"NULLA ALLA SINISTRA ESTREMA"
Da La Repubblica del 14/03/2007, pag. 32
Il leader dell associazione Illiria
L INTERVISTA
"Gli albanesi? Sceglierebbero il centrodestra"
Mancano personalità del mio paese in grado di candidarsi Il voto poi
può essere pilotabile
ROMA - «Gli albanesi voterebbero centrodestra». Vladimir Kosturi,
presidente dell associazione Illiria, azzarda la sua previsione e
aggiunge: «Io, però, mi candiderei con la sinistra al Comune di Roma».
La futura legge Amato-Ferrero introduce il diritto di voto
amministrativo per gli immigrati, dopo cinque anni di residenza.
Contenti?
«E un principio sacrosanto: si ammette alle elezioni chi ha
combattuto a lungo con la burocrazia italiana e ha ottenuto con
difficoltà la carta di soggiorno. In Italia, saranno meno del 20%,
gli immigrati regolari ammessi al voto».
Come crede sia orientato il voto della comunità albanese?
«In Italia ci sono oltre 300mila albanesi: la comunità più ampia dopo
quella dei romeni (ammessi già al voto amministrativo in quanto
comunitari dal primo gennaio 2007, ndr). Quello albanese sarà un voto
per lo più di centrodestra: Udc e Forza Italia, per intenderci.
Qualche preferenza potrebbe andare alla Margherita. Nulla alla
sinistra estrema. Sarà, però, una partecipazione passiva».
Perché?
«Perché la comunità albanese non è ancora pronta a votare e rischia
di essere pilotata. Mancano, infatti, personalità albanesi in grado
di candidarsi».
Lei rappresenta oltre mille albanesi in Italia. Perché non si candida?
«Potrei, in effetti».
Con chi?
«Senz altro con la sinistra».
Ma come?
«Sì, è vero, rischierei di non essere eletto. Ma non importa. Il mio
cuore batte a sinistra».
(vla. po.)
http://www.tesseramento.it/immigrazione/pagine52298/newsattach796_Da%
20La%20Repubblica%20del%2014-03%20b.pdf
Da La Repubblica del 14/03/2007, pag. 32
Il leader dell associazione Illiria
L INTERVISTA
"Gli albanesi? Sceglierebbero il centrodestra"
Mancano personalità del mio paese in grado di candidarsi Il voto poi
può essere pilotabile
ROMA - «Gli albanesi voterebbero centrodestra». Vladimir Kosturi,
presidente dell associazione Illiria, azzarda la sua previsione e
aggiunge: «Io, però, mi candiderei con la sinistra al Comune di Roma».
La futura legge Amato-Ferrero introduce il diritto di voto
amministrativo per gli immigrati, dopo cinque anni di residenza.
Contenti?
«E un principio sacrosanto: si ammette alle elezioni chi ha
combattuto a lungo con la burocrazia italiana e ha ottenuto con
difficoltà la carta di soggiorno. In Italia, saranno meno del 20%,
gli immigrati regolari ammessi al voto».
Come crede sia orientato il voto della comunità albanese?
«In Italia ci sono oltre 300mila albanesi: la comunità più ampia dopo
quella dei romeni (ammessi già al voto amministrativo in quanto
comunitari dal primo gennaio 2007, ndr). Quello albanese sarà un voto
per lo più di centrodestra: Udc e Forza Italia, per intenderci.
Qualche preferenza potrebbe andare alla Margherita. Nulla alla
sinistra estrema. Sarà, però, una partecipazione passiva».
Perché?
«Perché la comunità albanese non è ancora pronta a votare e rischia
di essere pilotata. Mancano, infatti, personalità albanesi in grado
di candidarsi».
Lei rappresenta oltre mille albanesi in Italia. Perché non si candida?
«Potrei, in effetti».
Con chi?
«Senz altro con la sinistra».
Ma come?
«Sì, è vero, rischierei di non essere eletto. Ma non importa. Il mio
cuore batte a sinistra».
(vla. po.)
http://www.tesseramento.it/immigrazione/pagine52298/newsattach796_Da%
20La%20Repubblica%20del%2014-03%20b.pdf