Bologna - Cesena - Bari


=== BOLOGNA 24 MARZO ===

# From: "PRC FEDERAZIONE BOLOGNA" <prcbologna @...>
# Subject: iniziativa sulla Jugoslavia ven. 24 marzo
# Date: Tue, 21 Mar 2006 10:16:49 +0100


JUGOSLAVIA: il primo tassello di una destabilizzazione che porta al
"Nuovo Ordine Mondiale"

Sette anni fa, il 24 marzo 1999, iniziava la cosiddetta "Guerra del
Kossovo" cioè 78 giorni di incessanti bombardamenti, durante i quali
su città e campagne piovvero "bombe intelligenti"... proiettili
all'uranio colpirono case, ospedali, scuole, cimiteri, chiese, strade,
ponti, ferrovie, parchi nazionali, stazioni radiotelevisive, fabbriche
autogestite, raffinerie, industrie chimiche... provocando morti e
feriti tra la popolazione civile, compromettendo in modo irreversibile
l'ambiente e quindi la salute delle generazioni attuali, e di quelle
future.
Anche l'Italia fu responsabile di questa aggressione: dalle basi
militari sul territorio italiano partivano gli aerei con il loro
carico di morte, piloti italiani guidavano i bombardieri, soldati
italiani caricavano le bombe all'uranio...
Non esistono "Guerre Umanitarie" : Rifondazione Comunista fu, anche
allora, contro la guerra.
L'aggressione Nato è stato il momento culminante di un'opera di
penetrazione e disgregazione sul piano economico, politico e militare,
portata avanti per molti anni contro la Jugoslavia, che non si è
ancora conclusa.
Il 25 aprile 1999, mentre le bombe all'uranio cadevano sull'Europa,
gli Stati Uniti imposero agli altri governi dell'Alleanza ( senza
neppure sentire il bisogno di sottoporlo al voto dei vari Parlamenti )
il nuovo Statuto NATO, in base al quale il Patto Atlantico ha perso,
anche sul piano formale, ogni giustificazione difensiva, per diventare
a tutti gli effetti un'alleanza finalizzata a sostenere militarmente
gli interessi dell'Occidente ovunque nel mondo...
Da questo, alla Guerra Infinita, il passo è stato breve !

Quali furono le cause del conflitto nei Balcani, al di là della
propaganda della NATO ?
Quali i possibili sviluppi del problema dell'indipendenza del Kossovo
e del Montenegro?
Quali prospettive, dopo la morte di Slobodan Milosevic nel carcere del
tribunale speciale dell'Aja, istituito "ad hoc" per attribuire ad una
parte sola tutta la responsabilità del conflitto nei Balcani?

Ne parliamo insieme, per ricordare ed analizzare dove questa guerra ha
portato l'umanità:

Venerdì 24 Marzo 2006 - ore 20,30 -
Sala Quartiere Porto via dello Scalo 21

con
Enrico Vigna - Associazione SOS Yugoslavia
Marcello Graziosi - segreteria Prc Emilia Romagna
Sergio Coronica - Comitato Cittadino Contro la Guerra
Tiziana Z. Lofranco - Antropologa Collaboratrice Rivista Giano

Coordina
Orsola Mazzola - Prc Bologna


Partito della Rifondazione Comunista - Federazione di Bologna

Tel.051/311476
prcbologna @...
gcbologna @...


=== CESENA 31 MARZO ===

24 Marzo 1999
7 anni fa menzogne e bombe "umanitarie" sulla Yugoslavia
Un crimine che il tempo non cancella!

Bombardare mercati, scuole, treni, industrie chimiche, case,ospedali
con missili e bombe all'Uranio impoverito non è forse un atto
"terroristico"? O è un "nobile" atto di guerra"? Questo ha fatto il
Governo di Centro-sinistra D'Alema nel 1999 contro il popolo yugoslavo
. Non dimentichiamolo: perché torneranno a farlo !

Venerdì 31 Marzo 2006 (h.21.00)

Spazio Libero "Pellerossa"
Vicolo della stazione 52 Cesena

Incontro pubblico con:

Fulvio Grimaldi
(giornalista indipendente)

L'assassinio di Milosevic nell'anniversario del criminale attacco
della N.A.T.O.
Dalle bombe umanitarie su Belgrado a Baghdad: il movimento contro la
guerra a un bivio ?

Promuove: SINISTRA ANTAGONISTA CESENA
momotombo @ libero.it


=== BARI 23 + 24 MARZO ===

Most za Beograd - Un ponte per Belgrado in terra di Bari
Associazione culturale di solidarietà con la popolazione jugoslava -
ONLUS -
via Abbrescia 97, 70121 BARI
most.za.beograd @ libero.it
080 5562663 - 347 6589841

---

Giovedì 23 marzo c/o Libreria Feltrinelli, via Melo 119, Bari - ore 19.00

presentazione del libro

Il corridoio - viaggio nella Jugoslavia in guerra

(La città del Sole, Napoli, 2005, 400 pp., euro 18,00).

Intervengono
l'autrice, Jean Toschi Marazzani Visconti
Nico Perrone, docente di storia dell'America all'Università di Bari
Dragan Mraovic, scrittore, traduttore, opinionista del quotidiano
montenegrino Dan.
Coordina
Andrea Catone, associazione Most za Beograd.

Jean Toschi Marazzani Visconti, presente in Bosnia, Serbia e Kosovo
durante gli anni del conflitto jugoslavo del decennio scorso, ha
collaborato con il manifesto e liMes. Il libro è un diario di
viaggio sui luoghi del conflitto, raccontato in prima persona, e, al
contempo un'interessante documentazione, fatta di interviste ai
principali protagonisti del tempo. Consente di ricostruire
dall'interno 10 anni di conflitto jugoslavo, sigillato
dall'aggressione della NATO del 1999, fino al 2003. Un'ampia e
dettagliata cronologia di circa 60 pp., in appendice, insieme con
mappe e foto inedite, risultano utilissimi per il lettore e chiunque
voglia cercare di comprendere, al di là di triti luoghi comuni e
mistificazioni, l'intricatissima vicenda jugoslava.

---

Venerdì 24 marzo ore 10.00

Facoltà di Scienze Politiche
Piazza C. Battisti 3, Bari
Aula VII, Secondo piano

conferenza-dibattito:

La politica estera degli USA e lo smembramento della Jugoslavia negli
anni '90

intervengono:
prof. Nico Perrone
docente di Storia dell'America all'università di Bari
Jean Toschi Marazzani Visconti
autrice del libro Il corridoio - viaggio nella Jugoslavia in guerra
Andrea Catone
coautore del libro Dal Medio Oriente ai Balcani: l'alba di sangue del
secolo americano