject: [iso-8859-1] "La guerra giusta? Non esiste più"
> Resent-Date: Wed, 26 Jul 2000 13:07:37 +0200
> Resent-From: pck-pace@...
>
> "La guerra giusta? Non esiste più"
>
> Ho letto con curiosità e gioia, ma anche, per il vero, con qualche
> perplessità, l'informazione "La guerra giusta? Non esiste più" circa il
> convegno "Guerra e pace nel XXI secolo", organizzato dall'Ordinariato
> Militare e dal Forum di Relazioni Internazionali (Avvenire, 13.7.2000, p.
> 23), cui hanno partecipato il card. Martini e l'ammiraglio G. Venturoni.
> Ho goduto delle affermazioni del cardinale. In particolare: "Non bisogna
> arrendersi mai all'inevitabilità della guerra... Occorre ripensare l'idea
> stessa di nazione e superare il concetto della sovranità degli Stati,
> lasciandosi guidare dal concetto di <famiglia delle nazioni>".
> Mi è piaciuta anche la schiettezza dell'ammiraglio Venturoni circa le
> cosiddette <guerre umanitarie>: "Sebbene limitati negli scopi, selettivi
> nelle modalità, posti sotto uno stringente controllo politico e al giudizio
> della pubblica opinione, non illudiamoci che gli interventi possano essere
> indolori".
> La perplessità riguarda invece la riaffermata necessità dell'intervento
> armato, sottintendendo l'invio dell'esercito per scopi di pace o azioni di
> polizia internazionale. Occorre, secondo me, distinguere nettamente, tra
> esercito-guerra (<uso omicida della forza>) e polizia-azione di polizia
> (<uso non omicida della forza>). Il gen. Bruno Loi, che di tali interventi
> se ne intendeva, ha scritto e mi ha confermato a voce: "Non si possono
> mandare gli eserciti a fare azioni di polizia internazionale".
> Inoltre, condivido pienamente quanto scritto, fra l'altro, dal vescovo
> Diego Bona presidente di Pax Christi nella recente <lettera aperta ai
> politici italiani> (14.7.2000): "Gli interventi <umanitari> o <missioni di
> pace> nelle zone di conflitto debbono essere condotti rigorosamente sotto la
> responsabilità dell'ONU", una ONU evidentemente riformata, democratizzata e
> rafforzata, ciò che mi sembra auspichi anche il card. Martini.
> La prospettiva giusta è indicata nel Catechismo CEI "La verità vi farà
> liberi": "Abolire la guerra... Si dovrebbe togliere agli Stati il diritto di
> farsi giustizia da soli con la forza, come già è stato tolto ai privati
> cittadini e alle comunità intermedie... Appare urgente promuovere
> nell'opinione pubblica il ricorso a forme di difesa nonviolenta. Ugualmente
> meritano sostegno le proposte tendenti a cambiare struttura e formazione
> dell'esercito per assimilarlo a un corpo di polizia internazionale" (pp.
> 493-494).
> Occorre, come ha detto il card. Martini, "non arrendersi mai alla
> inevitabilità della guerra". Mai vuol dire mai. Quindi non c'è più posto per
> ipotesi di guerre giuste.
>
> p. Angelo Cavagna
> Lettera pubblicata su AVVENIRE il 25 luglio 2000
>
> ---
> Gruppo Autonomo di Volontariato Civile in Italia
> Sede Centrale: "Villa Tamba" - Via della Selva Pescarola, 26
> 40131 Bologna - Italy - Tel. e Fax +39.51.6344671
> e-mail: gavci@...
> web: http://www.peacelink.it/users/gavci
> Appello Urgente e Sciopero della Fame: "Fermiamo la guerra in Cecenia !!!"
> http://www.peacelink.it/users/gavci/news/news.htm


--------- COORDINAMENTO ROMANO PER LA JUGOSLAVIA -----------
RIMSKI SAVEZ ZA JUGOSLAVIJU
e-mail: crj@... - URL: http://marx2001.org/crj
http://www.egroups.com/group/crj-mailinglist/
------------------------------------------------------------