L’Europa superpotenza
I comunisti, la democrazia e l’Europa
Roma, sabato 29 gennaio, ore 9.30-17.30
Convegno nazionale
Centro Congressi Cavour (via Cavour 50/A)

Il Parlamento italiano ha approvato a stragrande maggioranza una
Costituzione Europea liberista, antidemocratica e guerrafondaia senza
alcun referendum popolare come invece è previsto in altri paesi
dell'Europa. Il deficit democratico è diventato così una voragine. I
partiti della sinistra sono arrivati a questo appuntamento in ordine
sparso e con scarsissima consapevolezza della posta in gioco e della
natura del processo in corso: Il PRC ha votato coerentemente NO al
Trattato Costituzionale; i Verdi si sono astenuti; il PdCI ha votato un
SI "critico(?)".

Con l'approvazione parlamentare della Costituzione Europea ci troviamo
di fronte ad una scelta gravissima nel metodo e nel merito. Si è
arrivati all'approvazione senza neanche tentare di imporre un
referendum popolare e democratico sulla Costituzione che consentisse
discussione, informazione e battaglia politica nel paese (il fatto che
questo obiettivo fosse stato impugnato dalla Lega non giustifica la
latitanza e l'inerzia dei partiti della sinistra).

I principi ispiratori fondamentali della Costituzione Europea si basano
sul liberismo e il dominio del mercato nella sfera economico-sociale e
sulla dottrina dell'intervento militare preventivo sul piano della
Difesa Europea. Crescenti risorse verranno destinate all’Esercito
Europeo. La direttiva Bolkestein porta a destinazione la
privatizzazione dei beni comuni e il dominio dei poteri forti
finanziari sulla società. La regressione sociale sul lavoro e i diritti
è il prezzo che l’establishment europeista consacra alla competizione
globale. In pratica è tutto ciò contro cui ci siamo battuti in questi
anni. Quale progetto i comunisti e i movimenti sociali intendono
opporre all’Europa superpotenza? A questo intende dare un contributo il
convegno che la Rete dei comunisti ha organizzato per sabato 29 gennaio.



Le relazioni introduttive ai lavori - che affronteranno gli aspetti
politici, economici, militari, sociali, ideologici del processo che ha
portato all'Unione e alla Costituzione Europea - saranno tenute da:
Mauro Casadio, Vladimiro Giacchè, Giorgio Gattei, Guglielmo Carchedi,
Joaquim Arriola, Flavio Bezzerra De Farias.

I lavori della mattina inizieranno alle 9.30 con alcune delle relazioni
e riprenderanno alle 14.00 con la altre relazioni. Sia la mattina che
il pomeriggio sono previsti due spazi per gli interventi e il dibattito.



Le forze politiche della sinistra e le realtà di movimento sono
invitate a partecipare e a portare il proprio contributo alla
discussione.

DOCUMENTO DEL CONVEGNO su
http://www.contropiano.org/Documenti/2005/Gennaio2005/29-01-
05Documento_Convegno_nazionale.htm 



La Rete dei comunisti

tel. 06-4394750



Mail: cpiano@...
Sito : http://www.contropiano.org