FOIBE: FASCISTI SANTI SUBITO!


--- In aa-info @ yahoogroups.com, "pedroslavo" ha scritto:

FOIBE: FASCISTI SANTI SUBITO

"A dio i martiri non hanno fatto mai cambiar giudizio" (Giorgio
Gaber)

Il 10 febbraio ricorre la "Giornata della memoria per le vittime delle
foibe". O meglio: erano "vittime" due anni fa. Sono diventati
"martiri" l'anno scorso. Quest'anno sono passati allo status di "eroi"
(come quel mercenario di Quattrocchi, non a caso). L'anno prossimo
assisteremo alla Santificazione dei fascisti giustiziati dalle truppe
di liberazione dell'Esercito jugoslavo di Tito.

Potremmo stare a guardare mentre la Storia viene riscritta da malferme
mani di squadristi ripuliti più avvezzi al manganello che alla penna?
Potremmo. Già lo fanno i democratici di sinistra, gli innocenti
egualmente pentiti, gli intellettuali di sinistra ansiosi di
pubblicizzare l'abiura, i conformisti salottieri d'ogni dove. Ma non
vogliamo.

L'equiparazione tra vittime partigiane e vittime dei partigiani, che
segue di pari passo quella legislativa tra Repubblichini di Salò e
Garibaldini, è il frutto marcio della cattiva coscienza di un'opinione
pubblica anestetizzata che concede credito alla malafede di un ceto
politico disgustosamente nostalgico composto di fascisti tanto codardi
da spacciare gli Assassini e i Coloni come Eroi perché incapaci di
sopportarne il peso e la memoria.
Si basano sull'ignoranza, costoro. Sul pathos, sull'emotività distorta
di tanti immemori che non hanno mai sentito parlare dell'occupazione
italiana in Jugoslavia, come di Marzabotto, di Sant'Anna di Stazzema,
della Risiera di San Sabba, del confino politico di Ventotene, delle
Tremiti del campo di prigionia di Manfredonia ma che, dopo il lavaggio
televisivo, PRETENDONO di PONTIFICARE sulla storia dell'Istria, sul
confine orientale, sui partigiani rossi e i "poveri italiani
massacrati"...

Si processano le foibe per processare la Resistenza, per eliminare gli
"opposti estremismi", per giungere alla "pacificazione", per poi
riprendere col discorso neoirredentista sul confine orientale.

Noi non lo permettiamo.

IN FACCIA AI FASCISTI (ripuliti e non), AI DEMOCRATICI in sconto, AGLI
EQUIDISTANTI D'OCCASIONE, gridiamo: VIVA LA RESISTENZA EUROPEA, VIVA
TITO, VIVA I PARTIGIANI ITALIANI E JUGOSLAVI.

Collettivo comunista AgitProp
Laboratorio politico Jacob
via M.Pagano,38 - Foggia


www.agitproponline.com

*manifesto affisso a Foggia il 6/02/2006

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