www.vocidelleresistenze.it

PROGRAMMA

Giovedi 5 luglio:

Tendone Dibattiti

Ore 11.00
Apertura dei lavori
Alessandra Luperto (Presidente Comitato Voci delle Resistenze)
Romano Franchi (Presidente del Consorzio di gestione Parco Storico di Monte Sole)


Ore 12:00
Apertura Ristorante

Tendone Dibattiti

Ore 14.30: 
“L’insorgenza partigiana: luoghi e memorie”

Giampietro Lippi   (autore de: “La Stella Rossa a Monte Sole”)
Renato Romagnoli (detto Italiano, partigiano 7 gap) 
Bartolomeo Marchiorri (partigiano della brigata di Mario Ricci “Armando”)  
Didala Ghilarducci (ANPI Viareggio-Versilia) 

Moderatore: Nadia Baiesi (Direttrice Fondazione Scuola di Pace di Monte Sole)  


Ore 17:00 Visite guidate presso i luoghi della memoria (durata circa 2 ½h)


Tendone Dibattiti

Ore 17.00: 
Dalla scoperta dell’armadio della vergogna alla sentenza di I grado del processo sull’eccidio di Marzabotto”

Dante Cruicchi (Pres. Comitato Regionale per le Onoranze ai caduti di Marzabotto 
Enrico Pieri (Pres. Associazione Martiri di S. Anna 12 Agosto)   
Avv. Andrea Speranzoni (difensore di parte civile nel processo penale di La Spezia relativo all’eccidio di Marzabotto)  

Moderatore: Achille Ghidini (membro Comitato Regionale per le Onoranze ai Caduti di Marzabotto) 


Ore 18:00 Visite guidate presso i luoghi della memoria (durata circa 2 ½h)


Ore 19:00
Apertura Ristorante


Libreria
Ore 20:00
Aperitivo con l’autore
Donne nella Resistenza di S. Pietro in Casale e Galliera. Testimonianze di staffette partigiane della pianura.
A cura dell’Associazione antifascista Il Casone partigiano e di Mirko Zappi    


Tendone Audiovisivi
Ore 21.00
Una voce nel vento”
A seguire dibattito con il regista del film, Alberto Castiglione   


Arena
Ore 22.30
Malasuerte Fi-Sud (ska core combat da Firenze)
Banda Bassotti (combat ska da Roma)


Venerdi 6 luglio:

Tendone Dibattiti


Ore 8:30 Visite guidate presso i luoghi della memoria (durata circa 2 ½h)


Ore 10.30
Esperienze di antimafia”

Aldo Pecora (Movimento dei Ragazzi di Locri “Ammazzateci tutti”)
Valentina Castronovo (Radio Aut Palermo)
Gianluca Faraone  (Pres. Cooperativa Placido Rizzotto)
Maurizio Pascucci (Coordinatore Progetto Liberarci dalle Spine, Libera Toscana)
Maria Luisa Toto (Pres. Associazione Donne Insieme Renata Fonte)
 
Moderatore: Francesca Balestri (autrice de: “Come quei lampadieri. Viaggio tra le esperienze di antimafia sociale in terra di Sicilia”)


Ore 12:00
Apertura Ristorante


Tendone Dibattiti

Ore 16.30
Più info meno mafia
Pizzino (rivista di satira da Palermo): 
Girodivite-segnali dalle città invisibili, settimanale online
Terrelibere.org - sito di inchieste su mafia e sud del mondo
Casablanca (magazine siciliano)
L’isola possibile (mensile siciliano di approfondimento e cultura, allegato del Manifesto)

Moderatore: Enrico Fierro (giornalista de “L’Unità”)  


Ore 17:00 Visite guidate presso i luoghi della memoria (durata circa 2 ½h)


Ore 19:00

Apertura Ristorante



Libreria
Ore 20:00
Aperitivo con l’autore
Michela di Mieri: “S’ataurn indrì” (storia della donna Erminia Mattarelli)  


Tendone Audiovisivi
Ore 21.00:
 Lontano dagli eroi, vicino agli uomini”
Regia di Danilo Caracciolo. Produzione Associazione Exzema: pruriti creativi.
A seguire dibattito con il regista Danilo Caracciolo, Andrea Trombini (associazione Exzema), Raffaele Vecchietti e Armando Gasiani (partigiani)  


Arena
Ore 22.30
Kalamu (musica popolare calabrese)
Carmina Solis (folk da Messina)


Sabato 7 luglio:

Ore 8:30 Visite guidate presso i luoghi della memoria (durata circa 2 ½h)

Tendone Dibattiti
Ore 10.30
Le norme sui reati associativi e la loro applicazione in termini repressivi

Avv. Vaimer Burani (Associazione Italiana Giuristi Democratici. Difensore dei ragazzi dell’11 marzo 2006)    
Avv. Gianandrea Ronchi (Associazione Italiana Giuristi Democratici)   
Libero Mancuso (ex Magistrato )


Moderatore
Valentino Parlato (Presidente de  “Il Manifesto”)


Ore 12:00 

Apertura Ristorante


Tendone Dibattiti
Ore 16.30
 “Dalla Rivoluzione tradita ai golpe di stato”

Giuseppe Casarrubea  (Storico, esperto della strage di Portella della Ginestra)
Cinzia Venturoli (Direttrice del CEDOST, Centro di documentazione storico-politica su stragismo, terrorismo e violenza politica)     
Carlo Lucarelli  (giornalista e scrittore)

Moderatore: Valter Bielli (Presidente CEDOST, Centro di documentazione storico-politica su stragismo, terrorismo e violenza politica)     

Ore 17:00 Visite guidate presso i luoghi della memoria (durata circa 1h)


Ore 19:00
Apertura Ristorante


Ore 20.00
Aperitivo con l’autore:
Operazione Foibe a Trieste. Come si crea una mistificazione storica: dalla propaganda nazifascista, attraverso la guerra fredda, fino al neoirredentismo
Di Claudia Cernigoi
 



Tendone Audiovisivi
Ore 21.00: 
O’ sistema
A seguire dibattito con gli autori Matteo Scanni e Ruben H. Oliva


Arena
Ore 22.30
Cantiniero (ska da Lecco)  
Talco (Marghera patchanka-combat-ska-punk)  


Domenica 8 luglio:

Ore 8:30 Visite guidate presso i luoghi della memoria (durata circa 2 ½h)

Tendone Dibattiti
Ore 11.00 
Unire le resistenze: analisi e prospettive.


Rita Borsellino  (Deputata Assemblea Legislativa Regione Siciliana)
Salvo Vitale (Presidente Associazione “Peppino Impastato”)
Francesco Berti Arnoaldi Veli (Presidente FIAP, Federazione Italiana Associazioni Partigiane)
Franco Varini (Membro ANED -Associazione nazionale ex deportati- e ANPI -Associazione Nazionale Partigiani d'Italia-)

Moderatore: Alessandra Luperto (presidente Comitato Voci delle Resistenze)  


Ore 12:00

Apertura Ristorante


Arena
Ore 16.00
Rassegna Musicale


Ore 17:00 Visite guidate presso i luoghi della memoria (durata circa 2 ½h)


Sono inoltre previsti :
- un reading di poesie a cura di Andrea Trombini e Elio Talon
- uno spettacolo teatrale itinerante presso i luoghi della memoria a cura del Teatro Volante di Bologna


Durante la giornata verranno proiettati a ciclo continuo filmati e documentari in tema con l’iniziativa. 

Tra questi:
- alcuni lavori prodotti dall’ANPI di Anzola,
- “Espansione della Memoria” dell’associazione Ekidna 
- “I giovani alla scoperta dei luoghi della memoria nel quartiere Savena di Bologna” (ANPI di Savena), 
- Fascist Legacy (documentario della BCC sui misfatti del fascismo in Africa e nell’ex Jugoslavia),
- “Un’altra storia” (film sullo scontro elettorale per la Presidenza della Regione Sicilia, a cura della Playmaker produzioni),
- “I testimoni di Monte Sole” realizzato da Il Consorzio di Gestione Parco Storico di Monte Sole.
- LO STATO DI ECCEZIONE - processo per Monte Sole 62 anni dopo” (ITA/2007) di               Germano Maccioni (90')     
- "I luoghi della Resistenza a Monte San Pietro"de l'Associazione culturale La Conserva in collaborazione con Cineclub Cinerana ANPI sez. M.S. Pietro. Fotografie e installazione di Simone Caniati. Video di Lamberto Stefanini,



Sono previste attività sportive: torneo di calcio a 5 e torneo di pallavolo (in collaborazione con il  CSI di Sasso Marconi)

---

COMUNICATO STAMPA 


i Campeggio Nazionale delle Resistenze – da Cinisi a Monte Sole

  Dal 5 all’8 luglio 2007, nel cuore del Parco Storico di Monte Sole avrà luogo il “I Campeggio Nazionale delle Resistenze”.
     Quattro giorni densi di incontri con importanti figure coinvolte nella lotta alla Mafia e nella Resistenza Antifascista, di dibattiti, di filmati e documentari, di concerti e di animazione, che riempiono un programma particolarmente rivolto ai giovani.
   Un programma che per la sua qualità, ha ottenuto l’importante patrocinio della Camera dei Deputati, che si va ad aggiungere a quello dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna, della Provincia di Bologna e di una quindicina di Comuni tra cui per primi Marzabotto, Monzuno e Grizzana Morandi, appartenenti al territorio del Parco Storico di Monte Sole.
    Numerosissime Associazioni della più varia estrazione, dall’ANPI a Libera, alle tante altre che con la loro attività costituiscono la ricchezza culturale e aggregativa del territorio, hanno aderito all’appello proposto congiuntamente dal  Parco Storico di Monte Sole e dalla Associazione Radio Aut gruppo di Marzabotto. Appello che fra l’altro recitava:

   

Se resistere significa creare allora occorre mobilitarsi per salvaguardare la memoria e al contempo pensare ad un nuovo concetto di Resistenza, che possa abbracciare e contaminare più realtà.
Solo dialogando e aggiornando certi valori alla realtà che quotidianamente viviamo, possiamo fare sì che questi si trasmettano “perché la fiamma della Resistenza non si spenga mai”..

Queste adesioni, segno tangibile della grande aspettativa che l’evento suscita, sottolineano la giusta intuizione del Parco, che non ha esitato un attimo nel cogliere il senso di quest’idea, confermando una sensibilità forte e determinata a realizzare appieno le finalità che sono alla base della istituzione del  Parco Storico di Monte Sole, nato per presidiare i luoghi in cui si è consumata una delle più orrende stragi di civili nella seconda guerra mondiale, custodendone i segni e la memoria. 
    Una sensibilità riscontrata altresì nella immediata adesione della Signora Rita Borsellino che annunciando la sua partecipazione alla giornata conclusiva di questo evento ha dichiarato: 

   "L'idea di fare un campeggio tra giovani sul tema delle resistenze, è un modo intelligente di trasformare la memoria in futuro, difendendo i principi della nostra Costituzione. Primo tra tutti, quello della libertà".

     Pur non essendo né il primo né l’unico, questo evento è certamente fino ad oggi il più grande ed originale frutto delle relazioni instaurate, e poi sempre più fortemente consolidate a partire dal 2003, fra giovani ed Associazioni che in Sicilia si battono contro una mafia, terribile ed assassina, e singole sensibilità antifasciste di Marzabotto e dei territori circostanti, che si sono poi via via coordinate dando vita ad una Associazione che ha proposto e realizzato numerose iniziative che hanno riscosso un notevole successo.

L’idea che ne è alla base è appunto quella di stabilire un forte legame fra queste due resistenze, antimafiosa ed antifascista.



Essa prende forma in occasione di un concreto atto di resistenza, nel dicembre 2002 durante le giornate di lotta degli operai della FIAT, davanti i cancelli dello stabilimento di Termini Imerese.
      Da quel contatto fra una Associazione di giovani Siciliani che si ispirano al fulgido esempio di una vittima della mafia, Peppino Impastato, intitolando alla sua Radio Aut una importante associazione, e  i compagni della CGIL di Bologna, che si trovavano lì per gestire come volontari il servizio mensa organizzato dalla FIOM nei giorni della mobilitazione.
Da quel concreto atto di resistenza, ha pr

(Message over 64 KB, truncated)