Abbandoniamo per un attimo la grammatica e concentriamoci sulla storia, sulla musica, sulla cinematografia e sulla letteratura jugoslava e post-jugoslava
Esiste un rapporto molto stretto tra lingua e cultura. Già dalla definizione di “lingua” proposta da Ferdinand de Saussure, il padre della linguistica, nell’opera Corso di linguistica generale, si evince lo stretto legame tra lingua, cultura e popolo: «Per noi [la lingua] non si confonde col linguaggio; essa non ne è che una determinata parte, quantunque, è vero, essenziale. Essa è al tempo stesso un prodotto sociale della facoltà del linguaggio ed un insieme di convenzioni necessarie, adottate dal corpo sociale per consentire l’esercizio di questa facoltà negli individui».
Per questo, nell'ambito del nostro corso di lingua serbocroata, abbiamo deciso di proporre una giornata di formazione e di abbandonare per un attimo la grammatica per concentrarci sulla storia, sulla musica, sulla cinematografia e sulla letteratura jugoslava e post-jugoslava. Parleremo del regista Goran Marković, del film cult Varljivo leto, della musica new wave a Zagabria, Belgrado e Sarajevo, del gergo giovanile, della città di Krk e di quella di Novi Sad. Poi mangeremo e converseremo. Vi aspettiamo domenica 13 maggio 2018 dalle h 15,30 presso l'associazione Red House, via Bendini 11, Collegno. Alle 19 circa terminerà il momento di formazione e inizieremo a banchettare con quello che porterete...
Per aggiornamenti si veda anche il gruppo facebook del corso